Creato da frankcontinel il 14/03/2012

sognatore romano

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L'OBELISCO DEL'FARAONE MISTERIOSO

Post n°190 pubblicato il 24 Luglio 2014 da frankcontinel
 
Foto di frankcontinel

L’obelisco del faraone misterioso



Nello sfarzo della piazza di san Pietro  si nasconde un mistero poco noto eppure affascinante come sempre la celebrazione avvenuta tempo fa dei quattrocento anni del’erezione del’obelisco vaticano  ha portato alla ribalta un monumento sul quale circolano innumerevoli leggende come quella che sostiene che la palla dorata contenesse le ceneri di Giulio cesare cosa poi confutata la sfera è piena inconsistente anche la famosa storia del’acqua alle funi non riportata da nessuna fonte contemporanea ,o quello più “gustoso “ Del’attribuzione del’obelisco a un faraone nenkoreo ( o nencareo ) di cui è perlomeno lecito dubitare che sia mai esistito . Come è facile constatare l’obelisco vaticano non ha alcun geroglifico e quindi ne rende impossibile un attribuzione certa  l’ipotesi si basa su un passo della naturalis historia di Plinio il vecchio ma l’incertezza domina sovrana gli esperti si dividono sulla semantica che non fa altro che aumentare i dubbi ,  il nome che più s’avvicina è quello di Nekao  di due sovrani della dinastia saitica al’incirca intorno al’VII secolo a.c. A fronte di tutta questa incertezza c’anche chi ha proposto una teoria alternativa l’archeologo Filippo magi ha ipotizzato che l’obelisco fosse rimasto incompiuto o finito di cavare in epoca Romana dopo la conquista augustea da  il primo prefetto della neonata provincia Caio Cornelio Gallo per arricchire un foro Julio dedicato al’primo imperatore ad Alessandria d’Egitto egli avrebbe ricavato analizzando i fori presenti di un iscrizione oggi perduta di lettere bronzee riconoscibili tra le righe di una seconda iscrizione successiva , la dedica sarebbe a Augusto e Tiberio poco sopra le aquile di bronzo di Innocenzo III . Quasi sicuramente l’autore del’iscrizione fu Caligola che nel’37 d.c. fece trasportare a Roma  l’obelisco con una nave appositamente costruita Plinio la descrive con toni entusiastici di dimensioni eccezionali doveva essere lunga almeno 80 metri con un albero maestro che quattro uomini a stento l’abbracciavano e pesante almeno 300 tonnellate , macchinari per scaricare l’obelisco , e quasi 3 milioni di libbre di lenticchie usate come zavorra e prontamente vendute appena la nave giunse a Ostia rimasta inoperosa per alcuni anni venne affondata da Claudio per servire da invaso per il calcestruzzo idraulico , alla base del’molo e del’faro fatto costruire dal’successore di Caligola . Il monumento in granito rosso di Siene ( assuan ) alto 25.31 metri ( e 33.56 con i quattro basamenti su cui poggia secondo per altezza dopo quello del’laterano  e quarto al’mondo ) a suo tempo Caligola lo fece collocare nella spina del’suo circo privato sul’colle vaticano , quando il circo venne abbandonato , vi si costrui il mausoleo rotondo di caracalla ,poi la chiesa di sant’andrea della rotonda , e infine la basilica costantiniana di san pietro l’obelisco fù l’unico a rimanere sempre in piedi durante i secoli , variamente indicato nei documenti medievali , come guglia , ghuglia , e popolarmente agulia il trasferimento avvenne nel’1586 venne fatto da papa sisto v nella piazza di san pietro ancora senza il colonnato del’bernini , scelto poiché era l’ unico facilmente disponibile a poca distanza ad opera del’fidatissimo Domenico Fontana e richiese per i tempi notevoli risorse 40 giganteschi argani 140 cavalli e 800 uomini  per spostarlo sulla nuova sede lungo 256 metri e alto 9 metri l’obelisco imbragato con dei fascioni di ferro e tirato con una moltitudine di funi e fatto lentamente rotolare su dei enormi rulli , il sito originario è quello attualmente sul’fianco sinistro accanto alla sagrestia in fondo alla piazza dei protomartiri dopo l’arco delle campane .Per finire nel’palazzo dei conservatori è conservato il vecchio globo oramai non più dorato che rivela i segni delle archibugiate dei lanzichecchi che si divertirono nel’1527 al’tiro al’bersaglio quando la decorazione si trovava in cima al’obelisco nella sua vecchia sede e a seguito dello spostamento si scoprì che non conteneva le ultime spoglie di Giulio cesare

