Quello che vivo

il 14 luglio 2007 alle ore 13.24 sono diventata mamma di un meraviglioso bambino di 4.5 kg.
"Mamma"...una parola piena di significati, una parola che mi ha sempre emozionato per l'immenso amore che ho ricevuto dalla mia di mamma. Una parola che mi commuove ancora di più oggi che sono io a essere chiamata cosi. ..e ancora non mi sembra vero.

Federico è nato con tanta voglia di farsi sentire e amare: urlando al mondo con quanto fiato aveva che da quel momento c'era anche lui e che avrebbe cambiato in meglio tante vite....la mia innanzi tutto.
In sala operatoria dopo aver sentito le sue tenere acute urla ho iniziato a piangere, ho pianto spesso da quel momento sempre e solo per lui: ho pianto quando l'ho stretto a me per la prima volta due ore dopo, ho pianto quando sono uscita dall'ospedale e l'ho visto nella sua navetta verdina che mesi prima avevo scelto, ho pianto la prima volta che ha avuto le colichette e quando ha avuto l'otite, ho pianto per la gioia quando si è addormentato per la prima volta su di me e l'ho sentito rilassarsi completamente e quando gli ho cantato "dolce sentire" per farlo addormentare e lo vedevo tenero e indifeso tra le mie braccia....la mia vita è cambiata da quando ho sentito il suo amore e non so se sarò per lui la mamma perfetta che sognavo di essere, ma so che da oggi e per sempre sarò la sua mamma, con i miei pregi e i miei difetti e che lo amerò sopra ogni cosa: perchè nulla mi da più emozione di un suo sguardo, di un suo sorriso.
E a chi mi chiede se non mi manca la mia libertà di prima rispondo con gli occhi stanchi dalle notti insonni che non mi sono mai sentita tanto libera di essere me stessa come in questi ultimi due mesi: con Federico non devo nascondermi, sono libera di essere Chiara completamente.

Grazie piccolo uomo per avermi fatto capire il vero senso della vita...non esiste amore più grande di quello che sto provando...
Buona vita stellino di mamma