Il Gargano disse che

Vieste – Un 8 marzo per i diritti della donna all’insegna di arte e cultura

Vieste – Un 8 marzo per i diritti della donna all’insegna di arte e cultura

Il Liceo Castelli di Carpino arriva sesto alle Olimpiadi della matematica interprovinciali.

Il Liceo Castelli di Carpino arriva sesto alle Olimpiadi della matematica interprovinciali. 

Moldaunia: L'appello di Amodeo ai sindaci della Capitanata

Moldaunia: L'appello di Amodeo ai sindaci della Capitanata 

”Miei cari Sindaci, la Capitanata sta colando a picco per la grave crisi economica, sociale ed ancor più di sicurezza pubblica dovuta, oltre che all’inadeguata provvista finanziaria per la gestione del suo vasto territorio, alla riduzione sempre crescente dell’offerta di lavoro e, di conseguenza, la criminalità dilaga, al punto da indurre il Presidente della Provincia: MIGLIO ad intraprendere iniziative eclatanti, come lo sciopero della fame, per richiamare l’attenzione del Governo sulle condizioni di intollerabile disagio vissute dai cittadini di questa provincia.

Non credo che il richiesto distaccamento di una sezione della DIA su Foggia sia l’antidoto al male, perché non rimuove le cause che generano lo stato comatoso del territorio, il quale ha bisogno di un vero e proprio shock istituzionale come il progetto MOLDAUNIA (Molise + Daunia) per liberare la Capitanata dal giogo pugliese e barese in particolare.

L’autonomia è l’unica via per ridare fiducia, coraggio e dignità alla Capitanata, permettendole di realizzare infrastrutture e servizi di specifico interesse territoriale. Per arrivare però all’autonomia c’è bisogno di un referendum promosso da una delibera provinciale, che n. 16 Comuni della Capitanata hanno già provveduto a richiedere con proprie delibere. Per cui, nella grave situazione di emergenza che vive la Capitanata, si chiede di poter contare anche sulle delibere di quei Comuni che finora non hanno risposto all’appello del Movimento MOLDAUNIA, infatti solo col concorso di tutti si potrà arrivare all’agognato referendum provinciale per superare l’attuale emergenza storica.

Da persona erudita in storia e cultura dei Molise e della Daunia posso sostenere, senza alcun’ ombra di dubbio, che il progetto MOLDAUNIA è il naturale sbocco istituzionale per salvaguardare il futuro a rischio di entrambe le comunità e far finalmente giustizia dell’antistorica ripartizione regionale che, nella fase costituente, aggregò la Capitanata alle terre di Bari ed Otranto, con le quali non c’era alcun tipo di legame. Chiudo col ricordare che: “un popolo che non sa lottare per la propria autonomia, tanto cara ai suoi avi, non ha futuro”.

Il Presidente dell’associazione
Moldaunia
Ing. Gennaro AMODEO

Pesca. Proteste marinerie pugliesi, “arrivano i primi risultati” proteste marinerie pugliesi, 02.03.2017 (archivio)

Pesca. Proteste marinerie pugliesi, “arrivano i primi risultati” 

Di: Redazione

“La grande manifestazione di protesta che nei giorni scorsi ha unito le marinerie di tutta Italia inizia a dare i suoi frutti. Almeno questo è quanto filtra, con fiducia, dall’ambiente dei pescatori molfettesi, che hanno contestato, ai piedi di Montecitorio, la legge 54 del 2016 (..) Nello specifico, è notizia di ieri, sono stai stanziati subito 17milioni di euro per la cassa integrazione e tutte le forze politiche hanno chiesto la modifica della 154, con l’apertura immediata delle commissioni”. Lo riporta www.molfettalive.it.

