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Per non dimenticare la Shoah...

Post n°4539 pubblicato il 26 Gennaio 2015 da giulia_770.it

Giornata della Memoria 27 Gennaio 2015

Stiamo sempre in guardia perché Auschwitz è “intorno” a noi…è nell’aria…come? Con il disconoscimento della solidarietà umana…con l’indifferenza ottusa o cinica per il dolore altrui… la nostra voce deve servire in primis a non dimenticare …ma anche a non accettare con noncuranza e rassegnazione le rinnovate stragi di innocenti… bisogna sollevare quel manto di freddezza che copre il dolore dei martiri… è un dovere verso i milioni di ebrei trucidati…verso quei figli di mille patrie e di nessuna… verso i mille e mille fiori violentati…calpestati ed immolati al vento di un ideale assurdo…noi- i giovani liberi non devono dimenticare MAI!!!

G/G

<......................>

(Ines Figini, 92 anni, memoria lucida e preziosa, sarà domani tra gli ospiti di ‘Il valore della testi...monianza’. L’iniziativa è promossa dalla Fondazione Memoria della Deportazione, dal Comitato Permanente Antifascista milanese e dalla Comunità ebraica milanese, con il patrocinio del Comune di Milano (ore 11 a Palazzo Reale).

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Commenti al Post:

Per non dimenticare la Shoah...

Giuseppe il 26/01/15 alle 14:19 via WEB

Concordo giulia_770.it... Un pagina vergognosa della storia.Una delle tante pagine che raccontano la chiusura mentale di un gruppo verso un popolo culturalmente diverso.Questo rifiuto viene, sistematicamente e ciclicamente, espresso in un unico modo: l'eliminazione fisica del diverso.Va benissimo ricordare le vittime dei vari genocidi ma bisogna insegnare alle nuove generazioni che non si vive meglio bruciando gli altri.

Anna Laura il 26/01/15 alle 20:24 via WEB

Tutti gli anni sempre la stessa storia!!non siete un po' ripetitivi?

mimma_serena il 26/01/15 alle 20:26 via WEB

Anna Laura hai letto il post?....Un genocidio di milioni di persone bruciate nei forni crematori,la chiami la stessa storia ??? Incredibile il tuo cinismo anzi direi vergognoso !

Pierluigi il 26/01/15 alle 20:32 via WEB

Che le vittime di quei criminali di guerra riposino in pace ....

quipercaso il 26/01/15 alle 20:44 via WEB

Anna Laura.....Bisogna dirlo in modo chiaro, generazione dopo generazione, e bisogner� ridirlo: con coraggio e coraggio civile, anche ogni individuo pu� contribuire, affinch� il razzismo e l�antisemitismo non abbiano alcuna chance.

sergio_410.it il 26/01/15 alle 21:15 via WEB

Ho capito che cosa era stato il Nazifascismo leggendo all�et� di sedici anni gli atti del processo di Norimberga. Anche se la mia famiglia mi aveva gi� educato con �sentimento antifascista�. la conoscenza diretta dei fatti fu per me un atto fondamentale per capire realmente quello che era avvenuto. Per questo ritengo essenziale dare alle nuove generazioni gli strumenti per capire e rinfrescare la memoria a chi, ancora oggi, inneggia con sciagurata leggerezza al fascismo e al suo lugubre capo....

AlbertoAABruno il 27/01/15 alle 07:56 via WEB

Sono le tante Anna Laura, il vero complice delle tante Shoa della Storia. Complici per indifferenza. Complici perch� voltano il capo per non capire e non pensare. Il razzismo nasce e attechisce tra l'indifferenza, il pensarsi diversi, superiori, intoccabili. 70 anni fa si chiusero i campi di sterminio ma solo perch� la colta ed evoluta Germania perse la guerra e il suo delirio di costruire una razza unica e superiore annientando t utto il resto non solo gli ebrei. Non dimentichiamo che per� se ci� fu possibile ci� in Italia lo fu con la complicit� ed indifferenza di parte degli italiani che solo dopo si resero conto della barbarie, solo dopo. Hai ragione Giulia, dobbiamo tenere alta la guardia sempre. Troppe Anna Laura si aggirano per il mondo � l'Europa a prescindere dal loro credo e fede. MAI PI�! !!

mimma_serena il 27/01/15 alle 08:45 via WEB

Come darle torto Alberto... fanno paura le tante Anna Laura....concordo in tutto... :(

Luigi il 27/01/15 alle 08:34 via WEB

Sono stato nel dicembre 2011 ad Auswitz ed a Birkenau, � stata una visita che mi ha fatto accapponare la pelle! :(( Io non dimentico!...

