Preferisco
una persona passionale
ad una perfetta.
La sua passione
sarà la mia imperfezione.
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Post n°515 pubblicato il 09 Maggio 2017 da Estelle_k
RACCONTO DI ESTELLE_K
- Ehi, ma dove siamo? - Non ne ho la minima idea, ma vorrei sapere anche come abbiamo fatto ad arrivarci, in questo posto…ne sai qualcosa? - E lo chiedi a me? Io non ricordo niente, è come se mi fossi svegliato ora, ritrovandomi qui, insieme a te. - Anch’io non ricordo nulla. E dove siamo mi inquieta non poco. - Già, guarda che roba..! - Direi che c’è poco da guardare. Qui intorno non c’è nulla, solo nebbia; ha l'aria di uno spazio aperto, ma sopra di noi non vedo né sole, né nuvole. E fà freddo. - Sì però...osserva da quella parte, in fondo, io intravedo qualcosa… - Uhm, da qui sembrerebbe una porta, anche se non distinguo l’edificio; una piccola porta di colore scuro. - Beh, direi che dovremmo andare a controllare allora. Anzi vai tu, io ti aspetto qui. - Ehi, ci siamo entrambi in questo posto, no? Allora si va insieme. Ancora un altro colpo. Questo era più forte. Ogni volta il fiato mi esce dai polmoni, dietro le palpebre un'esplosione di scintille e vomito un urlo di dolore. Giornata nera oggi, sembrano su di giri e più inferociti del solito. Non che cambi molto, si divertono sempre così tutto il giorno, tutti i giorni, nel loro gioco preferito. Eternità, lo chiamano. Solo due regole, vincono sempre loro e nessuno mai muore, così il divertimento è assicurato. Noi…loro, esiste solo questo. Per cui inutile che mi prepari al prossimo, ormai so che non serve. Riesco solo a pensare a una cosa… Fottetevi. (continua)
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