CONSUMI: COLDIRETTI, GIA’ DIMEZZATO PESCE SUI BANCHI, PROTESTA FLOTTA Triglie, merluzzi, canocchie e alici cominciano a mancare, i consigli per gli acquisti 6 marzo 2017. Triglie, merluzzi, canocchie e alici cominciano a mancare dai banchi del mercato dopo la prima settimana di protesta delle marinerie nazionali che hanno lasciato le barche ferme in porto con la disponibilità di pescato nazionale che ora è già praticamente dimezzata. E’ quanto emerge da un monitoraggio di Impresa pesca Coldiretti sugli effetti della mobilitazione per correggere le pesanti multe sullo sbarco e sulla messa in commercio del pescato sotto-taglia minima che nascono dall’applicazione dell’art.39 della Legge 154/2016. Una protesta – sottolinea Impresa pesca Coldiretti – che è partita proprio in occasione della Quaresima quando tradizionalmente aumenta la domanda che in Italia nel 2016 ha fatto registrare – secondo elaborazioni Coldiretti su dati Ismea – un vero balzo del 4,5% negli acquisti familiari di pesce fresco in netta controtendenza con la crisi dei consumi alimentari e generali.

Nei mari italiani si pescano all’anno circa 180mila tonnellate di pesce con la flotta peschereccia italiana che conta circa 13mila imbarcazioni ma – sottolinea la Coldiretti – negli ultimi 30 anni sono stati persi il 35 per cento dei pescherecci e 18mila posti di lavoro. E le importazioni di pesci e crostacei, molluschi e altri invertebrati acquatici sono aumentate in quantità del 3% nei primi undici mesi del 2016 rispetto allo stesso periodo dello scorso anno secondo l’analisi Coldiretti su dati Istat. Con il calo del pescato nazionale aumenta il rischio di trovarsi quello straniero nel piatto e il consiglio di Coldiretti Impresapesca è di verificare sul bancone l’etichetta, che per legge deve prevedere l’area di pesca (Gsa). Le provenienze da preferire sono quelle dalle Gsa 9 (Mar Ligure e Tirreno), 10 (Tirreno centro meridionale), 11 (mari di Sardegna), 16 (coste meridionali della Sicilia), 17 (Adriatico settentrionale), 18 (Adriatico meridionale), 19 (Jonio occidentale), oltre che dalle attigue 7 (Golfo del Leon), 8 (Corsica) e 15 (Malta).

Il sistema di multe progressive scoraggia gli acquisti di pesce da parte del commercio e della grande distribuzione organizzata (sui quali pesa il rischio sanzioni al pari dei pescatori), causando un generale crollo dei prezzi del pescato. Da la rinuncia ad uscire in mare e l’appello a rivedere il provvedimento, anche sulla base della disponibilità emersa ai tavoli istituzionali avviati dalla Direzione Generale della pesca e acquacoltura del Ministero delle Politiche Agricole. Una necessità, sottolinea la Coldiretti, per non compromettere il valore della nuova legge che nel suo complesso viene incontro a molte delle richieste manifestate dalle marinerie italiane in particolare per quanto riguarda l’aumento delle sanzioni nei confronti della pesca di frodo messa in atto da pescatori non professionali. Importante, continua la Coldiretti, anche l’eliminazione di sanzioni nel caso in cui in fase di controllo ed ispezione a bordo di barche da pesca professionale fosse rilevata la presenza di pescato sotto-taglia minima per le specie tutte le specie diverse dal tonno e pesce-spada anche se resta il divieto di sbarco. Apprezzabile è stato anche lo sforzo per reprimere le violazioni in materia di etichettatura dei prodotti ittici previsto nella norma. Oltre alla legge restano però irrisolti altri problemi per la marineria come, conclude la Coldiretti Impresapesca, il pagamento del fermo biologico 2015 e 2016, uno snellimento degli adempimenti relativi alle licenze di pesca con auspicata semplificazione, una diversa gestione delle politiche relative al mercato e alle Organizzazioni Produttori nel contesto della nuova P.C.P., e da ultimo, sul lato Regioni, il grave ritardo dell’attuazione del Feamp, con la prossima scadenza del 2018 entro la quale dovrebbero essere spese oltre il 60% delle disponibilità finanziarie dell’intero periodo.

