Creato da card.napellus il 11/04/2008
L'importante è accorgersene

AUGURI

 

 

Crederò in Dio quando lui crederà in me!

 

ADOTTA A DISTANZA IL CARD.

Adotta a distanza il Card.

Questo semplice e relativamente economico gesto ti darà un senso di beatitudine mai provato prima.

Al solo costo di un Negroni al giorno (servito al tavolino del Danieli di Venezia), potrai avere la gioia incomparabile di contribuire alla crescita, alla salute e all'istruzione del tuo Card. prediletto.

Lui ti manderà tutti i mesi una foto, una letterina e se gli telefonerai ti parlerà con voce suadente dei suoi progressi nello studio e nella vita.

Inoltre se sei una donna, puoi contribuire anche in modo più interessante, e coinvolgente, allo sviluppo e alla crescita del tuo Card. 

E ricorda, un Card. è per sempre.

 

Area personale

 

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Questo blog potrebbe sembrare una testata giornalistica visto e considerato il penoso livello della maggior parte dei quotidiani.

Si tratta invece di un contenitore di stronzare ad elevata densità, e come tale è regolato dalla legge n.173 del 29.02.2001 e dai successivi regolamenti attuativi.

Gli argomenti trattati in questo blog dovrebbero offendere pesantemente la sensibilità di tutti quelli che hanno un orientamento politico o religioso preciso. Non escludo che possano anche offendere qualche minoranza, ma il blog non è stato concepito espressamente per questo.

Nel leggere questo blog potreste pensare di essere idioti, o che sia idiota chi ci scrive. Entrambe le ipotesi sono valide e meritano di essere approfondite.

Il tempo perso qui non può esservi in alcun modo rimborsato.

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Un sogno!

Post n°746 pubblicato il 08 Maggio 2015 da card.napellus

Insomma, ci sono state le elezioni in Inghilterra - intendiamoci, del risultato mi importa ben poco - e si è subito notato qualcosa che ci fa capire quanto sia lunga la strada per l'Italia per avere finalmente una classe politica all'altezza.

Non si erano nemmeno finiti di lavare i bicchieri dove avevano brindato Cameron e i suoi, che i leader dell'opposizione Nigel Farage (1 solo deputato pur avendo il 13% dei consensi, la legge elettorale inglese è spietata), Ed Milliband (capo dei laburisti) e Nick Clegg (che fino a ieri era al governo, ma da domani tornerà nel nulla visto che i conservatori hanno la maggioranza assoluta) avevano rassegnato le loro dimissioni.

Ecco, un sogno per gli italiani: finisce lo scrutinio, uno vince e gli altri SI TOLGONO DALLE PALLE. Non perché siano degli incapaci, ma perché HANNO PERSO e così tornano a fare quello che facevano prima, o quel che cavolo gli pare. Ma non li vedremo più in televisione a dire cazzate o a dire che se pure non hanno vinto, non hanno nemmeno perso.

Dicevo, un sogno... un luogo dove uno che ha preso pur sempre un voto su sette ottiene un solo seggio, dove un alleato di governo se ne va senza storie perché capisce che adesso la sua presenza non è più necessaria, dove in tre giorni si ha il nuovo governo... 

 
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Commenti al Post:
angelorosa2010
angelorosa2010 il 08/05/15 alle 19:10 via WEB
Stavo giusto pensando la stessa cosa , ciao Andrea !
(Rispondi)
 
 
card.napellus
card.napellus il 11/05/15 alle 15:08 via WEB
Che strana forma di comunicazione telepatica ci unisce!
(Rispondi)
 
LunaRossa550
LunaRossa550 il 08/05/15 alle 23:02 via WEB
in Italia? solo incubi... speriamo nell'insonnia :-)))
(Rispondi)
 
 
card.napellus
card.napellus il 11/05/15 alle 15:09 via WEB
O, al limite, speriamo nel coma. Profondo.
(Rispondi)
 
oltre.lo.specchio
oltre.lo.specchio il 09/05/15 alle 07:36 via WEB
Da noi? Eehh una volta saliti sulla giostra mica è semplice restare senza giochetto.....buona giornata Card..
(Rispondi)
 
 
card.napellus
card.napellus il 11/05/15 alle 16:12 via WEB
Il problema è che la giostra la facciamo girare noi, noi paghiamo la corrente, lucidiamo i cavalli e mettiamo i regalini appesi sotto alle paperelle!
(Rispondi)
 
angelorosa2010
angelorosa2010 il 09/05/15 alle 08:11 via WEB
Mi viene il dubbio che a sbagliare siamo noi, la gente : lo permettiamo, là sono piuttosto chiari " a scemo, ci hai fatto perdere e vuoi comandare ancora ? "
(Rispondi)
 
 
card.napellus
card.napellus il 11/05/15 alle 16:13 via WEB
Certo che lo permettiamo noi. Il parlamento, ovviamente, non è che una copia in formato ridotto della società.
(Rispondi)
 
