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Pizzomunno con gerani rossi.

 

 
Pizzomunno

Lungo il tratto meridionale della costa viestana, ritroviamo una piccola spiaggia che deve il suo nome all’ imponente faraglione che dalle acque cristalline si erge sovrano a sorvegliare la città ed i suoi abitanti: la Spiaggia del Pizzomunno.

Qui sembra aver avuto luogo un’ interessante e fantastica vicenda che ha come protagonisti due giovani innamorati , entrambi originari di Vieste .

Pizzomunno , giovane ed attraente pescatore, e Cristalda , ragazza bellissima dai lunghissimi capelli color dell’ oro, si amavano teneramente e vivevano nella convinzione che nulla al mondo potesse intaccare un sentimento tanto forte e sincero.

Ogni sera, Cristalda scendeva in spiaggia per salutare il suo bel Pizzomunno prima che con la sua barca andasse incontro al mare aperto.

Ogni notte, in mare, Pizzomunno riceveva la visita delle sirene che cercavano di ammaliarlo con i loro canti soavi. Le regine del mare desideravano ardentemente che Pizzomunno diventasse il loro re ed amante.

Il giovane, però, non cedette mai alle avance delle sirene tentatrici , avendo già donato il suo cuore alla candida Cristalda.

I reiterati rifiuti del giovane, scatenarono la furia delle sirene .

Una sera, le sirene raggiunsero i due amanti sulla spiaggia ed aggredirono Cristalda con grande ferocia, inghiottendola nelle profondità del mare.

Pizzomunno
fu colto da un dolore devastante, talmente grande da pietrificarlo per sempre.

Il giorno seguente, i pescatori di Vieste trovarono Pizzomunno pietrificato sulla roccia che oggi porta il suo nome.

La leggenda vuole che, ogni cento anni, Cristalda riemerga dalle profondità del mare per incontrare Pizzomunno e rivivere con lui l’ emozione di una notte d’amore sulla spiaggia che li fece incontrare.

 

 

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Promontorio del Gargano

Il più delle volte si pensa che la storia antropologica ebbe inizio sul promontorio del Gargano con l'apparizione dell'Arcangelo Michele più di sedici secoli or sono quando ancora il Cristianesimo conviveva con le allora attuali religioni pagane. Ma se analizziamo le carte romane si nota che gli insediamenti sedentari sono precedenti all'apparizione dell'Arcangelo e si trovavano sulla costa e ai piedi del sontuoso monte (Ergitium ,Sipontum ,Merinum ,Teanum , ,Apulum ,Urium).
Si trovano degli insediamenti umani persino precedenti a questi ultimi, ma bisogna risalire addiritturà all'età del bronzo, tanto è vero che lungo la provinciale che collega Foggia con San Marco in Lamis, a qualche chilometro da Borgo Celano, in zona"Chiancata La Civita-Valle di Vitturo"  è stato ritrovato la necropoli più antica della intera Europa. Altre testimonianze sono date dagli insediamenti rupestri e dalla innumerevole presenza di oggetti litici e di mura megalitiche che si sono scoperti nel corso degli anni sul Gargano.
 

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Toro seduto

 

Per noi i guerrieri non sono quello che voi intendete. Il guerriero non è chi combatte, perché nessuno ha il diritto di prendersi la vita di un altro. Il guerriero per noi è chi sacrifica sé stesso per il bene degli altri. È suo compito occuparsi degli anziani, degli indifesi, di chi non può provvedere a sé stesso e soprattutto dei bambini, il futuro dell'umanità.

Toro seduto

 

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Tutto ciò che l'uomo ha imparato

Potrebbe essere un'immagine raffigurante 1 persona e il seguente testo "Tutto ciò che l'uomo ha imparato dalla storia, é che l'uomo dalla storia non ha imparato niente. Hegel"

 

Servo di Dio Don Antonio Spalatro .

 

Messaggi del 15/11/2017

Statua originale della Madonna di Fatima a San Giovanni Rotondo IMMAGINE IN ALLEGATO AL TESTO

Post n°20485 pubblicato il 15 Novembre 2017 da forddisseche

 

Statua originale della Madonna di Fatima a San Giovanni Rotondo

 


 

Di:

Foggia. Si rinnova a San Giovanni rotondo un singolare evento di Fede. E’ tornata oggi, a bordo di un velivolo del 6° Elinucleo dei Carabinieri, per la terza volta la statua originale della Madonna Pellegrina di Fatima, la stessa che Padre Pio venerò nel 1959, ottenendo poche ore dopo la guarigione da una grave infermità. La Sacra effige sarà ospitata dal Santuario Santa Maria delle Grazie di San Giovanni Rotondo fino a lunedi 27.

