Creato da zaffira01 il 28/08/2011
Recensioni, segnalazioni, anteprima e interviste, su richiesta e non :)
 

Criteri di valutazione per le recensioni

- Capacità del libro di tenere il lettore attaccato alle pagine
- Originalità della trama

- Caratterizzazione dei personaggi
- Stile
-Correttezza grammaticale
... e ovviamente un po' di gusto personale :)

 

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Libri letti nel 2013

1 - Il Condottiero delle Isole- Adriana Comaschi
2- Le sette biciclette di César - Sebastiano gatto
3- Hunger Games - Suzanne Collins
4 - Brilliant ( Ali di fata)- M.P.Black
5- Roma 42 d.C/ Cuore nemico- Adele Vieri Castellano
6- Hunger Games- La ragazza di fuoco-Suzanne Collins
7- Hunger Games- IL canto della rivolta- Suzanne Collins
8- Discorso sul metodo- Renato Cartesio
9- Destino- Sabrina Rizzo
10- La bella di matematica - Alessandro Cecconato
11- Paranormal Kiss- Valeria Bellenda

12- La badessa-Dario Canova
13- Regole del gioco- Mario De Martino
14- The Selection- Kiera Cass
15 - La gemma di Siena- Marina Fiorato
16- Crossed -Ally Condie
17- Aghjkenam- il Segreto della Città Perduta- Fabiana Redivo
18- Memorie di una Geisha- Arthur Golden
19-La sposa del guerriero-Jessica Ravera
20- Roma 39 d.C - Adele Vieri Castellano
21-Il sentiero dei nidi di ragno -Italo Clavino
22- Alchemia- Chiara Guidarini
23- Attila, l'incontro dei mondi - E.F. Carabba
24-Rosa d'inverno - K.E.Woodwiss
25- I Malavoglia- G.Verga
26- Oltre l'oscurità- Alessandra Paoloni
27- Il giorno della civetta- Leonardo Sciascia
28- Proposta indecente-Emma Wildes
29- La dama delle nebbie -Julie Garwood
30 - Gente di Dublino - James Joyce
31- Uno, nessuno e centomila- Luigi Pirandello
32- Lezioni di seduzione- Emma Wildes
33- Il secolo breve- E.Hobsbawn
34-Manifesto del partito comunista-Marx-Engels
35-Shades of life- Glinda Izabel
36- Un anno sull'Altipiano - Emilio Lussu
37 - Immortal- Alma Katsu

 

 
 

 

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Recensione: " La dama delle nebbie" di Julie Garwood

Post n°108 pubblicato il 16 Agosto 2013 da zaffira01
 

Salve a tutti, ecco qui la mia ultima recensione prima di ritirarmi per una settimana nella pace di una città storica come Vienna, buona lettura ;)

 

 

TITOLO: La dama delle nebbie
TITOLO ORIGINALE: The Bride
AUTORE:  Julie Garwood
CASA EDITRICE: Mondadori
COLLANA:  I Romanzi d'Oro
ANNO DI PUBBLICAZIONE:  2013
PREZZO KINDLE: euro 2,99

TRAMA

"Per ordine del re il fiero Alec Kincaid, signore di un potente clan scozzese, deve prendere in moglie una donna inglese. La scelta cade su Jamie, figlia minore del barone Jamison: una bellezza dagli occhi viola, volitiva e terribilmente affascinante. Fin dal primo incontro Alec desidera farla sua, ma Jamie è decisa a resistergli. Kincaid, infatti, incarna tutto ciò che lei teme negli uomini: è un barbaro rude e arrogante, e pericolosamente seducente. Eppure i suoi baci le infiammano il sangue rendendola sempre più vulnerabile, mentre strani fatti e dicerie la minacciano ben più di quell'incontenibile desiderio... "

RECENSIONE

Due cose mi hanno lasciata perplessa di questa storia: il fatto che altrove ho letto di altri libri della stessa autrice con una trama simile, ossia incentrata su un matrimonio più o meno non voluto tra una donna inglese e un potente lord scozzese, con relativi problemi legati alla cultura e alle reciproche tradizioni e abitudini, e le imprecisioni della sinossi di presentazione rispetto al contenuto reale del libro.

