Creato da Estelle_k il 01/04/2015

INFINITY

E S T E L L E

 

 

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Post n°499 pubblicato il 27 Marzo 2017 da Estelle_k

 

"C'era una volta in un villaggio dell'antica India

una capretta ed un sacerdote.

Il sacerdote voleva sacrificare la capra agli dei

e sollevò la mano per tagliarle la gola;

tutto a un tratto la capra mi mise a ridere.

Il sacerdote si fermò stupefatto

e chiese alla capra perchè rideva

visto che stava per tagliarle la gola.

- Oh sì , rispose la capra.

Ma dopo 499 volte che sono morta e rinata come capra

ora rinascerò come essere umano.

Poi la capretta si mise a piangere,

e quando il sacerdote le chiese il motivo lei rispose:

- Piango per te, povero sacerdote;

500 vite orsono anch'io ero un sacerdote

che sacrificava le capre agli dei...."

( Cit.- Il piccolo Buddha)

 

Ho sempre trovato il pensiero della reincarnazione

straordinariamente interessante

aldilà di un credo religioso.

La mente come contenuto

il corpo come contenitore.

La mente che conserva la sua entità

trasferendosi da un corpo fisico ad un altro

per il principio dell'impermanenza .

Dunque una sorta di sconfitta sulla morte

con un karma ben preciso

che regola questa migrazione.

Se fosse davvero così...

avremmo un giorno

un mondo migliore...?

 

 

 

 
 
 
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