Anna laura il 27/01/15 alle 09:08 via WEB

Luigi potevi andare a Lourdes!

agnese_740 il 27/01/15 alle 09:10 via WEB

Ma che risposta eh!!! Lasciamo perdere Anna Laura va'.....

Roberto il 27/01/15 alle 08:47 via WEB

Tutti i massacri sono ingiusti. Niente di questi si pu� paragonare alla shoah...

cesi_80 il 27/01/15 alle 08:50 via WEB

Per non dimenticare mai! "Se comprendere � impossibile, conoscere � necessario." (Primo Levi)

angela.lv il 27/01/15 alle 08:57 via WEB

Non si deve dimenticare... come non si devono dimenticare tutte le atrocit� commesse dall'essere umano da sempre... di qualsiasi razza, religione o fazione politica... mascherandosi dietro falsi ideali solo per far emergere la sua miserabile violenza...

Anna Laura il 27/01/15 alle 09:02 via WEB

Perch� non ricordate il genocidio degli Italiani in polonia Roma ecc ecc ecc.

mimma_serena il 27/01/15 alle 09:04 via WEB

Si Anna Laura . Lo ricordiamo. Ma oggi si celebra la shoah. � una tragedia immensa...

agnese_740 il 27/01/15 alle 09:06 via WEB

Anna Laura, ogni tragedia viene ricordata nella data ad essa dedicata. Oggi � la giornata in memoria dell'olocausto, ti crea problemi?

Anna Laura il 27/01/15 alle 09:12 via WEB

Ricodate anche i morti delle foibe, non esistono solo gli ebrei...

agnese_740 il 27/01/15 alle 09:28 via WEB

Infatti si ricordano il 10 febbraio....

federico_artepisa il 27/01/15 alle 10:50 via WEB

Anna Laura... La tragedia della shoah � immane. Si anche le foibe sono state dimenticate. Non si pu� paragonare per� all'olocausto degli ebrei....

anitadil_it il 27/01/15 alle 11:36 via WEB

Ovvio che continueranno genocidi nel mondo moderno e futuro, quindi meglio ricordare dal passato cosa l'essere umano ha fatto sul l'essere umano proprio per sensibilizzare, per far capire, per ammonire le giovani generazioni che sterminare un popolo � un crimine contro l'umanit�. Ma non solo sterminare, anche usarne le ossa, i denti, i capelli, i corpi.... Non � "solo" uccidere. Non esiste popolo sulla terra che non abbia ucciso e non sia stato ucciso, ci� dovrebbe insegnare che il dolore tocca tutti sia nell'attivo che nel passivo. Il giorno della memoria ricorda questo e si spera sempre nelle nuove generazioni.

samuele_bandi il 27/01/15 alle 10:43 via WEB

Questa tragedia non va e non merita di essere sminuita per le cose attuali. Serve da monito per tutti, italiani, Israeliani, cinesi per non ripetere piu.

Aurelio il 27/01/15 alle 11:08 via WEB

Concordo... Quando si parla di un fatto si deve per forza parlare anche di tutti gli altri? La Shoah va ricordata al di l� del benaltrismo, perch� � stata la prima volta in cui l'umanit� ha trattato come oggetti altra umanit�, uccidendola con metodo industriale, ricavando capelli dai morti per venderli o usarli nelle imbottiture, ricavando la pelle per costruire oggetti in pelle umana... ANna Laura devo continuare?

