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Prendi Pietro Vittorelli, ex abate dell'Abbazia di Montecassino.

Pietro, anima buona, rubava ai poveri per dare ai ricchi, cioè a se stesso.

In compagnia del fratello, Pietro, in qualità di abate, gestiva una vera e popria associazione a delinquere: i soldi dell'8 per mille, destinati ad opere caritatevoli, venivano girati su conti personali e servivano al prelato per compare immobili o per pagare viaggi all'estero. Le mete preferite? Londra e Brasile.

Ma il prelato non si accontentava: hotel super lussuosi, cene a base di champagne e ostriche, ma anche ecstasy. Secondo le indagini una cena a Londra gli è costata addirittura 700 euro.
Nel 2014 dopo qualche periodo di silenzio Pietro Vittorelli riappare in pubblico in abiti civili: eh si l'ormai ex abate, raggiunto l'obiettivo, aveva appeso la tonaca al chiodo per indossare i panni più consoni alla sua precedente attività. Il politico.

Ma chi se ne frega intanto voi (perchè io do l'8 per mille alla Chiesa Valdese, pur essendo io cattolico....vi invito, qualora non lo sapeste, ad informarvi su cosa fa la Chiesa Valdese con quei soldi) avevate già fatto molto.

Amoon