PROGETTO

Ok le pentole. Ma i coperchi?

Pubblicata ieri una notiziona, un classico ormai di fine mandato, in cui a Vogogna si appronteranno degli interventi in ottica "green" (la parola è ormai alla portata di tutti, ma si usa l'inglese che fa più "figo" per definire logiche di intervento finalizzate ad un miglioramento ambientale e, nella fattispecie, energetico degli edifici o impianti comunali).

Il primo intervento è il recupero del Ricreatorio. Bene, è un intervento positivo, avevo personalmente stimolato il Sindaco dopo il recupero della piazza Don Angelo Airoldi a proseguire in questa direzione (preciso, non che sia merito mio che oggi si intervenga eh!) e qui si è arrivati.

Un intervento di 200.000,00 euro, per metà con contributo esterno e metà a carico del Comune.

Manutenzione plesso scolastico. Un intervento che necessita da sempre, sia per la fatiscenza di certe strutture (che si ricorda hanno più di 30 anni, nonostante l'edificio sia agibile da molti meno) sia perchè essendo tanto ampio e sempre utilizzato, le spese di riscaldamento con l'attuale dispersione, sono elevatissime e possono essere di molto contenute.

Verrà messo mano alla copertura della palestra: un intervento mal fatto fin dall'inizio, che dopo anni e anni verrà sistemato!! Fossero stati spesi meglio i soldi allora, dato che non sono passati secoli ma pochissimi anni, oggi non necessiterenne intervenire di nuovo!

Anche qui, 190.000,00 euro di intervento di cui 27.000,00 comunali e restanti a carico della Regione.

Infine sostituzione impianto dell'illuminazione pubblica con tecnologia LED. 83.600,00 euro, che secondo l'Amministrazione saranno ripagati negli anni dal risparmi energetico derivante dal minor consumo dei LED.
Bene: sarà da verificare ovviamente il tutto, in quanto sono i rendiconti che danno i riscontri e non i preventivi. Ma su questo, non intendo criticare. Valuteremo.

Quindi, le pentole ci sono. Ora verifichiamo i coperchi. Verifichiamo il comune "green":

a) si sta completando l'intervento ex scuola elementare. Un efficientamento energetico di un edificio che sarà destinato a sede di associazioni? Quindi riscaldato poco o nulla? Ha poco senso: sarebbe da valutare, possibilmente chiedendolo alla cittadinanza, se spostare in quell'edificio il Municipio, lasciando l'attuale scomoda sede alle associazioni! Altrimenti che senso ha investire soldi pubblici per una struttura che sarà riscaldata parzialmente o temporaneamente?

b) l'attuale Municipio, oggetto di manutenzione straordinaria da parte della attuale amministrazione "green", non ha visto il minimo impiego di materiali coibenti sulle facciate o su strutture esposte verso ambienti esterni o non riscaldati. Però ha visto spendere soldi per scritte sulle facciate e per illuminarle (è metodologia "green" oppure è valutazione personalistica degli amministratori per farsi belli? A chi è stato chiesto, poi, se e quali scritte effettuare sulla "casa" di tutti?)

c) il plesso scolastico non diventerà "green" di certo a seguito di questo intervento: la maggior parte delle superfici di facciata sono finestrate. E con finestre piuttosto vetuste, con elevato grado di dispersione. Quello che sarà effettuato sarà un primo piccolo passo, di sicuro miglioramento estetico, certo, ma non ancora l'edificio potrà definirsi "green".

Insomma, vengono sempre salutate le grandi opere del Comune di Vogogna come qualcosa di innovativo, di grande, di migliore.

Poi se si analizza a fondo, ci sono sempre situazioni che fanno capire come si ridimensionino certe azioni dell'Amministrazione comunale e diventino "normali" e non straordinarie.

Insomma, in due parole: Comune "green" non significa tinteggiare il Municipio di verde...