Creato da ilpungolo07 il 24/09/2007
Ti è duro recalcitrare contro il pungolo...
|
Area personale
Menu
Tag
la parola giorno per giorno
Poichè c'è un solo Dio ed anche un solo mediatore fra Dio e gli uomini ,Gesù Cristo uomo , il quale diede se stesso qual prezzo di riscatto per tutti . ( 1° Timoteo 2; 5,6 )
Gesù
A chi è stato rivelato il braccio del SIGNORE?
Egli è cresciuto davanti a lui come una pianticella,
come una radice che esce da un arido suolo;
non aveva forma né bellezza da attirare i nostri sguardi,
né aspetto tale da piacerci.
Disprezzato e abbandonato dagli uomini,
uomo di dolore, familiare con la sofferenza,
pari a colui davanti al quale ciascuno si nasconde la faccia,
era spregiato, e noi non ne facemmo stima alcuna.
Tuttavia erano le nostre malattie che egli portava,
erano i nostri dolori quelli di cui si era caricato;
ma noi lo ritenevamo colpito,
percosso da Dio e umiliato!
Egli è stato trafitto a causa delle nostre trasgressioni,
stroncato a causa delle nostre iniquità;
il castigo, per cui abbiamo pace, è caduto su di lui
e mediante le sue lividure noi siamo stati guariti.
Noi tutti eravamo smarriti come pecore,
ognuno di noi seguiva la propria via;
ma il SIGNORE ha fatto ricadere su di lui l'iniquità di noi tutti.
Maltrattato, si lasciò umiliare
e non aprì la bocca.
Come l'agnello condotto al mattatoio,
come la pecora muta davanti a chi la tosa,
egli non aprì la bocca.
Dopo l'arresto e la condanna fu tolto di mezzo;
e tra quelli della sua generazione chi rifletté
che egli era strappato dalla terra dei viventi
e colpito a causa dei peccati del mio popolo?
Gli avevano assegnato la sepoltura fra gli empi,
ma nella sua morte, egli è stato con il ricco,
perché non aveva commesso violenze
né c'era stato inganno nella sua bocca.
Ma il SIGNORE ha voluto stroncarlo con i patimenti.
Dopo aver dato la sua vita in sacrificio per il peccato,
egli vedrà una discendenza, prolungherà i suoi giorni,
e l'opera del SIGNORE prospererà nelle sue mani.
Dopo il tormento dell'anima sua vedrà la luce, e sarà soddisfatto;
per la sua conoscenza, il mio servo, il giusto, renderà giusti i molti,
si caricherà egli stesso delle loro iniquità.
Perciò io gli darò in premio le moltitudini,
egli dividerà il bottino con i molti,
perché ha dato sé stesso alla morte
ed è stato contato fra i malfattori;
perché egli ha portato i peccati di molti
e ha interceduto per i colpevoli.
« Messaggio #103 | anni » |
Post N° 104
Fare musica con quello che rimane
Il 18 novembre del 1994, Itzhak Perlman , il gran violinista israeliano, entrò in scena per fare un concerto nel “ Avery Fisher Hall “ del Lincon Center a New York. Se qualche volta avete assistito a un suo concerto, saprete certamente che per il maestro non è un’ impresa facile arrivare in scena. Itzhak Perlman da bambino fu colpito una grave forma di poliomielite, che lo costrinse a camminare servendosi dell’aiuto di due stampelle. Quando attraversava il palcoscenico però, lo fa maestosamente, finchè non arriva alla sua sedia. Allora si siede lentamente, appoggia le stampelle a terra, e poi allenta i cinti alle gambe. Dopo di che prende il violino, lo mette sotto il mento e, d’accordo col direttore, comincia a suonare. Il suo pubblico è abituato a questo rituale, perciò tutti restano seduti, in riverente silenzio, mentre il maestro raggiunge il suo posto. Quella volta, però, qualcosa andò male. Proprio mentre stava per completare le prime battute, una corda del violino si spezzò. Ce ne accorgemmo tutti per il rumore che si sentì chiaro come un colpo di pistola. In quel momento tutti abbiamo subito pensato che si sarebbe alzato, avrebbe ripreso le stampelle, e sarebbe andato a cercare una corda da sostituire a quella spezzata. Lui, invece, non fece quello che avevamo pensato. Rimasto al suo posto, chiuse per un momento gli occhi, e dopo fece il segno al direttore di ricominciare. L’orchestra ricominciò, e lui suonò con tanta passione, tanta forza, e tanta purezza, come non aveva mai fatto prima. Tutti sanno che è impossibile interpretare un’opera sinfonica solo con tre corde. Quella sera, però, Itzhak Perlman si rifiutò di ammetterlo. Avreste dovuto vederlo mentre modulava, cambiava, ricomponeva il pezzo nella sua testa. Ad un certo punto, suonò come se stesse tirando fuori dal violino quelle note che avrebbe potuto fare solo con la corda che si era spezzata. Quando il concerto terminò, ci fu un silenzio imbarazzante in sala; ma poi il pubblico si alzò e … ci fu un applauso straordinario che proveniva da ogni angolo del teatro. Eravamo tutti in piedi ad acclamarlo, facendo di tutto per dimostragli il nostro apprezzamento per quello che aveva appena fatto. Perlman sorrise, si asciugò il sudore dalle sopracciglia e, dopo un po’ disse, non con presunzione, bensì in tono riverente: “ Sapete, talvolta il compito dell’artista è di scoprire quanta musica può fare con quello che gli rimane ancora”. Che meravigliosa affermazione! Da quando l’ho ascoltata quella sera, mi è rimasta fissa nella mente. E’ qualcosa che si può applicare alla vita, non solo degli artisti, bensì di tutti. In questo mondo di confusione, d’istabilità, di incertezze, il nostro compito è quello di “fare musica” in ogni caso: sia che abbiamo gli strumenti a posto, sia solo con quello che ci rimane! Il nostro compito è riuscire a “ cantare” sempre anche in tempo di crisi, quando sembra che ormai non c’è nessun motivo per farlo!
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
Ultimi commenti
verso del giorno
invito.....
Gesù dice: Venite a me, voi tutti che siete affaticati e oppressi, e Io vi darò riposo.Prendete su di voi il mio giogo e imparate da me, perchè io sono mansueto di cuore; e voi troverete riposo alle anime vostre. (Matteo 11:28,29)
grandezza
.
La vera grandezza è nel carattere , mai nelle circostanze . “ Non significa niente se porti una corona , ma assicurati di avere una testa degna di portarne una .”
J.R. Miller
verità
Nessuno può cambiare la verità, ma la verità può cambiare l'uomo.
Inviato da: lorisea
il 29/07/2012 alle 18:30
Inviato da: hengel0
il 20/10/2011 alle 05:11
Inviato da: karlotta_d
il 26/02/2011 alle 11:57
Inviato da: tirty77
il 17/12/2010 alle 11:10
Inviato da: hengel0
il 23/09/2010 alle 10:41