Dear Diary

i'm feeling blue

oh.. finalmente dopo un secolo torno a scrivere sul mio blog. cos'è successo in tutto questo tempo... beh diciamo che non è successo proprio niente di rilevante!
non ricordo quando ho scritto l'ultimo post, ma la morale della favola è che durante l'estate ho tagliato i ponti con praticamente tutti i miei amici, mi sono reso conto che non era gente su cui potevo contare, ma persone che pretendevano sempre che io fossi a loro disposizione e che, quando io avevo bisogno di loro, si davano alla fuga. ho smesso di uscire con quasi tutti della mia compagnia, ho invece mantenuto saldi rapporti con la mia migliore amica, ho conosciuto nuovi amici. l'amore è stato come al solito deludente, ho rivisto simone e l'ho praticamente mandato a quel paese, ho rivisto r. ma è stato lui a mandarmi praticamente a quel paese. ho ricominciato le lezioni dell'università e credo che occuperei meglio il mio tempo stando a letto a dormire. tutto procedeva nella norma fino ad una settimana fa. ho conosciuto un ragazzo delle mie parti.. ieri sera ci siamo dati il primo bacio e io sono già presissimo.. mi ispira un sacco di fiducia e poi è dolcissimo.. un tenerone, come lo chiamo sempre io. finalmente sono contento, non vedo più tutto nero, vedo tutto più blu e questo solo grazie a lui! è strano come sia entrato nella mia vita, così improvvisamente, così inaspettatamente, ma in maniera così forte. ora la situzione è strana.. è quel momento in cui pensi sempre a lui, a cosa sta facendo, se ti sta pensando. e immagini di abbracciarlo, di stringerlo forte. e ogni volta che lo devi vedere ti viene quel nodo allo stomaco che rappresenta un po' l'agitazione, l'emozione. è la voglia di innamorarsi che finalmente ritorna... è una sensazione magnifica... e così ogni tanto mi sorprendo con lo sguardo perso nel vuoto.. sono un po' distratto in questi giorni.. eh, te credo, penso sempre a lui! mah.. speriamo bene, sarei contento di aver trovato finalmente una persona speciale dopo tante delusioni...
vi terrò aggiornati...
ciao roby ;)

mao.

sai che è un attimo...

un sacco che non scrivo qui. ho molto da fare in questo periodo.. sono sommerso dallo studio. anche ora devo mettermi a studiare, ma prima ho voluto scrivere un po'. come procede la mia vita? mah.. procede con i suoi soliti alti e bassi. simone è scomparso nel nulla e non si è più fatto sentire. io lo considero morto e sepolto (cosa che magari è davvero per quanto ne so io). R si è fatto di nuovo vivo, è stato scarcerato, ma io ho perso completamente insteresse nei suoi confronti. cosa mi rimane in questo periodo? solamente lo studio. anche i miei amici si stanno diradando.. uno è andato al mare, uno si è trovato la ragazza (e passa più tempo lui con lei che uno con la diarrea con il water).. un altro è in crisi esistenziale.. e così via. quindi cosa mi resta in questo periodo? lo studio. fortunatamente dopo lo studio andrò un po' in vacanza (ne ho proprio bisogno). che altro dire... boh.. oggi è una giornata un po' così e così... mi sento un po' solo.
sto conoscendo un tipo che abita vicino a dove sto io. mi sta simpatico, è un tipo normale.. non so com'è fisicamente.. lui dice che mi ha visto già almeno 3 volte e gli piaccio.. io non so nemmeno chi sia. forse domenica lo vedo perché io vado con i miei amici a vedere la finale in un pub e lui va con i suoi amici nello stesso pub. quindi è inevitabile, direi, che ci si veda. ah ecco un'altra cosa che mi è servita in questo periodo: i mondiali di calcio.. beh sì, anche se sono gay mi piacciono le partite di calcio. non mi sono perso uno scontro della nazionale, ho visto anche qualche altra partita, ma non potevo vederle tutte (primo perché non ho sky, secondo perché devo studiare). cmq ho già l'ansia per la finale. martedì sera sono andato in un pub con un amico e un'amica a vedere la partita contro la germania. al primo gol tutto il locale è esploso e un tipo mai visto ma fighissimo mi ha abbracciato :D cioè, io mi son girato e ho visto questo che veniva verso di me tendendomi le braccia.. e io potevo sottrarmi a tale cosa? direi proprio di no :P
bon, direi che adesso è meglio che me ne vada a studiare un po'.

mao.