LA SFERA CHE SI SUPPONEVA CONTENESSE LE CENERI DI GIULIO  CESARE

DISEGNO MEDIOVAle che raffigura lobelico nella sua vecchia sede

grazie del'attenzione e un saluto

 
 
 
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VDO AUTOSTART SIMPLE MINDS BIG SLEEP REMIX VER

IMPORTANTE SE LA MUSICA DI SOTTOFONDO VI DISTURBA O INTERFERISCE CON UN ALTRO VIDEO PREMETE PAUSE / STOP SU QUESTO VIDEO versione alternativa e remixata
della nota canzone di new gold
dream pubblicata nel'2009 come
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MUSE LUCE DI STELLA

Questa canzone la più famosa dei muse mi riconduce col 'pensiero , al'anno e mezzo passato accanto a nunzia al'suo capezzale , ascolto da qualche anno i muse e gliela feci sentire una volta da allora le l'ascolto  , una volta arrivando viddi mamma e figia quasi danzare sul letto al ritmo di queste note , uno dei tanti piccoli grandi miracoli che mi hai donato cucciolotta , anche se non ci sei più ,  il solo pensiero di te mi commuove , nel'mio cuore resterai per sempre bella e dolcissima sei e restrerai lì la mia luce di stella come amavo chiamarti ...

 

SIMPLE MINDS THEME FOR GREAT CITY LIVE 2003

Pezzo strummentale tratto da l'album

sister feeling call del'1981 suonato dal'vivo

a londra hammershmith club il 5 dicembre

2003 il migliore di quelli strumentali dei simple

buon ascolto

 

 

MIDGET URE RESPIRO - VERSIONE VIDEO CLIP

Vi ricordate la pubblicità della sector ? prima della cantante asiatica Anngun , breathe del'ex leader degli ultravox midget ure è un canzone gradevole e piacevole da sentire , ma sopratutto ha un testo molto positivo che rinfranca lo spirito e trasmette voglia di vivere ed è una metafora della stessa , qui tradotta si apprezza ancora meglio buon ascolto .

 

SPANDAU BALLET ROUND AND RUOND VIDEOCLIP

il primo gruppo straniero a cui mi sono affezionato furono gli spandau che allora aprezzavo per la loro musica straordinariamente melodica anche se poi erano una tipica band della prima metà degli anni 80 certamente merito di tony hadley e dei suoi dirimpettai martin e gary kemp in ricordo dei ruggenti anni 80 che in questo momento di danno tanta nostalgia come sempre buono ascolto

 

 

TEARS FOR FEARS SHOUT VIDECLIP 1985



Certamente il successo più conosciuto della band di mike orzabal e john hughes l'urlo è uno dei maggiori  successi tecno pop degli annoi 80 è una canzone con una grande forza e energia io la sentivo spesso prima di andare a scuola mi dava una fortissima carica ottima canzone che non sfigura neanche adesso se siete amanti mella musica anni 80 buon ascolto

 

JOHANN STRAUSS JR SUL'DANUBIO BLU

quando la musica classica sfiora il sublime io e nunzia abbiamo imparato il valzer per poterla danzare e ci eravamo promessi che se ci saremmo sposati la nostra musica di nozze sarebbe stata questa ricordi bellissimi

 

J.PACHABEL CANONE E GIGA IN DO MAGGIORE

certamente l'opera più famosa del'compositore austrieco qui suonata con i strumenti originari del'epoca pezzo usatissimo nei matrimoni  una musica che ispira un senso di grazia e armonia a chi l'ascolta ed è l'ammetto uno dei miei  brani perferiti mio padre me la faceva ascoltare da bambino quando facevo i capricci o piangevo così questa composizione mi è rimasta dentro spero vi piaccia buon ascolto

 
 

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