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Sigarette piene di ammoniaca

.Ammoniaca nelle sigarette? Sì e tanta. Questo è il verdetto del test realizzato dalla rivista francese 60 millions de consommateurs. Sotto la lente d'ingrandimento 15 pacchetti di sigarette (tra cui Marlboro, Gauloise, Winston (le mie!), Royale, Peter Stuyvesant nelle versioni normali, leggere e ultraleggere).

L'ammoniaca è un additivo autorizzato per i prodotti a base di tabacco, ma i produttori sarebbero generosi nell'aggiungere questa sostanza perchè accresce la dipendenza dei fumatori alla nicotina. Purtroppo il test ha dimostrato che è molto difficile riconoscere la parte di ammoniaca presente naturalmente e quella aggiunta dai produttori. Due però i risultati interessanti: di ammoniaca ce n'è tanta e vi sono notevoli differenze tra le marche del test. Le Gauloise (normali, leggere, ultraleggere) hanno il più alto contenuto in ammoniaca, ma potrebbe essere dovuto al tipo di tabacco (bruno). Tra le altre marche con tabacco biondo, la quantità maggiore di ammoniaca è stata trovata nelle Marlboro, la minore nelle Winston (...ora si che fumo più volentieri!!!!).

Ma 60 millions de consommateurs non si è fermata alle sigarette confezionate: ha voluto controllare anche il tabacco sfuso, spesso considerato meno dannoso. Non è vero. Le sigarette fatte con il tabacco sfuso sono ancora più nocive di quelle confezionate. Marche analizzate: Gauloise, Old Holborn, Pall Mall, Gauloise Extra-Ieger, Drum demi-fort, Samson, Old Holborn Extra mild, Samson Extra-milde, Drum Extra-doux (molte di queste vendute anche in Italia). Risultati? La quantità di nicotina, catrame e monossido di carbonio è molto più alta rispetto alle tradizionali sigarette in pacchetto.

da Associazione Ambiente e lavoro - febbraio 2002