Manfredonia, si avvicina l’apertura al pubblico del nuovo Centro Famiglie

Manfredonia, si avvicina l’apertura al pubblico del nuovo Centro Famiglie 

(ph: minori@)

Di: Redazione

Manfredonia. E’ cominciata da oggi l’attività preparatoria ed organizzativa del Centro Famiglie dell’Ambito territoriale di Manfredonia, Monte Sant’Angelo, Mattinata e Zapponeta. “Una nuova realtà – rimarca l’assessora Antonella Varrecchia – che si va ad affiancare ai servizi a disposizione della collettività. Il Centro polivalente per minori e diversamente abili, per esempio, ma anche l’assistenza domiciliare per gli anziani e per coloro i quali sono in condizione di non autosufficienza, oppure da ultimo, in ordine cronologico, il Centro Anti Violenza: tutte preziose tessere da mosaico che, come tali, vanno a comporre un quadro d’insieme sempre più completo, dei servizi che l’Ambito offre alla comunità, perché vicino alle più diverse situazioni”.

Il Centro Famiglie, in via Orto Sdanga 8, si avvarrà della Cooperativa Sociale ‘Santa Chiara’, della ‘San Giovanni di Dio’ e della ‘Servizi Multipli Integrati’, ditte risultate ammesse alla fase di co-progettazione, ma l’elenco di coloro che presteranno la propria collaborazione è ben più nutrito e annovera numerose associazioni già operanti sul territorio, ognuna nel proprio ambito. E’ prevista una attività di sportello quotidiana, dal lunedì al venerdì, come anche un call center che sarà possibile contattare anche oltre gli orari di apertura dello sportello.

Il sostegno alla formazione del nucleo familiare, alla genitorialità, alla maternità, lo sviluppo e l’affermazione dell’identità genitoriale, i percorsi di sensibilizzazione alla cultura dell’affido familiare e dell’adozione, la tutela del diritto di visita del genitore separato non convivente e la tutela del diritto del minore ad un rapporto equilibrato con entrambi i genitori: sono alcune delle linee d’azione che il Centro Famiglie di via Orto Sdanga 8 mette in campo.

“Attraverso i laboratori e le attività ludiche e creative, rivolte a bambini e genitori – aggiunge l’assessora Varrecchia – , si possono sostenere le risorse genitoriali e favorire la piena espressione delle potenzialità di ognuno, necessarie a far fronte alle sfide quotidiane, a prevenire stati di disagio e ad aumentare il benessere personale e relazionale. Al Centro per le Famiglie è presente anche un servizio di mediazione familiare, nel quale professionisti esperti offriranno consulenze a coppie separate o in procinto di separazione che intendano aiutare i propri figli ad affrontare al meglio i cambiamenti che la separazione comporta.

“Nei momenti di difficoltà, il sostegno e la condivisione avvengono spontaneamente tra gli appartenenti ad uno stesso nucleo familiare, ma, in alcune circostanze, accade che si inceppino questi meccanismi di riconoscimento delle difficoltà – commenta il sindaco di Manfredonia, Angelo Riccardi – o la normale capacità di fare ricorso alle risorse che, in altri frangenti, hanno permesso alla famiglia di farvi fronte. Per questo il Centro non nasce solo con un intento terapeutico, ma offre tutta una serie di altri servizi e opportunità che le famiglie possono cogliere, sulla base delle proprie specifiche esigenze, per riattivare quelle capacità e risorse utili a far fronte alle sfide quotidiane, in un’ottica preventiva e formativa”.

Fonte Comune di Manfredonia

Anna Brancati, da Gomorra al Cinema Assistita dalla fcs produzioni di Raffaele La Rocca (Anna Brancati, from facebook)

Anna Brancati, da Gomorra al Cinema Assistita dalla fcs produzioni di Raffaele La Rocca 

(Anna Brancati, from facebook)

Di: Redazione

”Da Gomorra al Cinema Oggi conosciamo una bella persona, Anna Francesca Pia Brancati, nativa di San Giovanni Rotondo(FG) e residente a Manfredonia (FG), ma di origini napoletane, assistita dalla fcs produzioni di Raffaele La Rocca. Il 2017 sarà un anno ricco di sorprese per la nostra bella attrice pugliese. Intanto il 6 aprile la vedremo ne “La parrucchiera” al cinema. Ma andiamo con ordine. La nostra Anna vanta un curriculum spaventoso. Ha lavorato sia in TV che al cinema. Giusto per citare alcuni suoi lavori vorremmo ricordare il suo esordio in Tv con Gomorra 2 la serie . Nell’agosto 2016 ha lavorato ne “La parrucchiera” di Stefano Incerti e nella sit-com (2015-16) “Strafake”e’ la protagonista, una casalinga bionica meridionale.

