A R T E

Sicuramente i ragazzi scappando dal posto di blocco hanno sbagliato....ma i poliziotti o i carabinieri non hanno le pistole per sparare cosi senza un reale motivo......le pistole vanno usate solo in caso di legittima difesa!!!

Tutta la mia solidarietà al carabiniere coinvolto. Ad un alt ci si ferma,se non lo fai lo fai a tuo rischio e pericolo...

Era meglio se sua madre gli insegnava a non girare in tre sullo scooter con un pregiudicato ed latitante ai domiciliari.

Quando si sceglie la via facile del delinquere bisogna mettere nel conto che ci può lasciare la vita. Di solito e in maggioranza, per faide tra clan, qualche volta per incidenti di percorso e altre per conflitti con le forze dell'ordine (eventi percentualmente bassissimi). Questa volta è andata così, ma se ad accoppare questo ragazzo fossero stati quelli di un clan o banda avversaria la notizia sarebbe finita tra le tante della cronaca nera. L'operatore che ha sparato lo ha fatto sicuramente in modo errato e senza i motivi che consentono l'uso legittimo delle armi, non solo in Italia, ma in quasi tutti i paesi d'Europa. Dovrà pagare il dovuto perché così è giusto che sia. Per il ragazzo già pregiudicato alla sua giovane età, non posso che dire che al di là del dispiacere di una vita spezzata, avrebbe potuto non fare quella fine semplicemente fermandosi all'Alt. E non posso pensare a quelle migliaia e migliaia di ragazzi napolenati e campani, che anche vivendo nella fatica della vita quotidiana, senza certezze del domani, continuano a seguire la via della legalità e il rispetto reciproco, perché per quanto tanti, quelli che seguono la via facile della criminalità pensando che tanto la faranno sempre franca, sono e restano una minoranza, perché non assicura una vita longeva.

troppo giovane il carabiniere nn ha saputo gestire la situazione ....un carabiniere con più esperienza avrebbe reagito diversamente in un luogo dove tutto questo è la normalità!!!!!2 POVERE VITTIME ...

Fare il carabiniere e' una scelta ... Pure frequentare balordi e infrangere la legge non fermandosi ad un posto di blocco .. E' una scelta ... Gli è partito un colpo al povero sventurato Carabiniere di 22 anni?... Pagherà !!!.. Ma prima del Carabiniere a quel ragazzo chi lo ha ucciso e' Napoli ... Vivono fuori da tutte le regole ...

Napoli città dove non esistono regole mi chiedo come si possa vivere così...!!!

Ok il carabiniere e' da condannare....! Ma la rivolta e' di un ignoranza e inciviltà inaudita ...! Il vero dolore si esprime in silenzio !

E la sorella pubblica le foto shock del cadavere del ragazzo ..come può una famiglia mettere delle foto del figlio ucciso sui social?

Video e testimoni da tutte le parti !!! È la prima volta a Napoli...

Infatti, mai visti e sentiti tanti testimoni tutti insieme. ...è finita l'omerta' ?

Ti dispiace?

No ma mi farebbe piacere che fosse sempre così mah_40...

Strano posto Napoli ... manifestano sempre contro le forze dell'ordine... anche quando arrestano camorristi...

nel mio paese invece,ci sono 2 mamme che piangono la morte dei figli carabinieri,che non avevano fatto male a nessuno,solo per un misero stpendio...

questi mirano solo ai soldi di un eventuale risarcimento secondo me non pubblicherei foto, interviste e quant'altro, il dolore si vive dentro senza spettacolarizzarlo come stanno facendo queste persone, il dolore non è uno show televisivo...

Ci sarà un inchiesta con tanto di tribunale e di periti che accerteranno se il poliziotto ha avuto il grilletto facile o no. Dividersi in difensori e colpevolisti non ha senso.

E' vero che le leggi vanno rispettate sempre e comunque, è perfettamente vero che di fronte al blocco imposto dalle forze dell' ordine bisogna fermarsi obbligatoriamente, ma l' eventuale non farlo, l' eventuale non fermarsi, non giustifica certo il carabiniere che spara e che uccide un essere umano. La vita è sacra, ed è una.

Io sono milanese ed ho degli amici napoletani che sono persone meravigliose, educate, oneste e sopratutto simpatiche ma con questo non si può negare che a Napoli ci siano delle problematiche serie da risolvere e fino a quando alcuni napoletani non si renderanno conto che per vivere in questo mondo necessita delle regole e che queste regole vanno rispettate il più possibile non risolveranno mai niente, inoltre il comportamento di alcuni rovina la reputazione di tutti i partenopei. Se tutti rispettassimo le regole basilari di vita in comune certi incidenti probabilmente non accadrebbero, certo non abbiamo un buon esempio da chi ci comanda da Roma ma questo è un altro capitolo.