“Peregrinatio Mariae”, la statua della Madonna di Fatima torna a San Giovanni Rotondo
Dal 15 al 29 novembre, con l’arrivo a San Giovanni Rotondo della statua originale della Madonna Pellegrina di Fatima si rinnova, a distanza di 58 anni, quel singolare evento di fede che permise a Padre Pio, in quei giorni gravemente malato, di ottenere la guarigione da una brutta affezione bronchiale peggiorata, nei giorni successi, da una pleurite essudativa.

Il programma di domani prevede, alle 15.30, l’arrivo della Statua all’Eliporto di San Giovanni Rotondo dove sarà accolta dalle autorità religiose, civili e militari. Alle 16 l’effige sarà accolta dai fedeli in Piazza Padre Pio, dove inizierà la fiaccolata verso il Convento. Alle 17, la processione farà sosta dinanzi alla Casa Sollievo della Sofferenza, dove verrà letto l’atto di affidamento dei malati alla Vergine.

A seguire, alle 18, nel Santuario di Santa Maria delle Grazie, Monsignor Michele Castoro celebrerà la Santa Messa. In chiusura di giornata il santo rosario meditato delle 20.45.

 
 
 

Manfredonia, “Sope u cutte l’acqua frevute” "Cosa resta ad un povero uomo che non vede l’ora di liberarsi della suocera

Post n°20484 pubblicato il 15 Novembre 2017 da forddisseche

 

Manfredonia, “Sope u cutte l’acqua frevute”

"Cosa resta ad un povero uomo che non vede l’ora di liberarsi della suocera, vedova e rompiscatole, se non cercare di farla rimaritare?"

 


 

Di:

Manfredonia. Nei giorni 12 13 14 e 15 Dicembre p.v. la Compagnia Teatro Stabile Città di Manfredonia, diretta da Dina Valente, rappresenterà la nuova commedia in vernacolo “Sope u cutte l’acqua frevute” lavoro scritto, diretto ed interpretato dalla stessa Dina Valente.

Cosa resta ad un povero uomo che non vede l’ora di liberarsi della suocera, vedova e rompiscatole, se non cercare di farla rimaritare? Per farlo, bisogna scegliere un buon partito e cominciare perciò la caccia al candidato ideale. La vicenda scivola via con espedienti comici ed elettrizzanti gags, che portano ad un finale a sorpresa.

 

 
 
 

Deroga storno. Le Noci (Arci Caccia Manfredonia)

Post n°20483 pubblicato il 15 Novembre 2017 da forddisseche

 

Deroga storno. Le Noci (Arci Caccia Manfredonia) a M5S “Informatevi prima di parlare”

"Inoltre affermate di aumentare i controlli per controllare cosa e chi?"

 


 

Di:

Manfredonia. ”In merito all’interrogazione dei pentastellati pugliesi all’assessore Di Gioia sulla deroga storno in Puglia, in qualità di presidente Arci Caccia di Manfredonia , informato sulla relativa legge in questione sullo storno, vi rispondo chiedendo di informarvi meglio sulle leggi in materia venatoria. Diversamente state sposando la causa storno senza sapere ciò che affermate.

Innanzitutto, la deroga non viene concessa dal 1° ottobre perché la legge è stata approvata il 3 ottobre. La deroga partirà dal 6 dicembre e terminerà il 20 gennaio 2018 e non dal 1° ottobre al 28 gennaio e non è detto che le richieste dei tesserini superino il numero del prelievo consentito. Il parere Ispra non è vincolante, oltre alla legge lo affermano ogni qualvolta si firmano i calendari venatori e ne fanno parte tutte le associazioni ambientaliste, agricole, venatorie, etc.

Inoltre affermate di aumentare i controlli per controllare cosa e chi? Lo storno?!?!?! I controlli ci sono con o senza deroga a qualsiasi specie. Le altre alternative se ci sono pagatele di tasca vostra e non con i soldi di tutti. Siamo in un’Italia in crisi e voi pensate alla politica dello storno? Salvate gli uliveti dagli storni e le semine di cereali. Solo chi è agricoltore può capire di tasca sua ciò che succede. Perché non chiedono nelle Marche come mai hanno la deroga a storno, piccione e Tortora col collare? Ripeto a dire che tra un po’ di anni i corvidi faranno sparire parecchie specie di uccelli… informatevi del perché!!! Tra un po’ ci mangiamo uno con gli altri pur di sopravvivere e portare avanti una famiglia o un’attività . Meditate per cortesia…”, conclude Le Noci.

