|
|
Creato da chopin83c il 25/10/2014
un pugno di Grecale oltre le onde dentro due occhi di sale....
|
Area personale
Cerca in questo Blog
Menu
I miei Blog Amici
Ultime visite al Blog
Ultimi commenti
Chi può scrivere sul blog
ERO, SONO, SONO STATO
Eri nel parco con la calma di chi rara bellezza ha;
eri la stanza del dinosauro, come il vino di pomeriggio.
La tua firma è nel candelabro e nel tappeto,
un crocevia o chissà cosa;
i miei soldi non hanno sudore sulla groppa; le tue scarpe minute.
Eri nella prigione della nebbia come un cane il suo latrare umano;
eppure sei stata la fiaba dei cortili e delle giostre,
la donna degli scoiattoli su e giù per i giardini verdi,
per l'inverno e per l'autunno nel cestino delle ghiande.
Tutto gira intorno ai cinque sensi;
il piacere vero e l'oblio grigio come la strada:
nè via nè viatico e quel passato di sole ceneri.
FABIO STRINATI
 Condividi e segnala -
permalink
- Segnala abuso |
LOVE AND LOVE
E se anche la pioggia
dovesse intervenire in tuo aiuto
non credere nelle maree;
luglio è distante un palmo
all'orizzonte un canto d'oleandro
libera del peso la voce, del buio l'alba.
Fabio Strinati
|
Condividi e segnala -
permalink
- Segnala abuso |
FOLK
Un'obsoleta caffettiera
cosparge il mattino con aria bruna
quella porcheria
sopra l'erba e brulicando
un soffio fiuta
e di metallo è così anche la morte
Fabio Strinati
|
Condividi e segnala -
permalink
- Segnala abuso |
15 SETTEMBRE
Presi in braccio un fiore di campo
ma io non ero nè clorofilla nè Santo;
soltanto un uomo di passaggio.
Fabio Strinati
|
Condividi e segnala -
permalink
- Segnala abuso |
| « Precedenti | Successivi » |
Inviato da: elvira.crisanti
il 29/01/2017 alle 06:21
Inviato da: aldogiorno
il 04/09/2016 alle 21:57
Inviato da: ilmondodiiside
il 23/08/2016 alle 22:13
Inviato da: mare66s
il 20/05/2016 alle 18:03
Inviato da: MARGO129
il 08/03/2016 alle 21:47