Blog
Un blog creato da giulia_770.it il 15/01/2008

A R T E

.... e arte....

 
 
 

ULTIME VISITE AL BLOG

QuartoProvvisorioacquasalata111giulia_770.itOneloneswordsmanvento_acquaAladdin4JasmineClide71acer.250je_est_un_autredivinamente2007mi.fermom12ps12AlmondMoonmetro.nomo
 
 

GIULIA...

 Alcune foto sono reperite sul web, se l'autore le riconosce come sue, basta chiederlo e verranno rimosse al più presto...

Grazie! G/G


 

 

« la mostra Linee di confine25 aprile 1945 : La stor... »

25 Aprile 1945 - 2015 Riconoscere il suo valore per guardare avanti

Post n°4755 pubblicato il 25 Aprile 2015 da AlbertoAABruno

Il 25 Aprile del 1945 fu tante cose insieme:

- la fine della guerra, ovvero di un incubo (elemento primario);

- la fine di una occupazione militare nazista e di una repubblica tanto fantoccio quanto composta da barbari travestisti da coloro che imponevano le leggi fucilando e deportando.

- la fine delle leggi razziali ...purtroppo non del razzismo;

- la fine del terrore di essere uccisi per legge perché di fede ebraica, omossessuale, o semplicemente perché rastrellati per una rappresaglia;

-la fine della persecuzione perché non si era disposti ad indossare una camicia nera il sabato, salutare "romanamente" o darsi del "voi";

Tutto ciò si sintetizza in una parola:

"LIBERAZIONE"

Negare ciò è negare la Storia. Dire che oggi non è cambiato nulla dai prima del 25 Aprile del 45 è MENTIRE SAPENDO DI MENTIRE.

Dire che si stava meglio prima di ora è DEFORMARE LA VERITÀ, perché chi afferma ciò lo fa proprio grazie a quella LIBERTÀ di pensiero ed espressione che è concessa dal 26 Aprile 1945 ma che fino al 24 Aprile era negata e punita con olio di ricino, legnate e poi sovente con la morte.

Possiamo dire che l'Italia non fu pacificata in due giorni? Si, in fondo non lo è nemmeno oggi.

Possiamo dire che l'Italia di oggi è come la sognarono i nonni e i genitori che settant'anni fa erano adulti e giovani?  Si (ma in fondo questa è stata una loro parziale sconfitta o incapacità)

Possiamo dire che siamo usciti da una cultura razzista? In parte No. 

Cerchiamo di fare tesoro 70 anni dopo di un ventennio precedente di sofferenza, di privazione della libertà e proviamo a guardare avanti, sapendo che tanto è molto vi è da fare e costruire perché la "la  libertà non cresce sopra gli alberi, ma Libertà vuol dire partecipazione"(cit.GG)

 

Buon 25 Aprile 2015

 
 
 
Vai alla Home Page del blog
 

Chiedo a chiunque passi di qua di mantenere un tono basso, qui non si urla nè si offende nessuno. Ogni vostro pensiero è ben accetto, come ogni critica, ma sempre nel rispetto reciproco.

Grazie!

 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963