associazioneganesh

associazione umanitaria senza profitto

Creato da associazioneganesh il 03/11/2008

regali

stazione

ogni regalo solidale contribuisce ai progetti GANESH. ci sono regali per tutti i gusti e tutte le tasche.
all'amica o amico al quale avrai dedicato il regalo da te scelto, sarà inviato un 
certificato che spiegherà il gesto di generosità che hai voluto compiere a suo nome.come devo procedere all'acquisto dei regali?scegli il regalo che ti piace di più o ritieni più adatto alla persona alla quale lo vuoi dedicare. mandaci una mail con la tua richiesta ed eventuale commento;  in questo modo il tuo ordine sarà registrato.
per renderlo effettivo dovrai procedere al pagamento tramite bonifico bancario e inviarci la ricevuta sempre tramite mail. 
IBAN:  

IT10M0306909606100000110538 

bancaprossima intesasanpaolo

 

 

il 17/09/2010 abbiamo effettuato
un accredito di 200 euro grazie
all'interessamento di marilena,
alfredo,
stefano, anna e vincenzo. 
ancora un grosso grazie.

quello di giugno, è stato un mese
davvero generoso. un grosso grazie
a maria e roberto, che anche questo
anno ci seguiranno per le strade del
mondo: quello dell'altra parte. 



 

 


 

 

 

 

 

regali: barca con bambini

stampa professionale su carta fotografica

30x55 cm  15 euro
40x73 cm  25 euro
50x92 cm  35 euro

 

 

 

regali: famigliola

stampa professionale su carta fotografica

30x60 cm    15 euro
40x80 cm    25 euro
50x100 cm  35 euro 

 

Area personale

 

Tag

 

Archivio messaggi

 
 << Giugno 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 3
 

 

« chi siamoi nostri amici »

filosofia indiana

Post n°17 pubblicato il 18 Gennaio 2010 da associazioneganesh
 
Foto di associazioneganesh

 

l'india mistica, colorata, misteriosa, piena di fascino; storia millenaria, ma anche turistica, itinerari affascinanti, palazzi preziosi di marmi colorati. "accoglienza europea" su pezzi di spiagge paradisiache sottratte a chi, da millenni, le ha sempre usate per ricoverare antiche barche a bilanciere, insostituibile mezzo per procurarsi un po' di cibo di riserva. 
quante bugie su libri e broschures, con immagini patinate ed ingannevoli. venite a vedere tra le favelas disseminate all'esterno di aeroporti e stazioni ferroviarie; camminate tra i rivoli maleodoranti che disegnano gli intrichi delle spoglie baracche di ogni centro abitato. venite sui marciapiedi di mumbai, "ricoperti" e non solo di notte, di gente che non ha nemmeno una baracca dove passare notti ora fredde, ora umide, ora gonfie di pioggia. ma qualcuno, facendosi scorrazzare dalla navetta del tour operator o da un taxi con aria condizionata e i finestrini chiusi su un mondo troppo difficile da poterlo toccare con le proprie mani, da sentirne gli odori piu' forti, da trapassare gli sguardi piu' intimi, raccontera' di aver visto l'india.
abusi su bambini nei centri di movimenti religiosi e timori per l'operato di sette new ages: occidentali troppo "fuori" nel loro mondo, alla ricerca ansiosa di una tranquillità' interiore in un contesto molto "lontano" e "semplicemente" complicato da intenderlo.
la religione della maggioranza dei popoli indiani, l'induismo, in sostanza e' un insieme di vari sistemi religiosi, contemplanti svariate figure divine. l'obiettivo, una necessita' comune ad altre ideologie religiose, e' arrivare all'unita' tra l'uomo e lo spirito universale, brahman, cosi' da rendere l'anima finalmente libera dall'interminabile serie di esistenze. 
erede, forse, di antichi "invasori" ariani, l'ordine delle caste tende a rifarsi a quello cosmico induista. la casta dei letterati e sacerdoti, usciti dalla bocca di brama; quella dei guerrieri, usciti  dalle sue braccia; quella dei commercianti, usciti dalle sue cosce; quella dei servitori, usciti dai suoi piedi. gli indiani non appartenenti a nessuna casta, i sadù, "escono", invece, da ogni gerarchia, da ogni posizione sociale; sopra le parti, al fianco di chiunque abbia gli occhi e le orecchie per le carezze del vento e un sorriso per gli altri compagni di questo peregrinare non richiesto. 
la donna, in questo sistema tipicamente indiano e indipendentemente dalla casta di appartenenza, e' vincolata da obblighi di vario genere, familiari e sociali. inoltre, in uno stato dove e' numericamente inferiore agli uomini, si potrebbe dare credito alle voci che vogliono ancora viva la prassi di una selezione tanto innaturale, quanto al di fuori di ogni concezione umana.

 

 

 
 
 
Vai alla Home Page del blog

intenti

l'associazione, nata nel 2008, s'impegna ad aiutare ragazzi di strada e anziani soli che vivono per strada, sui marciapiedi, senza nessuno vicino. in india, essere soli, significa essere abbandonati a sé stessi; significa non avere nessuno o qualcosa che possa intervenire in caso di bisogno. senza soldi, senza assistenza sanitaria e sociale. niente, meno di niente. un incidente, una ferita, una malattia ed ecco che la situazione diventa drammatica; non è come in italia, dove un povero può incamminarsi verso una mensa per indigenti o verso un ospedale per ricevere delle cure necessarie. in india, anche solo una ferita, un male che sarebbe curabilissimo al suo insorgere, senza intervento portano la persona sfortunata ad un peggioramento dello stato psico-fisico a volte difficile, se non impossibile da debellare.
bambini scappati di "casa" dove non c'è più neanche un chicco di riso per loro; in giro per le periferie e anche per i centri di ogni città, con un braccio sullo stomaco a fermare i morsi della fame e con l'altro a cercare qualcosa che abbia un aspetto vago di commestibile, frugando ai lati della strada e tra cumuli di immondizia. la notte a cercare un cartone o uno straccio su cui appoggiare il proprio corpo sfinito; spesso, bisogna arrampicarsi sulle lamiere di qualche edificio, di una stazione, per non essere acchiappati e bastonati da poliziotti incredibilmente avversi ad una stentata esistenza fuori da ogni immaginario. al mattino e già stanchi morti sui grossi sacchi di juta pieni di plastica raccolta di notte e di giorno, frugando e scavando ogni dove, pur di vendere un pò di chili di questo materiale riciclabile.
ragazzi ed anziani, distesi e doloranti, impossibilitati a spostarsi, intenti a staccare una ad una le pulci da una barba ispida da mesi di cure impossibili. piegati su sé stessi, figli di un dio distratto, senza riuscire ad approfittare nemmeno di un offerto cartoccio con verdure e lenticchie.

 

mai e poi mai...

 

una storia speciale

 

regali: kovalam

stampa professionale su carta professionale

30x45 cm  13 euro
40x60 cm  20 euro
50x75 cm  30 euro 

ritirare la barca

 

regali: anjuna

 

Stampa professionale su carta fotografica

30x54 cm  15 euro
40x72 cm  25 euro
50x90 cm  35 euro

 

stato di goa

 

regali: spiaggetta

 

Stampa professionale su carta fotografica

20x46 cm  12 euro
30x69 cm  20 euro
40x92 cm  30 euro

 

palolem

 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

Ultime visite al Blog

associazioneganeshgennarocretella1paoladepasqdark_angel150NoRiKo564cile54oscardellestelleletizia_arcurilacky.procinoSky_EagleLisa20141cassetta2les_mots_de_sabledanielasgambelluri
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963