Redazione StatoQuotidiano.it

 
 
 

Commissione Bilancio Senato, ok a 5 per mille per parchi

Post n°20482 pubblicato il 15 Novembre 2017 da forddisseche

Commissione Bilancio Senato, ok a 5 per mille per parchi

La Commissione Bilancio del Senato ha approvato un emendamento al decreto fiscale che include gli enti gestori delle aree protette tra i soggetti che i contribuenti possono indicare quali beneficiari del 5 per mille dell'Irpef. Nel contempo c'è anche l'appello dei gestori dei parchi di approvare riforma che include il no alle trivelle. Un appello perché venga approvata rapidamente la riforma della legge 394/91 sui parchi, che attende solo il voto finale del Senato, è stato firmato da 158 amministratori di parchi e politici di enti locali. I firmatari sono 54 tra Presidenti, Vicepresidenti e Commissari di parco, 5 Presidenti di Comunità del parco, 84 Sindaci, 10 Consiglieri di Federparchi, 11 Consiglieri di Ente Parco, 6 Amministratori comunali, 1 Consigliere provinciale, 1 Consigliere regionale e 1 Assessore regionale. "Il lunghissimo lavoro che ha interessato l'aggiornamento della Legge sui parchi è giunto molto vicino alla conclusione - si legge nell'appello -. L'impianto della legge, costruito al Senato e ritoccato dalla Camera, migliora enormemente il testo vigente e ne aggiorna molti dei contenuti". "Voci di corridoio - prosegue l'appello - riportano che il provvedimento non sarebbe ancora licenziato dalla commissione competente e assegnato all'aula perché il Ministero dello Sviluppo Economico non condivide che nel testo sia riportato il divieto di effettuare nuove ricerche ed estrazioni di idrocarburi all'interno dei parchi. Sembra impossibile che questo sia vero! Non possiamo credere che il governo di una democrazia occidentale possa pensare che sia possibile ricercare ed estrarre petrolio all'interno dei parchi!". Per questo, concludono i firmatari, "facciamo appello al governo perché venga velocemente rimosso ogni ostacolo all'approvazione definitiva della riforma" e "sollecitiamo il Senato perché concluda l'ottimo lavoro fatto dal Parlamento italiano in questi anni".

 
 
 

Allerta per rischio idrogeologico e meteorologico per eventi meteo avversi nel Comune di Vieste.

Post n°20481 pubblicato il 15 Novembre 2017 da forddisseche

Allerta per rischio idrogeologico e meteorologico per eventi meteo avversi nel Comune di Vieste.

 Dai comunicati del Centro Funzionale Decentrato del Servizio Protezione Civile regionale si informa che sono in atto le seguenti condizioni di allerta meteo con il seguente evento previsto:

SI PREVEDE IL PERSISTERE DI PRECIPITAZIONI, ANCHE A CARATTERE DI ROVESCIO O TEMPORALE. I FENOMENI SARANNO ACCOMPAGNATI DA ROVESCI DI FORTE INTENSITÀ, FREQUENTE ATTIVITÀ ELETTRICA, POSSIBILI GRANDINATE E FORTI RAFFICHE DI VENTO. VALIDITA': DALLE ORE 12:00 DEL 15/11/2017 PER LE SUCCESSIVE 30 ORE

I fenomeni potrebbero causare allagamenti urbani ed extraurbani, principalmente
in corrispondenza di aree depresse e nella zone a rischio allagamento del PAI.
Zone urbane (zona Pantanello , zona Scialara, L.mare Europa con aree adiacenti,zona
compresa fra via R.Bonghi-via Tantimonaco-Via Pizzomunno-via S.Pellico ) con
difficoltà di smaltimento delle acque nelle reti di drenaggio urbano .