happy end

so che in questi giorni vi siete chiesti più e più volte com'è andata a finire con simone... si saranno visti? si saranno parlati? sono tornati insieme? non si vedranno più?
per saziare l'incontenibile voglia di sapere dei più, vi racconto gli ultimi sviluppi.
siamo rimasti a sabato quando dovevamo vederci ma lui ha rinviato. per tutto il resto della giornata non ci siamo più sentiti. arriva domenica. non si fa sentire. io gli scrivo e gli chiedo semplicemente come va. lui mi dice che sta bene e che è a pranzo fuori. mi chiede cosa faccio io e gli rispondo che studio. basta.. per il resto della giornata tutto tace. arriva lunedì. non si fa minimamente sentire. io nemmeno. arriva martedì. lui non si fa sentire e io gli scrivo un messaggio per capire cosa stia succedendo. gli scrivo: ciao, ascolta, dimmi una cosa: ci hai ripensato? no perché il fatto che tu non ti faccia più sentire mi fa pensare questo.
e poi ho atteso la risposta. la sto ancora attendenso a dire il vero... sì perché quel carissimo ragazzo non si è nemmeno degnato di rispondermi. non ha nemmeno avuto le palle per dirmi: 'sì, ci ho ripensato'. che dire... stronzo e senza coglioni.
sì beh... la maggior parte degli stronzi non ha le palle, fanno quel cazzo che vogliono senza avere il coraggio delle loro azioni.
in definitiva, dopo che sono stato preso per i fondelli una seconda volta, saluto senza possibilità di appello il buon vecchio simone.
simone: capitolo chiuso. capitolo molto brutto, insignificante, si poteva tranquillamente fare a meno di leggerlo e si sarebbe vissuti meglio.
piccolo consiglio per simone: cresci un pochino ed impara a fare le cose con senno, impara che tutto quello che fai avrà delle conseguenze, sugli altri ma anche su di te.
ora non mi resta che voltare pagina, ricominciare un nuovo capitolo del mio libro e tornare a cercare l'amore. chissà che prima o poi sia in grado di riconoscerlo.

mao.

mosca cieca

oggi io e il mio tormento non ci siamo visti. l'appuntamento era fissato per oggi, ma è saltato tutto.
ieri verso mezzogiorno ci siamo scritti. poi per tutto il pomeriggio non ci siamo più sentiti. o meglio, lui non si è fatto più sentire. io verso le 5 gli ho scritto che mi faceva piacere che oggi ci saremmo visti per parlare un po'. nessuna risposta. al che verso le 20 gli ho fatto uno squillo: telefono spento. vabbeh, ho pensato, ha fatto di nuovo la fuga... chi s'è visto s'è visto. poi stanotte mi sveglio verso le 3 perché non riuscivo a dormire e vedo che c'è un messaggio che mi ha scritto alle 2 e mi dice che oggi non sarebbe poututo venire perché ha lavorato tutto il giorno ed era tornato a quell'ora quindi stamattina avrebbe voluto dormire. sì, giusto, in effetti su questo non posso dargli torto.. se uno lavora fino alle 2 di notte non ha molta voglia di svegliarsi presto la mattina. mi ricordo un mio amico l'anno scorso che faceva il cameriere e lavorava dalle 14 alle 3 di notte e non ce la faceva neanche a svegliarsi a mezzogiorno. quindi insomma, in questo caso lo giustifico. non c'è nessun problema.
il fatto è che alle 3, non riuscendo a dormire, ho pensato. ho pensato che forse è sbagliato dargli un'altra possibilità. io mi sento che mi farà soffrire di nuovo.
non lo so... comunque voglio vederlo e parlarci, capire cos'è successo...
boh..

mao.

miiiiiiiiiii... non ci posso credere

ragazzi... that's incredible.
simone si è fatto sentire. mi ha scritto. quando io ormai non ci speravo più è tornato. mi ha scritto chiedendomi semplicemente come va. io naturalmente gli ho risposto che da quando ha deciso di lasciarmi sto male ma che mi passerà. lui allora mi ha detto che gli dispiace molto, che forse non avrebbe dovuto farlo. allora io gli ho detto che ormai è fatta, ma che mi ha fatto davvero star male. Poi non mi ricordo esattamente il dialogo, ma mi ha detto che ha avuto paura, che è stato preso dall'insicurezza e che vorrebbe un'altra possibilità. e cosa fa il deficiente che qui scrive? gli dice: 'certo! non aspettavo altro!'.
no, gli ho detto che non lo so perché mi ha molto deluso, non potrei più avere fiducia in lui. e lui mi ha detto che è cambiato, che vuole ricominciare, che gli dispiace molto. io gli ho detto che forse è meglio parlarne di persona. così sabato mattina ci vediamo. poi lui mi fa: ma un po' di bene me lo vuoi ancora? lì, secondo me ho partorito la più bella risposta che potevo partorire in quel momento: 'sai, a me piacerebbe che ricominciasse tra di noi, di bene te ne voglio finché vuoi, ma devi capire che ora non è il mio bene che devi riconquistare, ma la mia fiducia'.
fatto bene?

mao.