La "dama delle nebbie", titolo di cui ancora non sono riuscita a spiegarmi la ragione, è una giovane ragazza inglese, che l'autrice stessa si premura di affermare essere di una bellezza quasi sovrannaturale, alla quale nessun uomo può resistere ma di cui, ovviamente, è assolutamente inconsapevole. Jamie è la figliastra del barone inglese Jamison, padre di altre tre figlie che a Jamie, benché lei sia la più piccola, si affidano in tutto. E' proprio con la presentazione di questa famiglia che inizia la storia: la notizia che il re d'Inghilterra ha ordinato al barone di far sposare due delle sue figlie con altrettanti lord scozzesi, che verranno a fare visita alla sua casa e sceglieranno le loro mogli, crea un incredibile trambusto. Soprattutto perché uno di essi, Alec Kinkaid, ha già avuto una moglie, ma strane voci dicono che è stato egli stesso a ucciderla. Insomma, tutte queste insteriche fanciulle - Jamie esclusa, ovviamente - si fanno prendere dal panico e cominciano ad escogitare qualcosa per non essere scelte.

Jamie, a dire la verità, non si preoccupa del fatto che possa essere lei la prescelta, anche perchè il padre, affezionato a lei più che alle sue vere figlie, le ha intimato di rimanere nascosta durante la visita dei lords.

Quando però Alec Kinkaid e il suo compagno Daniel Ferguson si fanno vivi con una settimana d'anticipo, nessuna delle figlie di Jamison può fare nulla per sottrarsi alla selezione. Consigliato anche da un vecchio servitore della famiglia, Alec Kincaid sceglie Jamie e, contro il parere della ragazza, la sposa il giorno stesso e la porta via qualche ora dopo, mentre Daniel fa lo stesso con la sorella Mary.

A questo punto, ci si aspetterebbe un netto rifiuto da parte di Jamie di iniziare la sua vita coniugale con Alec, dal momento che nella sinossi troviamo scritto che intende resistergli in ogni modo, ma la cosa buffa è che non è affatto così. La nostra eroina, all'inizio, non si può negare, è diffidente e arrabbiata con quel marito che non ha chiesto e non voleva, ma non riesce a resistergli più di qualche ora e la passione di Alec finisce col travolgere anche lei.
Giunti nelle Highlands, inizia per Jamie una nuova vita: tenta di ambientarsi e di rendersi utile, suscitando per questo più di una volta l'ira del marito e affascinando gli altri memebri del clan. Non manca ovviamente chi, in quanto inglese, non può proprio vederla, e precisamente Edith e Marcus, i cugini della prima moglie di Alec, morta, secondo una testimonianza, suicida, appena due mesi dopo il suo matrimonio con Kincaid, verso il quale Jamie si sente ogni giorno più attratta.
Le minaccie di cui si parla nel retro di copertina, per lo meno, sono reali: qualcuno è intenzionato ad ucciderla per vendicarsi di Alec, ma l'adrenalina per quanto riguarda questa parte della storia manca totalmente, perché alla fine dei conti Jamie finisce nel mirino soltanto per due volta, di cui la seconda è anche l'ultima. E per quanto riguarda questo attentatore... non è poi questa grande sorpresa. Diciamo che se la Garwood avesse evitato di inserire degli spezzoni con i pensieri dell'aspirante assassino, forse ci sarebbe stata più suspance, invece il lettore sa fin da subito la verità sulla morte di Helena, la prima moglie di Alec.

La storia nella sua trama è molto semplice e non molto articolata, la maggior parte del libro si sviluppa come un dialogo continuamente canzonatorio tra Alec e la sua nuova moglie inglese, una moglie al cui fascino, come si rende conto lui stesso, non può che soccombere. Se le parti di narrazione fossero state trattate con più calma e meno frettolosamente, il risultato sarebbe stato di qualità decisamente superiore.
Jamie e Alec sono abbastanza ben caratterizzati, ma non hanno quasi nulla che sfugga a tanti altri protagonsti di una storia d'amore: lei, ribelle e sempre pronta a fare di testa propria, lui, apparentemente così duro e severo, capace di rivelarsi un amante appassionato e gentile, oltre che ovviamente un buon capo per il suo clan.

Non nego che "La dama delle nebbie" sia un libro che si legge volentieri e non si corre il rischio di lasciare a metà, ma ho letto romance molto meglio riusciti, in cui i personaggi e anche la storia stetta avevano una vera consistenza, e non rischiavano di essere confusi, rispettivamente, con delle figurine e con il fondale su cui queste si muovevano, cercando di assecondare che cosa il lettore potrebbe gradire a quel punto della narrazione. E' un romanzo leggero e scorrevole, adatto a chi ha voglia di godersi una storia d'amore a lieto fine ma non è intenzionato a seguire anche le numerose vicende che a questa storia potrebbero legarsi.

 

 
 
 
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