Zone extraurbane(zona Pilone del Prete-Masuliane- Macchia di Mauro- Gioia-Focareta,
Spacco-S.Luca-Lavavola-Calma-Le Mezzane-PaludeMolinella,
S.Lucia-Scialmarino-S.Maria-MontincelloPiano Piccolo, Sfinalicchio, Risega-Macchia
Pastinella Cutino del rospo, Campi,Pugnochiuso e in ogni altra parte del territorio
comunale )con difficoltà di smaltimento delle acque nel reticolo idrografico dei bacini
minori e, dilavamenti e/o smottamenti sui versanti , sulle strade extraurbane e rurali.

I fenomeni potrebbero causare rottura e cadute di rami e alberi, difficoltà nella
circolazione pedonale e carrabile su strade ; distacco di oggetti sospesi e mobili
COMUNE DI VIESTE PROT. N. 19032 DEL 15-11-2017
(impalcature, segnaletica, ecc.) e di caduta di oggetti anche di piccole dimensioni
(vasi, tegole, calcinacci, etc...);

Inoltre si potrebbero attivare fenomeni di dissesto idrogeologico in corrispondenza
dei versanti ,scarpate stradali, falesie di qualsiasi natura e coste sul mare.
Il Servizio Protezione Civile comunale consiglia
prestare maggiore attenzione alla guida di autoveicoli · e moderare la
velocità, al fine di evitare sbandamenti;

· evitare le zone esposte a forte vento per il possibile distacco di oggetti
sospesi e mobili (impalcature, segnaletica, ecc.) e di caduta di oggetti
anche di piccole dimensioni e relativamente leggeri (vasi, tegole...);

· non sostare lungo viali e spazi alberati per possibile rottura e caduta di
rami;

· non effettuare percorsi e non sostare su aree attigue a ciglio e al piede
dei versanti ,scarpate stradali, falesie rocciose ;

· prestare attenzione lungo le zone costiere, e, in presenza di mareggiate,
evitare la sosta su moli e pontili;

Il Comando VV.UU., unitamente all’Associazione di volontariato di
Protezione Civile “PEGASO” , sono invitati alla vigilanza sulle aree a
rischio, già indicate sul Piano Comunale di Protezione Civile.

Il Dirigente
Ing. Antonio Chionchio

 
 
 

Vieste/ Concerto di S. Cecilia in ricordo del m° Giuseppe Coco. Sabato 18 novembre ore 19.00. Auditorium San Giovanni

Post n°20480 pubblicato il 15 Novembre 2017 da forddisseche

Vieste/ Concerto di S. Cecilia in ricordo del m° Giuseppe Coco. Sabato 18 novembre ore 19.00. Auditorium San Giovanni

L ’Associazione Musicale Nuova Diapason di Vieste, anche quest’anno ha voluto ricordare attraverso la musica, l’amico e musicista, professionista unico nonchè collega di tante iniziative musicali: Giuseppe Coco
Il M° Giuseppe Coco è stato un musicista colto e sensibile, un didatta esemplare con un alto senso di responsabilità, del dovere e del lavoro, una persona unica che continua a mancare a tutti noi. In questi 26 mesi ciascuno di noi ha avvertito forte il vuoto della sua assenza ed in modo chiaro anche ha percepito l’eredità che Giuseppe ci ha lasciato: un’eredità fatta insegnamenti, di mille ricordi, di idee, di comportamenti costruita nel tempo nel mondo del Conservatorio, degli alunni, delle famiglie, della nostra associazione, che ha avuto l’onore di conoscerlo ed apprezzarlo .Un’eredità che noi tutti abbiamo il dovere di far rivivere quotidianamente nel nostro lavoro, nella nostra relazione con gli altri e di tramandarla ai posteri.

L’associazione musicale NUOVA DIAPASON , che vede come direttori artistici i maestri Maria Candelma e Pietro Loconte, ha voluto fortemente questo concerto, perché si vuole nel tempo ricordare il M° Coco con la musica che è stata la sua vita e riunire in un concerto – nella ricorrenza di Santa Cecilia – i suoi amici musicisti del Conservatorio, i suoi ex alunni e i musicisti dell’Associazione Musicale Nuova Diapason.
Il concerto che si svolgerà sabato 18 ottobre presso l’auditorium San Giovanni di Vieste alle ore 19,00, prevede nella prima parte l’esibizione dell’Ensamble di Archi del Conservatorio U. Giordano di Foggia, sez. Staccata di Rodi G.co e concertato dal M° Francesco Mastromatteo e nella seconda parte, un concerto per Marimba e Pianoforte, esecutori il talentuoso pianista dell’associazione musicale Nuova Diapason Michael Berardi e alla Marimba il M° Antonio Coco.
Nella serata si ascolteranno musiche di Mozart, Beethoven e Rosauro.
Un ringraziamento a tutti coloro i quali prenderanno parte alla serata.

