Monastero Invisibile

Post N° 387

Vai a vedere se c'è tuo figlio!

La decisione di riformare che crea problemi a cui segue la decisione di protestare che crea problemi a cui segue la decisione di denunciare……..

di Antonio Bruno

Questa mattina a Lecce in Piazza Sant’Oronzo c’erano gli studenti che hanno riempito le cronache dei giornali locali perché tentavano di entrare a scuola per fare uscire quelli che invece erano entrati per fare lezione.

Ragazze  ragazzi seduti sul muretto del Sedile che con grandi occhiali da sole, ombelichi in bella mostra se la spassavano.

Ho chiesto cosa stessero facendo e mi hanno detto che protestavano perché il quinto anno avrebbero dovuto essere aggregati con altre classi e poi timidamente hanno accennato al maestro unico.

Io gli ho chiesto se lo stavano facendo per i loro figli visto che elementari le avevano fatte da un pezzo. Gli ho chiesto se la protesta avesse un comitato che in qualche modo si fosse preso la responsabilità di organizzare e mi hanno risposto che era tutto spontaneo. Gli ho detto che quelli che hanno tentato l'irruzione rischiavano la denuncia. Poi una ragazza me l’ha buttato in faccia quel “stiamo qui perché così non entriamo a scuola” che poi era anche la mia motivazione di quando scioperavo. Andavamo fino al cancello e poi tutti via di corsa a Lecce dalla Scuola Agraria che è verso la zona archeologica di Rudiae in Via San Pietrosi in Lama. In dialetto quella benedetta saggia signora Teresa che tentò di darmi in moglie la figlia diceva: “Mundu era e mundu ete” che tradotto significa che il Mondo non è cambiato.

Ma adesso c’è la speranza che avevamo noi che con quel pezzo di carta si poteva ottenere poi un lavoro da “ALTO GERARCA”? No!

Io mi chiedo e vi chiedo se in quelle ore che i ragazzi passano a scuola le persone che si sono votate alla missione di insegnare diano strumenti che poi i giovani possano impiegare e mettere in atto per ottenere un posto di lavoro. Io mi chiedo e vi chiedo cosa accada nelle classi dove ci sono questi giovani, cosa gli raccontano i docenti oggi che a casa c’è il collegamento Internet che magari è usato per scaricare la musica e i film con E Mule ma che in millesimi di secondo da informazioni utili a risolvere e soddisfare qualunque curiosità.

Ieri il Prof. Raffale De Giorgi ha detto: siamo li a fare progetti e a iniziare realizzazioni da cui ci aspettiamo che venga fuori ciò che la nostra azione progettuale e realizzazione esecutiva prevede. FOLLIA! Non è reale! Noi facciamo progetti e poi “ACCADE QUEL CHE ACCADE!” ecco quello che è accaduto. Come? Qual è la soluzione? E’ la circolarità delle decisioni. Si prendono decisioni che creano problemi a cui rispondiamo con altre decisioni che creano altri problemi….quali problemi? 1 ora fa il giornale IL TEMPO :

A seguito dei danneggiamenti provocati da alcuni studenti alle strutture di alcuni istituti scolastici medi superiori di Lecce durante le azioni di protesta di ieri contro la legge del ministro della Pubblica Istruzione, i poliziotti della Digos della Questura del capoluogo salentino, hanno individuato e denunciato all'Autorita' Giudiziaria in stato di liberta' 16 studenti, tutti minorenni, perche' ritenuti responsabili delle azioni vandaliche. Nel corso di analoghe manifestazioni svoltesi oggi sono stati individuati tre studenti minorenni sorpresi dai poliziotti mentre commettevano atti vandalici ai danni delle strutture scolastiche dell'Istituto tecnico Commerciale 'Costa'. In particolare uno studente, di 16 anni, e' stato denunciato per danneggiamento aggravato in concorso e resistenza a pubblico ufficiale mentre altri due, un ragazzo di 14 anni ed una ragazza di 15, sono stati denunciati per danneggiamento aggravato in concorso.

(Pas/Gs/Adnkronos)

25-OTT-08 15:48