Il roveto

Sequel

Film "L'esercito delle dodici scimmie" con Bruce Willis. Il sequel potrebbe essere "L'esercito dei dodici antiCav". Marco Trav'aglio, detto Travprezzemolo (perché ubiquo), odoratore di soldi (solo di destra) dal fiuto più fine del rabelesiano Nasapeti. Lucia Annunziata detta Occhio Diritto (non certo Occhio Fino, come il maggiordomo del film "Il sorpasso"). Nino Rizzo Nervo, nomen omen, perciò detto Schiena Diritta e non solo. Michele Sant'oro, detto pure Santorkan, con le sue tigrotte Borromeo, Innocenzi, Granbassi, ecc.. Gad Lerner, detto Cuculo (non so perché), ma il cui prenome Gad non deriva forse da StalinGad o LeninGad. Ilda Boccassini, detta Ild Old Red. Sabina Guzzanti, detta Bocca della Verità (come quella dell'antico mascherone murato nella parete del pronao della chiesa di Santa Maria in Cosmedin di Roma), dove si può mettere la mano e non solo. Ezio Mauro, detto (non l'Uomo di Dronero, come Giolitti, ma) l'Uomo di Drorosso, per il quale l'Ariosto scriverebbe "al tempo che passaro i Mauri il Tevere e in Italia nocquer tanto". Eugenio Scalfari, nomen omen ovvero (dopo il wildiano "L'importanza di chiamarsi Ernesto") "L'importanza di chiamarsi EuGenio". Bianca (perché non Rossana?) Berlinguer, la sarda zarina di Rai3, figlia di uno sconosciuto sardo. Marco Damilano, fino al 1989 DaMosca. Massimo Gramellini, meglio Grumellini (piccoli grumi) onirici (ha scritto "Fa bei sogni", marxisti beninteso).