 
 
 

Parte il treno dei laghi sulle rotaie d’autunno Nel progetto “Rotaie d’Autunno”

Post n°20479 pubblicato il 15 Novembre 2017 da forddisseche

 

Parte il treno dei laghi sulle rotaie d’autunno

Nel progetto “Rotaie d’Autunno”, nelle prime settimane di dicembre, sono previste altre due iniziative sui binari delle Ferrovie del Gargano e i loro dettagli saranno resi noti nei prossimi giorni sulla pagina facebook Rotaie di Puglia e Ferrovie del Gargano

 


 

Di:

Nell’ambito delle iniziative del bando regionale “InPuglia365 Autunno”, l’Associazione “Rotaie di Puglia” è risultata ammessa a finanziamento con il progetto “Rotaie d’Autunno”, un mix di esperienze sui binari tra i saperi e i sapori di Puglia che si terranno nei mesi di Novembre e Dicembre 2017.

Il progetto “Rotaie d’Autunno”, dopo esser partito dal Salento, percorre un immaginario ponte e arriva dall’altra parte della Puglia, da sud a nord.

Domenica 19 novembre partirà, infatti, dalla stazione di Foggia un treno speciale che condurrà i viaggiatori sul Lago di Varano, bacino costiero che separa il mare Adriatico dalle pendici del Gargano, per effettuare attorno ad esso una speciale escursione.

A bordo di un bellissimo convoglio FLIRT delle Ferrovie del Gargano, si partirà alle 8.45 da Foggia per arrivare alle 10.15 a Cagnano Varano dopo aver fatto una piccola sosta per servizio viaggiatori anche a San Severo e Apricena.

In un’ora e mezzo di viaggio dagli ampi finestrini il territorio muterà; si partirà infatti dalla pianura del Tavoliere per arrivare alle pendici incontaminate del Gargano, iniziando il viaggio ad una velocità di 150 km/h, fino a San Severo, per poi, immettendosi sulla linea per Peschici, ridurla pian piano fino a toccare la lentezza dei 30 km/h lungo un tratto a mezza costa da dove dall’alto sarà dominato il Lago di Varano, che darà cosi anticipo della sua bellezza.

A Cagnano una grance festa accoglierà i visitatori che, poco dopo l’arrivo, faranno una visita guidata nel bellissimo centro storico e al termine di questa, con l’ausilio degli autobus delle Ferrovie del Gargano, raggiungeranno la località “Bagni di Cagnano”, posta in riva al bacino. Da qui “si immergeranno” nel lago di Varano per scoprire le sue caratteristiche e le sue bellezze; saranno visitati infatti il sito archeologico “Pannoni”, un villaggio preistorico, il museo del Lago, la Grotta di San Michele.

Una degustazione di prodotti tipici consentirà di assaporare prodotti tipici locali proposti dall’Associazione dei Cuochi di Gargano e Capitanata. Terminata questa bellissima escursione gli autobus delle Ferrovie del Gargano riaccompagneranno la comitiva in stazione e da qui nuovamente il treno consentirà loro di rientrare ad Apricena, San Severo e Foggia.

I 160 posti messi a disposizione sono andati esauriti in pochi giorni con una massiccia presenza di viaggiatori provenienti dalle province di Bari e BAT, dimostrando la perfetta riuscita dell’esperimento.

Nel progetto “Rotaie d’Autunno”, nelle prime settimane di dicembre, sono previste altre due iniziative sui binari delle Ferrovie del Gargano e i loro dettagli saranno resi noti nei prossimi giorni sulla pagina facebook Rotaie di Puglia e Ferrovie del Gargano.

