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"Hanno vinto gli integralisti!"

Così titolano in questi giorni alcuni quotidiani di tutto il mondo alla notizia che Lady Gaga non si esibirà in Indonesia. Il 3 giugno infatti la cantante doveva esibirsi nella capitale, ma ormai da giorni le minacce alla sua persona erano diventate insistenti. Così il concerto è stato annullato per motivi di sicurezza.

"Gli indonesiani saranno protetti dal peccato portato da questo mostro distruttore della morale", così ha esclamato il presidente dell'Fpi di Giakarta, Habib Salim Alatas.

La stessa Lady Gaga, definita anche "satanica" dagli integralisti, aveva cercato di esibirsi comunque preannunciando tagli allo spettacolo, principalmente verso le scene reputate più spinte. Ma evidentemente queste rassicurazioni non sono servite.

"L'odio non ha niente di sacro" hanno twittato alcuni fan non appena appresa la notizia. Una frase che mi trova d'accordo anche se alle volte mi chiedo cosa c'entri la musica con la voglia di provocare, con la voglia di invadere la sensibilità e la cultura di un altro Paese. Non sarebbe meglio mettere al centro la musica specie da chi, come Lady Gaga, è una vera musicista?

Intanto il 31 maggio Madonna inizierà il suo tour in Israele: letti, pulpiti e crocifissi sul palco.

Amoon