PROGETTO

Da giorni ci penso...

Nel comunicato stampa del Sindaco, seguito al nostro, relativamente alla Centrale a Biomasse, ho letto una frase che "mi è rimasta qui"...

Il Sindaco, in risposta a quanto tutto il gruppo di opposizione ha rilevato (e non solo il sottoscritto), ha esposto alcune (sue) motivazioni, a nostro avviso non propriamente centrate, e una di queste in particolare mi ha colpito.

Egli attaccava il mio "stile", aggiungendo una frase: "Infine, ironizzare sull'indisposizione fisica di un assessore, la dice lunga sulla correttezza del capogruppo di minoranza".

Ci sono rimasto male.

Capo primo, perché ho letto e riletto il nostro comunicato, e non ho trovato alcuna "ironia" o attacco: abbiamo semplicemente detto che, in assenza del Sindaco, avrebbero dovuto esserci il suo vice oppure l'assessore alle opere pubbliche. Quindi, uno dei tre, almeno!

Capo secondo, perché i due assessori erano presenti, in quei giorni, al lavoro o in un incontro con i genitori dei bimbi delle scuole.

Capo terzo, perché comunque ignoravamo che vi fossero malattie (soprattutto gravi) tra i membri della Giunta vogognese e poi, ripeto, riteniamo che uno dei tre avesse dovuto esserci. Nel caso di eventuali malattie, ne rimanevano pur sempre due! Ed il Sindaco, che gode di buona salute, aveva il dovere di esserci. L'assenza, conferma che il doppio impegno che si è assunto, è troppo anche per uno come lui...

Poi ho pensato che da qualche giorno non vedo un Assessore (che, comunque, non era colui quello che avrebbe dovuto presiedere la serata, secondo la nostra idea).

Stamattina ho visto il figlio, al quale ho chiesto e che mi ha confermato essere in buona salute.

Mi sarebbe spiaciuto che si giocasse su di qualche equivoco, stimando questa persona e la sua famiglia.

Mi rallegro, pertanto, che nessuno abbia problemi. Mi sollevo, non tanto per l'accusa di poco stile (della quale, onestamente, me ne importa un fico secco), ma per il fatto che sarebbe potuto passare che la mia persona ignori questo tipo di situazioni. Un conto è lo "scontro" politico, un conto quello personale.

Non abbiamo stile, sarà vero, ma questa assenza comprende anche il fatto che noi non la mettiamo mai sul personale.

Scrivo la presente, affinché, ciascuno dei miei  lettori, ne sia informato e ne prenda atto.