AlbertoAABruno il 27/01/15 alle 09:13 via WEB

E perch� Anna Laura, gli ebrei NON sono Italiani??? Gli omosessuali mandati nei campi non erano anche Italiani??? Gli oppositori politici ai nazifascisti non erano anche Italiani??? Le centinaia e centinaia di operai spediti a forza nei lager dopo gli scioperi del 1943 a Sesto, Milano e Torino NON erano Italiani??? E tu con le tue sciocche frasi non sei Italiana??? Forse credi che tu in mezzo a tanta indifferenza saresti sopravvissuta a tanto?

narconon_70 il 27/01/15 alle 09:47 via WEB

Credo proprio di no.. Anna Laura... stai un po' zitta per favore!

giulia_770.it il 28/01/15 alle 12:37 via WEB

Concordo anche io con Alberto...Anna Laura sentimi non hai mai sentito parlare della giornata della memoria,in cui si ricorda l'orrore, le barbarie, il male assoluto, la la memoria nn � solo commemorazione sai? la memoria � consapevolezza di crimini indicibili, � conoscenza del male, � percepire la fame, la violenza, il freddo, la crudelt� imposta a chi veniva confinato in un campo di sterminio o messo ai lavori forzati perch� ebreo, omosessuale, rom, donna, diversamente abile.... Oggi nn serve solo ad avere chiaro cosa l'uomo � stato capace di fare settanta anni fa, ma a ricordarci che quei giorni sono sempre possibili e che solo ricordandoli si pu� aver coscienza di quello che � accaduto e impegnarsi perch� nn accada pi�, perche' la banalit� del male � sempre dietro l'angolo.... hai capito?

mimma_serena il 27/01/15 alle 09:33 via WEB

No Agne' non lascio perdere Anna Laura, questa e' una ragazzina ha bisogno di 2 schiaffoni...si deve capire che non si pu� essere indifferenti . Il nostro unico dovere non pu� essere di portare il pane a casa e guardare da un'altra parte perch� non � cosa che ci riguarda . Che cosa potevo fare ? Non � una scusa : la libert� si guadagna giorno per giorno esercitando i propri diritti e soprattutto i propri doveri . Smettiamola di fare i furbi , perch� non � furbizia � codardia . Chiunque si approfitta della posizione che ricopre , della propria forza per vessare il pi� debole o chi non s� o pu� difendersi non � certamente meglio di un nazista o fascista o comunista che sia .

narconon_70 il 27/01/15 alle 09:46 via WEB

Ciao Mimma.... milioni di morti che ci sono stati : Ebrei , Polacchi , Jugoslavi , Francesi , Russi , Spagnoli ed anche Italiani che non hanno collaborato e sono stati deportati , devono avere ancora giustizia . Il processo di Norimberga ha tagliato solo qualche testa eccellente ma ve ne erano migliaia da processare .

lilla_1940 il 27/01/15 alle 09:43 via WEB

Mai dimenticher� quella notte,la prima notte nel campo,che ha fatto della mia vita una lunga notte e per sette volte sprangata.......Mai dimenticher� quel fumo.....Mai dimenticher� i piccoli volti dei bambini di cui avevo visto i corpi trasformarsi in volute di fumo sotto un cielo muto......Mai dimenticher� quelle fiamme che bruciarono per sempre la mia fede......Mai dimenticher� quel silenzio notturno che mi ha tolto per l'eternit� il desiderio di vivere......Mai dimenticher� quegli istanti che assassinarono il mio Dio e la mia anima,e i miei sogni,che presero il volto del deserto......Mai dimenticher� tutto ci�,anche se fossi condannato a vivere quanto Dio stesso.Mai.......(Elie Wiesel)

gianbrandi il 27/01/15 alle 09:49 via WEB

E pur troppo la storia rischia di ripetersi..perch� alcuna gente ha poca memoria..:(

Chiara il 27/01/15 alle 09:57 via WEB

Vittime del nazismo,del fascismo , del comunismo. Vittime di ideologie e religioni. Io le ricordo tutte, senza distinzione, perch� un genocidio resta sempre e comunque un genocidio.

akemi_1976 il 27/01/15 alle 10:09 via WEB

comunque, non devono esistere morti di serie a e di serie b. ricordiamo con dolore tutti gli ebrei che persero la vita nei campi di concentramento. ma non dimentichamo mai anche tutti gli altri. quelli che oggi continuano a morire...

Massimo il 27/01/15 alle 10:12 via WEB

Da non dimenticare che molti italiani hanno fatto la spia e hanno venduto famiglie di italiani, di religione ebrea, pero' sempre italiani. Senza vergogna.

federico_artepisa il 27/01/15 alle 10:48 via WEB

Sono stato due anni fa ad Auscwitz e l'anno scorso a Dacau... Nessuno pu� pi� permettersi di dire che devono riaccendere i forni... Li respiravo la morte... La tristezza nel cuore...

