vivere è vita

Alimentare l'ambiente

Ciao a tutti. Dopo alcune settimane di assenza, eccomi tornato per condividere nuovi pensieri ed, ovviamente, nuove,sanissime,profumatissime e coloratissime ricette.

Oggi vi spiegherò come si possa efficacemente tutelare l'ambiente e la propria salute semplicemente attraverso una corretta alimentazione, che si basi principalmente sul consumo di frutta e verdura. Lo farò attraverso due super ricette. In fondo e' proprio questo lo scopo del mio blog: diffondere la cultura dell'alimentazione, con ricette veloci e poco costose, magari associandole alla musica, alla pittura, alla letteratura e al giardinaggio...in fondo anche la cucina e' un'arte ed è giusto associRla a qualsiasi altra espressione artistica.

Essere responsabili su ciò che mangiamo riduce l'inquinamento e risparmia energia. Vi assicuro che le ragioni per essere vegetariani sono molteplici e riguardano tutte le sfere della nostra vita quotidiana. Se si antepone lo sfruttamento degli animali al loro benessere, l'impoverimento del suolo al rispetto della naturale produzione ciclica di frutta e ortaggi, si antepone la malattia alla salute, la morte alla vita. Partiamo dal presupposto che l'aria che respiriamo quotidianamente e' veramente molto inquinata e dunque aumenta la probabilità di contrarre malattie anche molto gravi. Proprio per questo e' necessario implementare le nostre difese immunitarie nutrendoci nella maniera corretta e non con cibi che potrebbero aggravare ulteriormente le nostre condizioni di salute. Ecco perché una sana alimentazione ha come presupposti fondamentali il consumo di cibi di stagione e l'utilizzo di prodotti da agricoltura biologica. Quest' ultima rispetta i ritmi naturali del,'ecosistema perché non utilizza fertilizzanti chimici, pesticidi o ingegneria genetica e, conseguentemente, non inquina le acque e la terra. Forse non ve ne rendete conto, ma l'agricoltura tradizionale causa ogni giorno la dispersione di azoto, anidride carbonica ed altre sostanza tossiche che vanno ad inquinare irrimediabilmente l'ambiente. A chi mi viene a dire che l'agricoltura biologica ha dei costi eccessivamente elevati rispondo che è meglio spendere tre euro di farina, con cui puoi sfamare una famiglia, che cinque euro di sigarette, con cui la famiglia la uccidi. Inoltre bisogna pensare che il costo e' solo apparentemente superiore perché non si devono aggiungere i costi di trattamenti depurativi. A tal proposito io consiglio vivamente il consumo di farina di kamut perché il kamut ha una conformazione molto solida e resistente che non rende necessario l'utilizzo di pesticidi per tutelarne la crescita. Proprio il kamut e' l'ingrediente principale di una ricetta che vi proporrò oggi, cioè una crespella di farina di kamut e zucca, ripiena di crema di funghi e di peperone rosso, guarnita con una fonduta di Philadelphia e crema di zucchine. La seconda ricetta e' invece un mini hamburger vegano, concepito soprattutto per i bambini che non vogliono rinunciare al piacere di un hamburger, senza ricorrere a quelli scadenti proposti dai fast food. Diciamo che è un hamburger da slow food. Slow food e' un'associazione non profit, che si propone di diffondere una cultura di cibo buono, pulito e giusto. Buono per le sue proprietà organolettiche, pulito perché prodotto in modo eco sostenibile e giusto perché conforme all'equipaggio sociale. Alla base di slow food c'è la convinzione che diffondere la cultura del cibo significhi promuovere la convivi alita, la socialità, il dialogo e il piacere di stare insieme...educare ad un futuro con meno sprechi e più biodiversità. Il contrario di quanto fanno i fast food. Basti pensare che per produrre un hamburger vengono sprecati 2400 litri di acqua mentre per un pasto che abbia le stesse proprietà nutritive( un uovo, patate e pomodori) se ne utilizzano 180 litri, nemmeno un decimo. Quindi,cari genitori, aiutate i vostri figli a costruire un futuro migliore proprio partendo dall'alimentazione.

Detto ciò, partirei con le ricette del giorno.

Mini hamburger vegan

Ingredienti per due mini hamburger

200g di lenticchie

mezza cipolla rossa

quattro zucchine

due panini da mini hamburger

Pan grattato

due pomodori ramati

yogurt magro

senape

sale

pepe

due fette di fontina valdostana

olio per friggere

misticanza

L'hamburger viene servito con una freschissima salsa allo yogurt e senape, molto più sana dei ketchup e delle maionesi confezionate, e un originale contorno di stick di zucchine fritti.

Rosolate la cipolla e unite due zucchine sminuzzate e le lenticchie. Fate saltare per dieci minuti, insaporendo con sale e pepe. Frullate il tutto e amalgamate con del pan grattato per formare due mini hamburger. Tagliate altre due zucchine a fiammifero e, dopo averle passate leggermente nella farina, friggete le in abbondante olio di semi ben caldo, intorno ai 121 gradi, affinché le zucchine risultino ben croccanti e non assorbano olio in eccesso. Miscelate lo yogurt(un vasetto) e un cucchiaio di senape. Spalmate la salsa nel panino e andate a comporre il piatto mettendo una fetta di pomodoro, l'hamburger che ha rosolato in padella con una fetta di fontina, l'insalata e ancora salsa. Guarnite il piatto con gli sticks di zucchine.

Per la seconda ricetta gli ingredienti necessari per quattro crespelle sono:

100g di farina di kamut

1 uovo

250ml di latte

250g di zucca

1 peperone rosso

3 zucchine

200g di funghi champignon

100g di philadelphia

100ml di panna vegetale

1 cipolla rossa

50g di zucchero

sale

pepe

zenzero

paprika dolce

Sbattete l'uovo, aggiungete il latte e la farina e amalgamate bene per formare un composto senza grumi. Fate rosolare una cipolla rossa e aggiungete la zucca tagliata a pezzettini. Salate, pepate e aggiungete acqua fino a che la zucca si sarà ammorbidita. Frullate e aggiungete all'impasto delle crespelle. Fate rosolare i funghi, i peperoni e le zucchine separatamente. Salate, pepate e aggiungete dello zucchero ai peperoni, affinché perdano l'acidità. Non appena si saranno ammorbidite tutte e tre le pietanze, frullatele separatamente per formare tre creme. In un pentolino fate sciogliere il Philadelphia e la panna, cuocere per qualche minuto e poi aggiungete un pizzico di sale, paprika e zenzero.

Fate scaldare bene una padella unta con dell'olio o del burro e formate la crespella. Poco impasto perché la crespella deve essere bassa e ben cotta, basta un minuto il primo lato e 30 secondi l'altro lato.

Spalmate la crema di funghi e peperoni nella crespella, chiudetela e servite in un piatto con alla base la crema di zucchine e sopra la fonduta di Philadelphia.

Che ve ne pare? Come al solito due ricette gustosissime, veloci, economiche ma soprattutto molto sane. Se volete vedere i video della ricette, potete trovarle sul mio canale you tube. Il mio nome lo sapete e' Claudio Bregoli Gaffurini e le ricette sono intitolate dolce crespella e super hamburger vegano. Guardate anche le foto nel mio blog.

Io vi saluto e vi do appuntamento alla prossima. Bon appetit e buona vita a tutti!