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Ch'anæ!
Ma no cannæ
de ciongio,
ch'anæ a da do...

E se non vi piace
cogliate via
i portoni!

Quando parlate
male di me,
mi raccomando:

ESAGERATE!

SE NON PIACCIONO
I MIEI DIFETTI,
BASTA DIRMELO:
NE HO DEGLI ALTRI!

Creato da: guidopardo1 il 07/06/2008

Liberta' di parola

scrivo andando spesso a capo...

Messaggi di Novembre 2014

COLORI...

Post n°1219 pubblicato il 28 Novembre 2014 da guidopardo1

Nero della notte buia
Verde dei tuoi occhi
Rosso della passione
Ebano e Avorio dei tasti del pianoforte
Bianco del tuo sorriso luminoso

Oro dei tuoi capelli morbidi
Blu del mare profondo
Giallo del sole splendente
Viola della malinconia
Grigio delle nuvole minacciose

Rosa delle tue labbra tumide
Amaranto del sangue pulsante
Bronzo del dolce miele
Azzurro del cielo limpido
Argento della luna piena

Marrone della terra ubertosa
Pesca della tua pelle
Beige della sabbia fina
Porpora del sangue caldo
Lavanda dei fiori profumati

Arcobaleno della tua anima e dell'Amore.

(foto dal web)

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Post n°1218 pubblicato il 24 Novembre 2014 da guidopardo1

A che serve
l'aggirarsi dei pianeti,
lo scandire del tempo,
lo scorrere dell'acqua?
Quale è lo scopo
del tremulo filo d'erba,
della vita dell'uomo,
dell'universo intero
che dal nulla è iniziato,
nel tempo si polverizza,
occupa lo spazio
e poi nel nulla finirà?
Mi chiedo a che serva
tutto questo e quello.
Chi mi risponderà?

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Post n°1217 pubblicato il 21 Novembre 2014 da guidopardo1

Effimeri raggi di sole
intessono a tratti le nubi
illuminando brevemente
scorci di serenità.

Allora i pensieri grigi
si colorano come fiori
bagnati di rugiada
e scintillanti alla luce.

Per un attimo l'aria aprica
si fa pelle setosa e nuda
a ricoprir generosa e calda

il desiderio di un bacio languido
nella consapevolezza d'un abbraccio
anch'esso ormai effimero.

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Post n°1216 pubblicato il 18 Novembre 2014 da guidopardo1

Tu sai, amica mia,
cosa c'è stato fra lei e me.
Tu puoi capire
il sentimento che ci legò.
Quando l'amore
fuse i nostri corpi ignudi
nell'abbraccio
di due bocche affamate
e nelle parole
che solo chi si ama può dire.

Tu sai, amica mia,
che il vento poi si portò via
il madido palpito
e forse per sola colpa mia.
E sai che attendo
che il fuoco ardente e devastante
si plachi infine
nella cenere di tempo passato
non più ricordato
dal cuore ancora affamato.

Tu sai, amica mia...