Il Gargano disse che

Sarà Vieste, la “perla del Gargano”, a ospitare un Festival del cinema innovativo e dedicato alla Nuova Commedia Italiana. Il FilmFestivalVieste avrà come protagonisti i registi e gli interpreti del nostro cinema.

Successo di partecipazione e di pubblico al Torneo di Beach Tennis PIZZOMUNNO CUP tenutosi nei giorni 4-5-6 luglio presso il Lido Azzurro.

Il Torneo, organizzato dal Circolo Tennis Vieste Antonio Falcone e sponsorizzato dall’Hotel Pizzomunno, ha visto la partecipazione di oltre 70 atleti provenienti da tutta la Regione Puglia, questi i vincitori: Sara Clemente e Francesca Zurlo (del CT Vieste) nel Doppio Femminile Under 16, Thomas Dellimuti e Luca Puzzolante (del CT Vieste) nel Doppio Maschile Under 16, Daniela Antonante e Danilo Girelli (del CT Taranto) nel Doppio Misto, Alfredo Fusco e Marcello Zanon (del Lido Gandoli di Taranto) nel Doppio Maschile, Alessia Clemente e Simona Ascoli (del CT Vieste) del Doppio Femminile.
Grande la soddisfazione del Circolo Tennis Vieste che ha visto l’affermazione dei propri atleti in quattro delle sei gare in programma e che ha ottenuto importanti risultati anche nelle altre due gare (Finale del Doppio Misto con Simona Ascoli e Fabio Romano e Quarti di Finale per tre coppie nel Doppio Maschile).
Questi risultati agonistici, che vanno di pari passo con l’aumento dei tesserati, pongono il CT Vieste in una posizione di primo piano nel panorama tennistico regionale.
La Pizzomunno Cup, giunta alla seconda edizione, rappresenta anche un importante segnale di sinergia tra le varie anime della nostra città: la disponibilità dei vari sponsor, in primis quello principale Hotel Pizzomunno, e la disponibilità dei proprietari dello Stabilimento Balneare Lido Azzurro, i quali da subito hanno creduto nelle potenzialità di questa disciplina sportiva ormai affermatasi negli anni.
Questi i prossimi appuntamenti del CT Vieste: per quanto riguarda il Beach Tennis nei giorni 25-26-27 luglio presso il Lido Azzurro la Campionessa Italiana 2012 Silvia Storari terrà degli stage con i bambini e delle sessioni di allenamenti e lezioni private con ragazzi e adulti; per quanto riguarda il Tennis attività agonistica e corsi di gruppo con il Tecnico Nazionale FIT Gino Fiordelisi e Torneo Nazionale di 4^ Categoria “Memorial Antonio Falcone” dal 2 al 10 agosto (info: info@circolotennisvieste.it).

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Le vincitrici del Doppio Femminile Alessia Clemente e Simona Ascoli 

Le vincitrici del Doppio Femminile Under 16 Sara Clemente e Francesca Zurlo.

I vincitori del Doppio Maschile Under 16 Thomas Dellimuti e Luca Puzzolante

Habemus Musaeum! È veramente il caso di dirlo… Peschici ha il Suo museo etnografico, privato: il “Museo dei nonni”, per quanto completamente ignorato dalle varie amministrazioni che si sono succedute fino ad oggi, benché privo di qualunque supporto pubblico è diventato comunque un polo d’attrazione culturale,  nonostante tutto.

Un registro che “ha la finalità di coordinare a livello informativo e statistico, i dati sulle opere pubbliche incompiute in possesso delle amministrazioni statali, regionali e locali, così da attivare uno strumento conoscitivo volto ad individuare, in modo razionale ed efficiente, le soluzioni ottimali per l’utilizzo di tali opere attraverso il completamento ovvero il riutilizzo ridimensionato delle stesse, anche con diversa destinazione rispetto a quella originariamente prevista”.
In lista d’attesa anche i lavori sul Gargano dove figurano sei progetti in attesa di essere ultimati. Quattro riguardano la città di Manfredonia, due quella di Vieste. Alla città del Golfo si fa riferimento per quanto riguarda i lavori dell’impianto sportivo polivalente in località Scaloria. A Vieste per i lavori di costruzione dei nuovi tronchi riguardante la fognatura nera e risanamento di alcuni esistenti nella zona nord del centro abitato e ancora lavori di costruzione e completamento della piscina coperta.

La commissione Sanità del Consiglio regionale della Puglia ha approvato la proposta di legge che regola, per la prima volta la sperimentazione della produzione di cannabis sul territorio regionale. La legge, ideata e proposta dal consigliere regionale Pd Sergio Blasi, è stata votata all’unanimità dai commissari. «Con questa legge - spiega Blasi - andiamo incontro alle persone che soffrono dando loro la possibilità di usufruire più facilmente di cure palliative. L’obiettivo è fare in modo che anche qui come nei paesi del Nord Europa, la cannabis possa essere prodotta e venduta per fini terapeutici. Perché grazie alla produzione in loco il prezzo del medicinale per il sistema sanitario scenderà di dieci volte». «Personalmente sono soddisfatto perché la Puglia - aggiunge Blasi - ha bisogno essere avanguardia soprattutto nel campo della sanità e della ricerca medica, per venire incontro ai bisogni di una popolazione che più di altre ha sofferto la transizione da un modello ospedalocentrico a un nuovo modello nel quale viene potenziata l’assistenza domiciliare e le migliori possibilità di curarsi secondo bisogni individuali di ogni paziente. Per questo sono sicuro che il Consiglio regionale darà pronta approvazione a questa legge».
Con questa legge la Regione Puglia potrà avviare progetti pilota di coltivazione della cannabis individuando interlocutori in possesso delle autorizzazioni di legge e, in particolare, l’autorizzazione alla produzione da parte della Agenzia italiana del farmaco, prevista dal combinato disposto degli artt. 50 e 54, comma 2, del decreto legislativo 219/2006. La finalità è andare incontro agli interessi degli utenti grazie a un regime semplificato di produzione e somministrazione della cannabis terapeutica e alle esigenze della Regione Puglia che oggi, per l’importazione dall’Olanda e la commercializzazione da parte di rifornitore unico, sopporta un onere tra i 15 e i 20 euro/grammo contro un costo di produzione in loco che è stimabile in 1,55 euro/grammo. La proposta di legge consente di attivare un percorso virtuoso pienamente coerente con le politiche della Regione Puglia, tra le prime in Italia a sperimentare la somministrazione controllata, attraverso le strutture sanitarie, della cannabis a fini terapeutici, messa a regime, in particolare in tutte le farmacie ospedaliere della Asl Lecce. Si introduce inoltre la possibilità di centralizzare gli acquisti di cannabis terapeutica consentendo la realizzazione di economie di scala.