Tra i mille interessi della bella pugliese segnaliamo l’arte, l’estetica,e tanto altro ancora. È stata presentatrice di spettacoli molto importanti, eventi, sfilate in giro per l’Italia. È stata notata dalla regista Francesca Comencini. Dal 2011 si dedica alla lotta pacifica contro le armi nucleari e la violenza, e questo le fa onore. Ha collaborato, grazie alle sue pregevoli doti creative,col regista e coreografo Bruno Garofalo, come aiuto scenografa, costumista e organizzatrice di spettacoli. È stata ed è spesso ospite di eventi come testimonial per la lotta contro la violenza alle donne, contro la lotta ai tumori. È stata Testimonial del Premio ProvoCult per il Festival Film Gargano nel 2016. È stata madrina di ” La bella d’Italia, concorso nazionale per Miss Campania. Che dire , quest’artista è preparata, professionale, dotata, talentuosa con molti successi già accumulati… Secondo noi farà strada ed otterrà ulteriori successi….È solo l’inizio! E noi di cavalli di razza ce ne intendiamo!”

(MODA E SPETTACOLO di Marianna Pignatelli, fonte pignatellimarianna.wixsite.com – Pubblicazione autorizzata)

Anna Brancati – http://pignatellimarianna.wixsite.com

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Vieste/ Alternanza Scuola-Lavoro: La vicinanza degli studenti del 4° Liceo Scientifico, al mondo del lavoro.

Vieste/ Alternanza Scuola-Lavoro: La vicinanza degli studenti del 4° Liceo Scientifico, al mondo del lavoro. 

