Immagini dal mondo

Non aprite quella porta

Come procedono i lavori? Ma Amoon già vive a Torino?

Lo so altro che Black Friday, le vere domande del giorno sono queste direi.

Allora la ristrutturazione procede anche se non ho capito quanto velocemente: ad oggi devono ancora posare i pavimenti, i servizi igienici, gli infissi, insomma pare quasi tutto.

Per tale motivo ormai è poco più di un mese che vivo con i miei genitori: la convivenza procede bene anche se alle volte ci sono momenti no (dei quali mi scuso) come ho raccontato nel post precedente.

Ma ora abbiamo una data: il 6 dicembre trasloco. Non so se per quella data la casa sarà abitabile, ma io ci spero, in maniera tale da poter sistemare comunque le scatole e la roba che ho.

Uso sempre questo verbo, sperare, perchè gli intoppi sono all'ordine del giorno. Come un paio di giorni fa quando il ragazzo dell'impresa mi ha telefonato: "Amoon ciao. Ho piazzato la porta blindata ma mi sono accorto che è più bassa di 10 cm. Scusami non avevo preso le misure....". Stupefatto subito dopo il lavoro mi precipito a casa.

Per ovviare alle dimensioni ridotte della porta il ragazzo aveva ribassato la stessa con dei mattoni, per poi coprire il tutto con un profilo di legno. Insomma a farla breve la porta ribassata è risultata una vera schifezza. Proprio ieri ho detto al ragazzo di metterne una con le dimensioni giuste: dovrò attendere un mese e nell'attesa tenermi questa porticina.

Non vedo l'ora di tornare alla mia amata normalità

Amoon