PRONTALFREDO
PRONTALFREDO il 11/05/15 alle 19:13 via WEB
https://youtu.be/gJ5tzb4yIQQ
(Rispondi)
 
 
card.napellus
card.napellus il 18/05/15 alle 19:48 via WEB
Certe cose non cambiano.
(Rispondi)
 
lisa_m
lisa_m il 12/05/15 alle 10:58 via WEB
Ma stai scherzando?? Mica funzionano così le elezioni, è che all'estero sono strani, lo sai!! Funzionano che tu voti, vince (forse) qualcuno, ma non è sicuro, allora poi arriva un altro che nessuno ha votato e comanda lui: vere elezioni libere e democratiche!!
(Rispondi)
 
 
card.napellus
card.napellus il 18/05/15 alle 19:50 via WEB
Il problema maggiore è che in Italia si cambia sistema elettorale ma non la costituzione, per cui chi vince le elezioni non è automaticamente il capo del governo. Quello lo decide il capo di stato, e fino a quando trova qualcuno che ha la fiducia delle camere, tutto è in regola. Anche negli USA, per esempio, i cittadini non eleggono direttamente il presidente, ma dei delegati che poi eleggeranno il presidente.
(Rispondi)
 
sciarconazzi
sciarconazzi il 12/05/15 alle 12:15 via WEB
"[...]quanto sia lunga la strada per l'Italia per avere finalmente una classe politica all'altezza.[...]"
Il problema non è "la classe politica all'altezza", o meglio: non ci sarà mai nessuna classe politica all'altezza finché non ci sarà una base con una decente caratura morale (da cui trarre la "classe politica").
(Rispondi)
 
 
card.napellus
card.napellus il 18/05/15 alle 19:52 via WEB
La classe politica è specchio della società. Anzi, forse è anche meglio. Io vedo una società di persone che raggiungono il lavoro sicuro per poi fare poco o nulla, di imboscati, di gente che prende tremila euro di pensione avendo lavorato si e no trent'anni, di ragazzi campati dai genitori fino a età imbarazzanti. Vedo gente che passa gran parte del tempo libero a parlare di calcio, a chattare di idiozie, a leggere libri che esistesse ancora la buonanima di Torquemada, sai i falò...
(Rispondi)
 
to_revive
to_revive il 14/05/15 alle 11:52 via WEB
La stessa cosa che accade in America. Chi perde è fuori a parte poche eccezioni.
(Rispondi)
 
 
card.napellus
card.napellus il 18/05/15 alle 19:59 via WEB
Accade in gran parte del mondo. E non solo in politica. Non è cattiveria, se hai qualcosa da proporre di buono, puoi provarci. Magari ti impegni, diventi ministro, parlamentare, quello che vuoi. Poi provi a diventare presidente, o primo ministro, ti confronti con il meglio dei tuoi avversari, e se perdi devi sapere che non potrai più provarci. Magari resterai nel partito, continuerai a fare propaganda, ma la tua occasione ce l'hai avuta, e ti è andata male. Per me Berlusconi, Prodi e via elencando non potrebbero più presentarsi, non è normale: hai avuto l'opportunità, l'hai sprecata, peggio per te.
(Rispondi)
 
PRONTALFREDO
PRONTALFREDO il 18/05/15 alle 20:54 via WEB
Governare bene è impossibile perché in qualsiasi società civile vi sono sempre interessi contrapposti e qualunque legge si faccia, ineludibilmente ne avvantaggia i taluni e ne danneggia altri.
La democrazia, poi, è la più infida delle tirannidi, perché la maggioranza della popolazione, cioè quella più povera, svantaggiata e che muore di fame, non sale mai al potere.
(Rispondi)
 
 
card.napellus
card.napellus il 19/05/15 alle 09:00 via WEB
Devo darti una brutta notizia: la maggioranza della popolazione, cioè quella più povera, svantaggiata e che muore di fame, non sale mai al potere in nessun caso. Ci sono sistemi che apparentemente portano a questo, ma presto coloro che comandano in nome e per conto di queste masse di tapini iniziano a prenderci gusto, con il potere, e si godono la vita come e più dei governanti dei paesi democratici. Stalin, Mao, vivevano alla grande nonostante le grandi masse - dalle quali provenivano - patissero la fame. Certo non si riesce mai a fare contenti tutti. Basta vedere la legge sulla scuola: si assumono 100.000 precari, ma i sindacati ancora si lamentano.
(Rispondi)
 
sols.kjaer
sols.kjaer il 19/05/15 alle 15:26 via WEB
Pure il voto elettorale in Inghilterra e una buffonata. La differenza..... la sola differenza tra Politico Italiano e Politico Inglese e una sola, quale? Il Politico Inglese e molto nazionalista, il Politico Italiano e più Esterofilo. Per l'Inglese l'Inghilterra e la vita Per l'Italiano l'Italia e una merda e ciò che arriva dall'estero e più bello. La rovina degli Italiani e quello di sporcarsi le mani di Merda, la Merda che arriva dall'Estero. Cioè rappresenta l'Italia per il politico Italiano e quella luce da soffocare. Per il resto, le Elezioni Elettorale in Alaska, in Australia, in Inghilterra, in Peru, sul pianeta Giove sono sono palloncini colorati pieni di corruzione. Previet!
(Rispondi)
 
 
card.napellus
card.napellus il 19/05/15 alle 15:36 via WEB
I vari politici italiani e inglesi considerano alternativamente buono o meno buono il proprio paese o il resto del mondo a seconda delle convenienze. L'UK è stato in tempi recenti il più grande impero transnazionale, comprendendo possedimenti estesi in Asia, Oceania, America. Adesso è una nazione richiusa su se stessa. L'Italia invece ha il bisogno di far parte di qualcosa di più grande perché è uno stato piccolo e sovrapopolato con strutture pubbliche in pessime condizioni. Il fatto è che occorre un modo per far convivere tanta gente in una nazione senza che ciascuno accoppi il vicino, accettando di lavorare e fare tutto sommato una vita di merda. Si pensa che la democrazia sia il sistema migliore, e forse è così.
(Rispondi)
 
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