Blog
Un blog creato da V_08_09_2007 il 11/09/2007

Io con Beppe Grillo

Riflessioni sulla voglia di cambiare

 
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Settembre 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
            1
2 3 4 5 6 7 8
9 10 11 12 13 14 15
16 17 18 19 20 21 22
23 24 25 26 27 28 29
30            
 
 

AREA PERSONALE

 

TAG

 

FACEBOOK

 
 

 

AMMASTELLIAMOCI !!! TUTTI !!!!

Post n°31 pubblicato il 15 Novembre 2007 da V_08_09_2007

15 Novembre 2007 Salvatore Borsellino si è ammastellato

Hasta_la_poltrona_siempre.jpg
foto di Mauro1978

Essere ammastellato è uno status symbol. E' come la medaglia d'oro al valor civile. Ai tempi di mani pulite un politico senza un paio di avvisi di garanzia non era nessuno. In questi tempi ceppalonici, nei quali anche le tragedie diventano farse, una querela da Mastella è una patente di onestà per il cittadino.
Salvatore Borsellino ha deciso di ammastellarsi e ne motiva le ragioni in una lettera.

Caro Beppe,
ricevo da Benny Calasanzio una lettera piena di dignità e di disgusto per l'ultima, inaccettabile esternazione del signor Clemente Mastella, mi ripugna adoperare per questo personaggio il titolo di Ministro della Repubblica, che ha annunciato di avere intenzione di querelare Beppe Grillo per le sue dichiarazioni al Parlamento Europeo e di volere devolvere gli eventuali proventi di questa querela ai familiari delle vittime della mafia.
La minaccia di querela e' uno spauracchio che viene ormai correntemente usato come surrogato degli “avvertimenti mafiosi” da politici che hanno dimestichezza con questo tipo di procedure, per cercare di tacitare le accuse che loro rivolte da giornalisti, scrittori, presentatori e anche persone comuni che scrivono in rete e sui blog.
Lo stesso signor Mastella, non molto tempo fa non trovò di meglio per replicare alle accuse che gli avevo rivolte con lettere aperte pubblicate in rete e nel corso della trasmissione di Anno Zero che ricordarmi di "avere fatto concedere la pensione alla famiglia Borsellino".
In quella occasione replicai in primo luogo al signor Mastella che non si tratta della “concessione” di un Ministro, ma di un “riconoscimento” da parte dello Stato, ma probabilmente lo stesso signor Mastella e' troppo abituato alle consuetudini clientelari per afferrare la differenza.
In secondo luogo che, per quanto mi riguarda, oltre a non essere ovviamente beneficiario di alcuna pensione, ho persino rinunciato a richiedere la “provisionale” che avrei potuto richiedere come parte civile nel processo per l'assassinio di mio fratello perché quello che mi aspetto dallo Stato è solo Giustizia e non provvedimenti economici.
Ma probabilmente il signor Mastella non e' competente neanche in fatto di Giustizia e quindi non ha ritenuto di darmi una risposta.
Per finire poi ricordo allo stesso signor Mastella che nelle sue affermazioni fatte al Parlamento Europeo Beppe Grillo non fa altro che riportare quanto da me già affermato in una lettera aperta del 20 settembre:
"Ieri era stato necessario uccidere uno dopo l'altro due giudici che da soli combattevano una lotta che lo Stato Italiano non solo si è sempre rifiutato di combattere ma che ha spesso combattuto dalla parte di quello che avrebbe dovuto essere il nemico da estirpare e spesso ne ha armato direttamente la mano.
Oggi non serve più neanche il tritolo, oggi basta,alla luce del sole, avocare un'indagine nella quale uno dei pochi giudici coraggiosi rimasti stava ad arrivare al livello degli “intoccabili”, perché tutto continui a procedere come stabilito.
Perché questa casta ormai avulsa dal paese reale e dalla gente onesta che ancora esiste, anche se colpevole di un silenzio che ormai si confonde con l'indifferenza se non con la connivenza, possa continuare a governare indegnamente il nostro paese e a coltivare i propri esclusivi interessi in uno Stato che ormai considera di propria esclusiva proprietà.
Oggi basta che un ministro indegno come il signor Mastella ricatti un imbelle capo del Governo, forse anche egli coinvolto nelle stesse vicende, minacciando una crisi di governo, perchè tutta una classe politica faccia quadrato intorno al suo degno rappresentante e il messaggio arrivi forte e chiaro ai vertici molli della magistratura"
.
Ecco quanto ho scritto e riaffermo.
Se il signor Mastella ritiene di dover querelare per le sue frasi Beppe Grillo, lo prego di fare la stessa cosa anche nei miei confronti, mi potrà così poi devolvere, come familiare di una vittima della mafia, una parte dei proventi che gli deriveranno dalla messa in pratica del suo “avvertimento”.
Alla lettera di Benny Calasanzio non ritengo di poter aggiungere altro se non che mi associo alla sua richiesta fatta per conto della propria famiglia.
E' così piena di dignità offesa e di disgusto per le squallide dichiarazioni dei politici cui fa riferimento che ogni altra parola sarebbe superflua.” Salvatore Borsellino

Diffondi l'iniziativa: Copia e incolla il codice
Anche io sono ammastellato

18.51 15/11/07
In un commento da me lasciato poco ore orsono scrivevo questo:
"Ma Ceppalone è tanto sicuro di vincere la causa, che ha già destinato il risarcimento alle vittime della mafia? (alle sue vittime... che bel gesto!)."
Addesso aggiungo che, i soldi di mastella non debbono essere comunque, in ogni caso, accettati dalle famiglie delle vittime della mafia.
Neppure un centesimo.
Anche da quelle - e mi riferico alle "povere vittime" , forze dell'ordine e civili - che tra vedove ed orfani ne abbiano serio bisogno.
Rifiutate - "vittime della mafia" - questi sporchi soldi in nome di quella morale che vi degna dell'appellativo di esseri umani.  In nome della vostra "morale" che vi porta - vedove ed orfani - a percorrere quell'amaro ed angusto sentiero. Solitario; che va, dalla vostra intimità di "vittime",  alla lapide del vostro congiunto. In solitudine. Nella dignità

 
 
 

mastella! mastelllaaaa!!!!!!