Rotaie di Puglia e Ferrovie del Gargano hanno iniziato da poche settimane una collaborazione che consentirà nei prossimi mesi di programmare diverse iniziative volte a portare sul Gargano, grazie alla ferrovia, notevoli flussi turistici. «Siamo rimasti colpiti dalla professionalità e dalla voglia di fare mostrata da Ferrovie del Gargano – dice Luigi Mighali, presidente di Rotaie di Puglia –. Non è semplice ad oggi trovare aziende pubbliche cosi virtuose, aperte, disponibili e spinte soprattutto dalla passione e dalla cura verso il viaggiatore; per questo motivo, crediamo che ci sono tutte le basi per fare bene nei prossimi mesi. Non a caso, Ferrovie del Gargano è una tra le migliori aziende di trasporto pubblico del panorama nazionale e ci auguriamo di riuscire qui a mettere in atto quella calendarizzazione delle iniziative che, estremamente utile al turista, non ci è stato consentito di fare altrove. Il turismo esperienziale è oggi forse quello più ricercato dal visitatore, soprattutto quello abbinato ad esperienze slow, e in tale contesto il turismo ferroviario si inserisce alla perfezione. In Italia notevoli passi in avanti il turismo ferroviario li sta compiendo grazie alla Fondazione delle Ferrovie dello Stato, soggetto che trasporta nella provincia italiana quasi 100mila viaggiatori all’anno e vorremmo che la Regione possa incontrare i vertici della Fondazione e delle altre ferrovie pugliesi per programmare tutti assieme un forte club di prodotto turistico utile a far conoscere la Puglia dai Trabucchi di Peschici al Faro di Santa Maria di Leuca, passando per le Murge e la Valle d’Itria, utilizzando la mobilità lenta dei Treni Storici nei paesaggi incontaminati ricamati dalle nostre linee ferrate».

Anche in casa Ferrovie del Gargano si guarda con attenzione a questa nuova formula di turismo sostenibile. «Da anni la nostra azienda – commenta il dott. Vincenzo Scarcia Germano, presidente di FerGargano e vicepresidente con delega al territorio di Confindustria Foggia. – sta elaborando idonee strategie di sviluppo mettendo in rete la mobilità e le offerte del territorio garganico. Siamo più che mai convinti che il trasporto su rotaia possa recitare un ruolo di fondamentale importanza nelle politiche di marketing territoriale. Per questo abbiamo ritenuto interessante la richiesta di collaborazione da parte di “Rotaie di Puglia”. Tre proposte, quelle in itinere, destinate ad avviare una nuova possibilità di destagionalizzare la richiesta su centri anche interni del promontorio garganico».

 
 
 

Maltempo Puglia: fango e detriti, disagi sulle strade del Gargano

Post n°20478 pubblicato il 15 Novembre 2017 da forddisseche

 

Maltempo Puglia: fango e detriti, disagi sulle strade del GarganoProblemi sono segnalati anche a Peschici, Vieste e Vico del Gargano per la caduta di alberi e rami


Di:

A causa della caduta di detriti e fango sono stati segnalati disagi sulle strade del Gargano, ed in particolare sulla SP52 tra Mattinata e Vieste, con conseguenti problemi alla circolazione stradale. Pietre, sassi e fango dai rilievi sono finiti sulle carreggiate a causa della pioggia degli ultimi giorni. Vigili del fuoco e uomini dell’Anas hanno lavorato tutta la notte per ripulire la strada. Problemi sono segnalati anche a Peschici, Vieste e Vico del Gargano per la caduta di alberi e rami.

fonte http://www.meteoweb.eu

 
 
 

La Pelandra “Una domenica a Bari, inseguendo Frida”

Post n°20477 pubblicato il 15 Novembre 2017 da forddisseche

 

La Pelandra “Una domenica a Bari, inseguendo Frida”

La Pelandra è il nuovo servizio di minibus turistico che permette di andare alla scoperta delle bellezze e dei segreti di una terra magica: la Puglia - Info 333.6604102

 


 

Di:

Una domenica nel capoluogo pugliese, inseguendo Frida
Frida Kahlo e Macondo nelle fotografie di Leo Matiz

Info 333.6604102 – anche Whatsapp

Programma
– 9:00: Partenza a bordo della Pelandra da Manfredonia, Piazzale Marconi;
– visita alle mostre “Frida Kahlo nella casa Azul” e “Macondo mito e realtà” nelle fotografie di Leo Matiz c/o il Museo Civico di Bari;
– visita al centro storico;
– pranzo a base di prodotti tipici e finger food barese;
– visita al Castello Svevo con le collezioni, il nuovo allestimento, la sala Sveva che ospita la mostra sul tenore Tito Schipa, il suggestivo cortile centrale e gli scavi archeologici sottostanti;
– 16:00 Partenza per Manfredonia.

