IL BLOG DI FOG

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LE PROVE DELL’ESISTENZA DI DIO

La religione non è nata secondo come afferma l’etnologia moderna: dalla paura.

In effetti, la paura avvicina a Dio, ma non Lo cerca, tanto è vero che la filosofia stessa conosce le 5 famose prove dell’esistenza di Dio, basate su prove del tutto razionali:

1. L’esistenza del mondo.

Chi è che ha fatto l’universo?

Il mondo non si è fatto da sé, in quanto dal niente non esce fuori niente (se in un vaso non metto un seme, il fiore non nascerà mai). Inoltre la scienza moderna, ha dimostrato che l’universo, non è né infinito, né eterno e che e’ nato circa 15 miliardi di anni fa. Dunque l’universo ha avuto un inizio. CHI lo ha fatto venire fuori dal nulla, dal momento che prima non esisteva? Come un quadro, un orologio, un palazzo, non si sono fatti da se, cosi’ il mondo deve avere chi lo ha fatto. Questo qualcuno é DIO.

2. Il movimento del mondo.

Nell’universo tutto si muove.

Ora è una legge della fisica che un corpo fermo non si muove, se una forza a lui esterna non imprime il moto. Chi ha dato la prima spinta all’universo per farlo muovere?

Chi ha dato l’inimmaginabile carica esplosiva alla materia primi-genia per farla espandere nello spazio? Come una macchina non si muove senza che qualcuno metta in moto il motore, cosi’ l’universo deve avere QUALCUNO che lo ha messo in movimento.

3. L’ordine del mondo.

Nel mondo regna un ordine meraviglioso: dall’atomo alla piu’ lontana stella.

Miliardi e miliardi di stelle e pianeti, roteano nello spazio senza mai scontrarsi tra loro.

L’ordine meraviglioso dell’universo ci dimostra che deve esistere un essere sapientissimo che ha messo in ordine ogni cosa. Leggi precise e costanti governano l’universo.

Dovunque noi le troviamo: negli atomi, nelle stelle, nei vegetali e negli animali e sono leggi cosi precise che si possono esprimere in formule matematiche.

Senza tali leggi nell’universo non sarebbero possibili, né la fisica, né la chimica, né la matematica, né alcuna scienza sperimentale. Dietro la natura, dunque, bisogna ammettere una GRANDE INTELLIGENZA, che ha progettato, creato e ordinato l’universo. Il sole, infatti, si trova alla giusta distanza dalla nostra terra; se fosse piu’ vicino, i suoi raggi brucerebbero ogni cosa e se fosse piu’ lontano, l’insufficienza di luce e di calore, non farebbe crescere la vita sulla terra. Ora ci domandiamo: CHI è che ha disposto il sole alla giusta distanza? Solo un Essere Sapientissimo e Buono e questo essere è Dio.

4. La voce della coscienza.

Tutti sentiamo dentro di noi una voce che ci approva quando facciamo il bene e ci fa sentire il rimorso quando facciamo il male anche se nessuno ci ha visto. Di chi è questa voce che sentiamo dentro di noi e che ci guida a fare il bene e ad evitare il male? E’ la voce di Dio! La voce della coscienza, inoltre, ci dimostra che Dio si prende cura di noi, guidandoci a costruire un mondo giusto e fraterno.

5. Tutti i popoli hanno creduto in Dio, anche se lo hanno adorato in modo diverso.

Ora è difficile ammettere che tutti i popoli siano stati pazzi o sciocchi a credere in un Essere che non esiste. E’ vero che ci sono gli atei, ma nessuno di loro ha portato mai una prova che Dio non esiste. Al contrario, uno dei piu’ celebri di tali atei, Nietzsche, ha detto: “Non ho argomenti per non credere, ma sono ateo per il gusto di esserlo”. Nonostante cio’, e’ difficile capire chi e’ Dio con la nostra piccola intelligenza. Simonie, un saggio dell’antichità, vissuto 5 secoli prima di Cristo, interrogato dal re di Siracusa Gerone su chi fosse Dio, chiese un giorno di tempo per rispondere, poi ne chiese un secondo, poi un terzo. Alla fine disse: “Piu’ ci penso e meno lo so!”. Un altro saggio antico, Epittéto, ad un uomo che gli chiese chi e’ Dio, rispose: “Se io potessi dire chi e’ Dio, o io sarei Dio oppure Dio non sarebbe piu’ Dio”. Dio pero’ non parla solo alla nostra intelligenza, ma anche al nostro cuore attraverso la bellezza del cielo pieno di stelle. Questo spettacolo meraviglioso ci parla chiaramente di Dio che è Bellezza infinita, come lo ha riconosciuto il filosofo E. Kant ed un famoso scienziato, Newton, diceva: “Bisogna essere ciechi per non restare incantati davanti a questo spettacolo, sciocchi per non riconoscere l’Autore, pazzi per non adorarlo!”. Quanto sono meravigliose le galassie, che straordinaria bellezza! Aveva veramente ragione chi ha detto: “E’ meglio esser ciechi nel corpo e non vedere l’universo che essere ciechi nello spirito e non vedere l’Autore dell’universo!”. Il sole che sorge nel cielo, poi, è un miracolo che si rinnova ogni giorno, la sua luce e il suo calore, sono la vita del mondo, il sole non e’ opera delle mani dell’uomo, ma di quelle onnipotenti di Dio. La bellezza del sole è straordinaria. Molti popoli antichi, infatti, lo hanno adorato come un dio. Un sapiente greco, Platone, quando gli fu chiesto cos’e’ il sole, rispose: “E’ l’ombra di Dio”. Anche la bellezza della natura ci parla in modo evidente di Dio. Gli scintillanti ghiacciai, le nevi immacolate, la maestosità delle montagne, ci riportano tutte a Dio, Creatore d’ogni cosa. Hai mai osservato con attenzione, le ali di una farfalla? Sono un autentico capolavoro di bellezza che rivela la mano onnipotente di Dio. Per questo un filosofo ha detto: “L’occhio e l’ala di una farfalla bastano per annientare un ateo”. La nascita della vita poi, è qualcosa di miracoloso! Nessuno puo’ spiegare come da un semplice uovo nasce un pulcino, è un miracolo che avviene sotto gli occhi di tutti, poiché la gallina si limita solamente a covarlo…  Il volto splendente del Dio invisibile, lo vediamo riflesso anche nella straordinaria bellezza dei fiori; che tinte delicate! Che colori meravigliosi! Quale pittore sarebbe capace di fare altrettanto? Per far notare questo, una volta Gesu’disse: “OSSERVATE I GIGLI DEL CAMPO! IO VI DICO CHE NEPPURE IL RE SALOMONE, IN TUTTO IL SUO SPLENDORE, VESTIVA COME UNO DI LORO!”.  Se i fiori sono cosi belli e attraenti, quanto piu’ bello deve essere Colui che li ha creati! Non é cosi? Dio esiste veramente, bisogna soltanto convincersene, perche’ chi non lo accetta è il meno sapiente della terra, chi invece l’accetta è il piu’ sapiente, in quanto crede nella sapienza stessa! Arriverà il giorno in cui compariremo davanti a Dio, e lui ci tratterà nello stesso modo in cui lo abbiamo trattato, ci riconoscerà nello stesso modo in cui lo abbiamo riconosciuto ed accettato come Dio, altrimenti ci scaccerà via, lontano da Lui e dove non c’e’ Dio, non c’e’ la felicità, ma il tormento dell’inferno eterno! Come disse Gesu’: “… la dove ci sarà pianto e stridore di denti!”.