Anche quest'anno gli alunni della 4^A del Liceo Scientifico Fazzini di Vieste sono stati coinvolti nel progetto di alternanza scuola-lavoro promosso negli anni scorsi dalla manovra sulla "Buona Scuola" approvata nel 2015 dal governo Renzi; grazie alla disponibilità offerta dai vari enti e dai vari tutor, ognuno di noi tramite queste righe ha voluto lasciare una propria impressione su questa esperienza che nonostante sia durata poco meno di due settimane, è stata decisamente proficua e propedeutica.
Il primo ente al quale vorrei fare riferimento è Ondaradio, presso il quale sto svolgendo "la mia alternanza" insieme ad altri miei compagni di classe, che vorrei subito ringraziare, poiché loro si sono procurati e successivamente mi hanno fornito questi contributi che sono stati fondamentali per la realizzazione di questo articolo. La storica emittente radiofonica situata sul molo di Vieste offre quindi a tutti noi la possibilità di fare esperienza in ambiti mediatici quali quelli radiofonici e appunto come in questo caso quello giornalistico.
Proseguendo il nostro viaggio nell'alternanza viestana, giungiamo alla "Parafarmacia Santa Maria", situata nell'omonima via, presso la quale due alunni grazie a questa opportunità stanno scoprendo tutto ciò che riguarda il settore farmaceutico.
Lasciata la parafarmacia, ci inoltriamo nelle stradine del rione settecentesco per raggiungere la sede dell'associazione Camera Cromatica, nonchè già bottega del maestro Franco Lorusso, dalla quale le tirocinanti lì presenti ci fanno sapere che durante questo periodo hanno partecipato alla restaurazione di una statua del settecento, attraverso l'uso dei materiali adatti e all'apprendimento delle giuste tecniche di esecuzione.
La nostra prossima tappa ci porta al palazzo del Comune nel quale due coppie della nostra classe stanno lavorando in due uffici distinti: l'ufficio tributi e l'ufficio SUAP: per ciò che riguarda il primo, i nostri amici ci fanno presente che è stata un'esperienza molto interessante condita anche dalle varie visite fatte a tutti gli uffici tributari del Comune stesso, mentre nell'ufficio SUAP sono state svolte attività inerenti alla differenziazione di commerci fra quelli di tipo A o di tipo B e all'assegnazione dei bandi per i posteggi durante le festività religiose. Inoltre entrambi i gruppi hanno assistito al consiglio comunale svoltosi giovedì 2 marzo.
Concluso il nostro reportage dal Comune camminiamo per poco più di 200 metri lungo viale XXIV Maggio per far visita ai nostri compagni presenti al laboratorio delle analisi delle acque "Idrolab" i quali in queste due settimane hanno avuto l'occasione di crescere sia come persone che culturalmente e nonostante la loro "giovanile inesperienza", come hanno voluto definirla loro stessi, sono soddisfatti di questa occasione e desiderano ringraziare i tutor che li hanno accompagnati in queste due settimane.
Pochi metri più avanti troviamo la prima delle due farmacie presenti, "Farmacia di Lauro", mentre l'altra è la "Farmacia del porto", in via Giovanni XXIII. In entrambe le farmacie svolgono le loro attività di alternanza alcuni dei nostri compagni di classe, cinque in totale, che sono davvero entusiasti di questo tirocinio nel quale hanno imparato molte cose fra cui elenchiamo l'inserimento di merce,il giusto posizionamento dei medicinali in base alla scadenza e ai prezzi, e per non farsi mancare nulla, hanno fatto persino assistenza al banco: ognuno di loro si sente di ringraziare i loro tutor che non gli hanno mai fatto mancare il loro sostegno.
Siamo quasi giunti al termine di questo viaggio fra gli alunni della 4^A che stanno svolgendo l'alternanza e l'ultimo ente che ci rimane è il laboratorio di design di Curatolo nel quale figura una sola alunna che consiglia a tutti coloro fossero interessati nell'arte del design e della fotografia di venire a svolgere qui la propria alternanza.
Per concludere, lasciatemi fare un doveroso in bocca al lupo agli alunni di terza, che nei prossimi mesi si accingeranno anche loro a svolgere le attività di alternanza nei vari enti di riferimento ed inoltre ci terrei a ringraziare le nostre professoresse e tutor di questo progetto, la prof. Lidia Carosielli e la prof. Lucia delliSanti le quali hanno fatto sì, ovviamente con l'aiuto di tutti i tutor già sopraelencati, che ogni alunno potesse parlarci della sua esperienza.

ANDREA CARIGLIA 4^A
Alternanza Scuola lavoro
a.s. 2016-2017

Vieste/ Sabato alla Lega Navale torna l’ORA DEI POETI

Vieste/ Sabato alla Lega Navale torna l’ORA DEI POETI 

Cari lettori di Onda Radio, questa non è una lettera, ma una comunicazione con la quale vi invito ad una manifestazione di carattere culturale.
Si tratta della quinta rassegna di “ L’ORA DEI POETI...ERA ORA ! “ e riguarda una serata dedicata alla poesia dialettale. Si esibiranno ben quindici poeti. Questi, autori medesimi delle composizioni poetiche, saranno i lettori dei propri componimenti.
La manifestazione si terrà presso la sede della Lega Navale Italiana Molo Sud Vieste sabato venturo 11 marzo. La manifestazione avrà inizio alle ore 19.00.
Vi attendo numerosi !

Raffaele PENNELLI

Peschici/ Lunedì 13 la giornata della legalità.

Peschici/ Lunedì 13 la giornata della legalità. 

Le Associazioni, le Parrocchie, la Scuola, i partiti politici, sono invitati lunedì 13 marzo p.v., alle ore 16.00, presso la sala consiliare "G. Azzarone", al fine di organizzare la giornata della legalità prevista per il 21 marzo 2017. Gli ultimi episodi di cronaca registrati nella vicina San Severo, impongono una particolare e maggiore attenzione da parte di tutti. È necessario dimostrare compattezza, coesione e unità tra istituzioni pubbliche, religiose, cittadini, mondo politico e associazioni. L'Amministrazione Comunale di Peschici nel manifestare affettuosa vicinanza alla comunità sanseverese, esprime sentimenti di solidarietà alla Polizia di Stato per l'atto di violenza subito, nonché sincero apprezzamento e ringraziamento alle donne e agli uomini di tutte le forze dell'ordine che quotidianamente si impegnano per la difesa dello Stato e la sicurezza dei cittadini.