Sulla doppia mostra di Matiz al Museo Civico:
http://www.baritoday.it/…/mostra-fotografia-leo-matiz-frida…

Info
La Pelandra è il nuovo servizio di minibus turistico che permette di andare alla scoperta delle bellezze e dei segreti di una terra magica: la Puglia
lapelandratour@gmail.com
La Pelandra – Facebook
www.lapelandra.it

 
 
 

Alla scoperta della deliziosa mozzarella di bufala del Gargano

Post n°20476 pubblicato il 15 Novembre 2017 da forddisseche

Alla scoperta della deliziosa mozzarella di bufala del Gargano

Molti sicuramente non sanno che il Gargano produce ed esporta delle ottime Mozzarelle di bufale che, dal 2003 si fregiano del marchio Dop. La mozzarella di bufala del Gargano ha una storia di oltre sette secoli: ne esistono infatti documenti storici risalenti al 1294, anno in cui è documentato che le mozzarelle di bufala prodotte in provincia di Foggia venivano regolarmente vendute a Napoli. Le origini della mozzarella di bufala sono direttamente legate all’introduzione dei bufali nel Centro e Sud Italia, diffusi dai Normanni essendo ricca di paludi consentiva quasi esclusivamente l’allevamento di questo straordinario animale. La mozzarella di bufala del Gargano si produce dal latte delle mandrie che si alimentano esclusivamente nei pascoli naturali presenti in gran parte proprio nella zona di Manfredonia. Negli stessi luoghi sono presenti caseifici per la vendita al dettaglio dei latticini. Il prodotto si presenta come un eccellente formaggio morbido nel quale prevalgono le sensazioni del dolce, della panna, con piacevoli note di erba e di muschiato.

 
 
 

NOTIZIARIO Edizione delle 9.05 del 15 novembre 2017 [AUDIO]

Post n°20475 pubblicato il 15 Novembre 2017 da forddisseche

NOTIZIARIO Edizione delle 9.05 del 15 novembre 2017 [AUDIO]

Le notizie della mattina.

 
 
 

Vieste/ Alla Cappella della Fondazione Turati il triduo al MEDICO SANTO

Post n°20474 pubblicato il 15 Novembre 2017 da forddisseche

Vieste/ Alla Cappella della Fondazione Turati il triduo al MEDICO SANTO

Vieste/ Alla Cappella della Fondazione Turati il triduo al MEDICO SANTO

 
 
 

Finalmente la pioggia in Capitanata: boccata d'ossigeno per agricoltura e invasi

Post n°20473 pubblicato il 15 Novembre 2017 da forddisseche

Finalmente la pioggia in Capitanata: boccata d'ossigeno per agricoltura e invasi

Il generale inverno per il momento ha risparmiato la nostra provincia, dove però da ieri mattina imperversa l'autunno con piogge insistenti che hanno contribuito a mettere fine alla lunga e anomala fase di siccità. Finalmente le tanto attese precipitazioni in provincia di Foggia. Una boccata d'ossigeno per l'agricoltura e per gli invasi: nella diga di Occhito il livello è salito a 54.059.360 mc. Pioggia e nebbia hanno caratterizzato le località del Gargano e dei Monti Dauni dove le temperature sono calate di qualche grado. Precipitazioni diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale sono previsti anche per la giornata di oggi, mercoledì 15. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica, possibili grandinate e forti raffiche di vento. Si prevedono venti di burrasca dai quadranti settentrionali dal pomeriggio di oggi su Puglia settentrionale con raffiche fino a burrasca forte. Possibili mareggiate sulle coste esposte.

 
 
 

Vieste/ Suggestioni d'autunno tra olio novello e pesca sul trabucco

Post n°20472 pubblicato il 15 Novembre 2017 da forddisseche

Vieste/ Suggestioni d'autunno tra olio novello e pesca sul trabucco

Suggestioni d'autunno sul Gargano. A Vieste numerosi visitatori domenica scorsa hanno partecipato all'iniziativa della Regione Puglia "Autunno in Gargano", il week end sui sentieri e luoghi dell'olio. Una giornata ricca di iniziative che mirano alla scoperta e valorizzazione di una terra che anche fuori stagione è capace di offrire bellezze naturalistiche ed eccellenze gastronomiche in grado di attirare sempre più gente. Il connubio mare-olio al centro della domenica viestana con visita e dimostrazione di pesca sul trabucco di San Lorenzo e degustazione di prodotti tipici locali e soprattutto con l'assaggio dell'olio novello nel frantoio San Luca tra ulivi secolari e antiche macine.

Foto di Leonardo Ciuffreda

 
 
 
 
 

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