J I C K Y

And the winner is SBAM! Il migliore profumo del 2013 è CRASH!

Ha senso premiare forzatamente ogni anno i profumi prodotti?

E' sensato cercare tra la monnezza prodotta per es. nel 2013 per individuare i migliori profumi ( o meglio i meno peggiori) e "premiarli" ponendoli in evidenza in supposte condizioni di merito?

NO. 

Assistiamo a polverizzazione dell'offerta e della qualità progettuale (inesistente, inconsistente, di sterile imitazione o persino di casualità pura) e materiale (la chimica ed i "naturali non naturali" impiegati oggi in profumeria sono pietosi, e vengono impiegati secondo una prassi ingannevole e secondo criteri di economia dei materiali impiegati).

Non ci sono idee, e non c'è la volontà di fare le cose onestamente: secondo noi l'immagine del profumiere 2013 non è (e non è mai stato per inciso) quella dell'artista, o dell'artigiano... è quella invece del truffatore.

12000 profumi prodotti, poche proposte sono accettabili. Pochissime quelle sufficienti o discrete.

Il profumo meno stupido del 2013, quello probabilmente più importante è Jour d'Hermes. 

Ma un profumo che è schiacciato dalla superiore qualità di migliaia e migliaia di profumi prodotti tra l'inizio del '900 e oggi, va premiato nel 2013 solo perché in quell'anno niente si è saputo dire di più sensato a livello globale per il settore che ci interessa?

NO.

Quindi premieremo Jour d'Hermes? NO, sarebbe per noi un modo stupido per dire che le cose vanno bene, un modo vigliacco per immaginare un bicchiere mezzo vuoto che invece è vuoto veramente, salvo quella goccia che rotea sul fondo quando lo giri...

Ma in Francia alcuni blogger hanno premiato così e cosà...

Ah sì? Peccato che tutti e 10 quei blogger multiligue abbiano meno seguito di Jicky 2.0.

Peccato che quei blogger siano costantemente in contatto con singoli marchi, con gruppi associati come FIFI, etc. Peccato che vengano invitati e premiati con cestino di campioni i piccoli, ed estratti di profumo e varie regalie, i pochi con visibilità superiore a quella del bollettino parrocchiale di Roccastrangosa!

C'è la panzona, che cattiva non è sforma le panchine parigine dove si butta a smerendare sui paninazzi del Burghy. Poi c'è quella merda di greca che in combutta con gli slavi americani di ********* ha messo su un tedio inutile contro il peggiore nemico della profumeria di "nicchia" e "commerciale": il nemico numero uno per queste teste di cazzo che vi vorrebbero tutti al guinzaglio è il vintage.

Nel vintage dovete capire poi, che accadono cose imbarazzantissime, una delle quali è riassumibile in questo motto: "Guerlain è contro Guerlain".

Poi poco altro, ci sono due database pieni di errori e stronzate, che però fanno business (loro in privato parlano dei loro siti come di "our business" ce lo hanno detto in faccia), con i vostri commenti (la gente adora dire la prima cagata che pensa, vedi quegli stupidi forum che ci metti le mani come in un pozzo nero, o i quotidiani online con finestre aperte sul bla bla bla) o voti che date per niente, tanto se non piacciono... da sera a mattina li cancellano e li reinseriscono "come padrone (cash) comanda"...

Tornando al 2013. E' palese che queste premiazioni del cazzo servano solo a promuovere sotto forme diverse dallo spot in video, prodotti in difficoltà o in estrema crisi.

La Fille de Berlin di Lutens è una cagata sintetica (sa di "rosa" Wardia Firmenich), una vernicetta rossa stupidissima (macchia quasi quanto Black Afgano), ne ha venduti 3, qualcuno ha pensato di dare una mano in cambio di una mano.

Ma questa non è cultura del profumo, non è storia (la fille de berlin sparirà entro 5-10 anni dai ricordi persino di chi ci ha lavorato su) e non è un modo onesto di muoversi tra le cose del mondo.

A noi dei premi non ce ne frega un cazzo, quando seguivamo i premi che davano loro compravamo tanta nicchia che non va via nemmeno se la regali su ebay! Ed è giusto così, un profumo costoso senza un perché, fatto da un deficiente esibizionista mezzo mitomane, uno a caso (non si sbaglia quasi mai), che nessuno riconosce tra gli altri, che si fa strada a suon di balle (l'ha messo Di Caprio, l'ha chiesto Armani o la Regina, contiene vero qua e vero là trallalà), per quale motivo dovrebbe sopravvivere al tempo?

Allora invece di premiare i profumi appena nati, vedi se non sia il caso di soffocarli nella culla.

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I.V.B. Ipse Venena Bibas: Bevi tu stesso i tuoi veleni.

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Non compriamo profumi lanciati dopo il 2008.