Peschici/ Dagli affittacamere agli hotel tutti soggetti alla tassa di soggiorno. Si pagherà da maggio a settembre

Peschici/ Dagli affittacamere agli hotel tutti soggetti alla tassa di soggiorno. Si pagherà da maggio a settembre. Gli introiti destinati a riqualificare il paese. 

L'esecutivo comunale ha la­sciato invariate le tariffe della imposta soggiorno. Saranno quelle già applicate 2016. Nessun aumento in sostanza. E' la novità che arriva dalla cittadina peschiciana, quale si sta attrezzando; come di consueto, per la nuova stagione estiva che scatterà - come avviene da sempre - con il ponte pasquale. Invariato anche l'arco temporale - 1 mag­gio/30 settembre - di applicazione dell'im­posta, vale a dire tutta la stagione estiva. Istituita - come si ricorderà - nel 2011, l’imposta di soggiorno non entrò mai in vigore per ragioni di natura tecnica. Esordì nell'estate 2014, per cui si è al quarto anno applicazione.
«Abbiamo incassato 389.330,10 euro 2014,417.776,20 euro nel 2015 e circa 500mila euro nel 2016» , afferma oggi il sindaco Tavaglione. In merito all'impiego dei proventi derivati dall’imposta di soggiorno, il sindaco durante una seduta dell’assise di qualche tempo fa spiegò che “i fondi sono stati destinati per gli scopi che la legge prevede e cioè per attività di promozione e di riqualificazione del territorio. Nel 2014, in particolare, i fondi sono stati utilizzati per finanziare le attività di carattere promozionale che l’ente ha svolto, per il cofinanziamento dei lavori di riqualificazione e rigenerazione urbana del quartiere Tuppo delle Pile per il 30 per cento di 600mila euro, pari a 180mila euro, condictio sine qua non per ottenere il finanziamento. Oggi, grazie a questo finanziamen­to - spiegò il sindaco- Tuppo delle Pile è un quartiere vivibile. Nel 2015, invece, abbiamo utilizzato l'introito per cofinanziare l'Iva del Psr per le strade rurali che ci sono state finanziate per 2 milioni e 800 mila euro». Sempre in quella occasione - risalente allo scorso anno - Tavaglione chiarì che «I pro­venti del 2016 li impiegheremo invece per interventi di viabilità del centro storico e di posizionamento di rota­torie, soprattutto alla Madonna di Lo­reto e all'Abbazia di Calena». Nello specifico, questo è il quadro delle ta­riffe dell'imposta 2017 rimaste inva­riate. Strutture alberghiere: alberghi 1 e 2 stelle 1 euro; per i 3 stelle 1,20; per i 4 stelle 1,80; i 5 stelle euro 2,20 ed i 5 stelle extralusso 2,80. Più complesso il quadro riguardante le strutture extra alberghiere. Nel dettaglio: i villaggi turistici e residence a 2 stelle (1 euro), 3 stelle (1,20), 4 stelle (l,BO). Per i campeggi invece, quelli a 1 e 2 stelle (0,80), 3 stelle (1,00), 4 stelle (1,20). Per le aree attrezzate per la sosta temporanea e le aree per la sosta dei camper 0,80. Per case e appartamenti per vacanze (1 euro), casa per ferie (1 euro), ostelli (1 euro), affittacamere (0,80), Bed & Breakfast (1,00 euro), appartamenti ammobiliati per uso turistico (1 euro) e agri­turismo (1 euro). Chi soggiornerà in paese nel periodo compreso tra maggio e settem­bre, sarà quindi soggetto al pagamento di tale obolo, che sarà girato nelle casse comunali dalle stesse strutture ricettive.

Francesco Trotta