Matteo il 27/01/15 alle 11:25 via WEB

La sofferenza e il sacrificio di tante vite umane siano impresse nella memoria del mondo intero affinch� non accada pi�.

Angelo il 27/01/15 alle 12:54 via WEB

Che tristezza constatare che a 70 anni di distanze simili efferatezze si ripetono con frequenza quasi quotidiana. La speranza e l'augurio � che un minimo di umanit� e solidariet� sia presente in tutti noi!!

mi_piaci15 il 27/01/15 alle 13:03 via WEB

Mi piace pensare che la storia ci abbia insegnato tanto e che certi errori non si ripetano pi�, eppure ancora oggi si vede in giro tanto odio ingiustificato, razzismo , omofobia ecc ecc...

Umberto il 27/01/15 alle 13:37 via WEB

I morti non hanno colore politico o bandiere, specie quelli che hanno sofferto cos� tanto, a chi fa commenti( come Anna Laura) poco edificanti e indegni dell'intelligenza umana, consiglio un gita didattica in quei posti, basta avere un 1% di coscienza per uscirne frastornati e muti .....

modi_1973 il 27/01/15 alle 13:42 via WEB

Voi che vivete sicuri nelle vostre tiepide case, voi che trovate tornando a sera il cibo caldo e visi amici: considerate se questo � un uomo che lavora nel fango che non conosce pace che lotta per mezzo pane che muore per un s� o per un no. Considerate se questa � una donna, senza capelli e senza nome senza pi� forza di ricordare vuoti gli occhi e freddo il grembo come una rana d'inverno. Meditate che questo � stato: vi comando queste parole. Scolpitele nel vostro cuore stando in casa andando per via, coricandovi alzandovi; ripetetele ai vostri figli. O vi si sfaccia la casa, la malattia vi impedisca, i vostri nati torcano il viso da voi. PRIMO LEVI

speedy.72 il 27/01/15 alle 14:01 via WEB

Non sono mai stato ad Auschwitz e non so se mai ci andr�, non ho il coraggio perch� il solo sentire l'odore di quello che � successo attraverso le immagini e le parole, mi fa orrore; il ricordare questa atrocit� serve per valorizzare la vita e la dignit� umana di ogni razza e religione;purtroppo,anche se ha uno stampo diverso ma di violenza si tratta, finch� ci saranno atti terribili come quelli dei jihadisti dell'Isis, questo non avviene.

Giovanni il 27/01/15 alle 15:08 via WEB

studiare un po di storia prima no?

Teresa il 27/01/15 alle 15:22 via WEB

� davvero meraviglioso che io non abbia lasciato perdere tutti i miei ideali perch� sembrano assurdi e impossibili da realizzare. Eppure me li tengo stretti perch�, malgrado tutto, credo ancora che la gente sia veramente buona di cuore. Semplicemente non posso fondare le mie speranze sulla confusione, sulla miseria e sulla morte. Vedo il mondo che si trasforma gradualmente in una terra inospitale; sento avvicinarsi il tuono che distrugger� anche noi; posso percepire le sofferenze di milioni di persone; ma, se guardo il cielo lass�, penso che tutto torner� al suo posto, che anche questa crudelt� avr� fine e che ritorneranno la pace e la tranquillit�. Anna Frank

manu78_it il 27/01/15 alle 18:49 via WEB

Teresa, ad Amsterdam ho avuto modo di visitare il suo nascondiglio, quasi tutto era come una volta, ancora con la pellicola nera sulle finestre ad oscurare i vetri .. Non dimentichiamo quello che accadde e che, purtroppo, continua ad accadere tutt'oggi sotto ai nostri occhi....

cesi_80 il 27/01/15 alle 18:54 via WEB

Ciao Manu, uno dei libri di narrativa della mia scuola media :incancellabile ci� che appresi ...la speranza,la lotta per la vita ,i sogni di una adolescente uguale a noi ,ma spezzata dalla follia umana !!!.....Shalom

tastoesplora il 27/01/15 alle 18:36 via WEB

Stiamo male pur non avendo vissuto quel periodo triste della storia ,� affidata a noi di portare avanti con responsabilit� il ricordo, perch� le nuove generazioni con la modernit� ed il progresso potrebbero non trasmettere a quelli che verranno.

Aurora il 27/01/15 alle 22:39 via WEB

della Shoah a scuola si pu� e si deve parlare.

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