Post n°30 pubblicato il 14 Novembre 2007 da V_08_09_2007

Anch'io sono ammastellato

Anch'io sono ammastellato


Sto rientrando dalla sede del Parlamento Europeo di Strasburgo, in macchina. Sono passato anche attraverso una bufera di neve in Svizzera. Superate le Alpi mi hanno informato al cellulare che Clemente Mastella, ministro di Casta e Ingiustizia, mi ha querelato. Secondo l'Ansa: "a mandare su tutte le furie Mastella é un'altra frase di Grillo, riportata da diversi quotidiani: "La magistratura è stata fermata dalla politica. Una volta, nel 1992, con Falcone e Borsellino si usava il tritolo. Oggi interviene direttamente il ministro della Giustizia".
Cosa avrò sbagliato, l'esplosivo? Nel 1992 non hanno usato il tritolo? O forse la politica non è intervenuta in alcun modo nell'indagine Why Not? O Mastella non è mai stato ministro?
Chi condivide i tre punti incriminati:
1 - La magistratura è stata fermata dalla politica
2 - Una volta con Falcone e Borsellino si usava il tritolo
3 - Oggi interviene direttamente il ministro della Giustizia

può sottoscrivere con il suo nome e cognome l'iniziativa: "Anch'io sono ammastellato" e riportare il box sul suo blog per diffonderla.

La querela mi fa piacere, vuol dire che Clemente Mastella sarà finalmente costretto a chiarire in un pubblico dibattimento se ci sono state interferenze nell'inchiesta Why Not e chi le ha avviate. Siamo tutti curiosi...

La notizia sull'Ansa

Diffondi l'iniziativa: Copia e incolla il codice
Anche io sono ammastellato
<a href="http://www.beppegrillo.it/iniziative/ammastellati.php" target="_blank" ><img src="http://www.beppegrillo.it/immagini_blog/ammastellati.gif" border="0" /></a>

 
 
 

OPERAZIONE ANTI CORRUZIONE NEL COMUNE DI ARDEA

Post n°29 pubblicato il 13 Novembre 2007 da V_08_09_2007



Cinque arresti, nove indagati e 19 perquisizioni: è il bilancio dell'ultima operazione condotta dalla Guardia di Finanza di Pomezia, che ha assestato un duro colpo nei confronti di un'associazione a delinquere finalizzata alla corruzione, al falso in atti pubblici e alla perpetrazione di reati contro la pubblica amministrazione. Tra gli arrestati due imprenditori, un dipendente e un ex assessore del comune di Ardea e il comandante dei vigili urbani del Comune di Anzio.

 
 
 

PETIZIONE SELVA PALIANO - FIRMATE

Post n°28 pubblicato il 31 Ottobre 2007 da V_08_09_2007

Oggetto: [beppegrillo-540] Re: Salviamo la Selva di Paliano
 
Prego fare girare.
Non è solo la selva di Paliano a rischio.
La sughereta di Pomezia è già stata lottizzata (Parsitalia), con, tra gli altri, il consenso dei verdi
alla regione Lazio (ex assessore Angelo Bonelli ora capogruppo dei verdi alla Camera).
Faccio presente altresì che nel programma dell'Unione di Pomezia era previsto come punto
fondamentale la salvaguardia del summenzionato bosco, puntualmente disatteso dopo la vittoria
elettorale.
L'unica via è la mobilitazione di massa.
Le speculazioni edilizie sono l'unico vero modo per far molti soldi con
nessun rischio in Italia.
http://sughereto.altervista.org/
Ciao a tutti, Marcello

Il 30/10/07, ******************** ha scritto:
Subject: Lottizzazione Selva di Paliano - PETIZIONE ON LINE
Ricevo e inoltro


FATE GIRARE GRAZIE

Vi prego di leggerla, poi decidete se fregarvene di
un'oasi che sparisce assieme agli animali che ospita (la stessa dove da
bambini siamo stati tutti!) o se volete almeno sottoscrivere una petizione
on-line ed informare altre persone.
Buongiorno a tutti,
mi chiamo Andrea e volevo intervenire per informare quante
piu' persone su cio' che sta avvenendo a due passi da Roma.
Tra poco piu' di un mese la Selva di Paliano, l'ex parco a due passi da
Roma, per trenta anni oasi naturale dove osservare libere decine di
specie di uccelli, luogo visitato da circa nove milioni di persone,
bosco che ha ospitato il set di "Non ci resta che piangere",
verra' venduta all'asta in 31 lotti.
Sto dando una mano agli amici dell'associazione "Il Grillo Parlante",
organizzando una raccolta di firme cartacee da presentare al Ministro
dell'Ambiente, visto che nella piu' totale illegalita' (e indifferenza delle
istituzioni e degli enti) si sta gia' procedendo alla spartizione di alcune
aree. Il filmato da me girato pochi giorni fa lo testimonia.
http://www.youtube.com/watch?v=E_hWGEgVH7c
<http://www.youtube.com/watch?v=E_hWGEgVH7c>
E' necessario preservare il Parco dallo smembramento che porterebbe i
soliti palazzinari ignoti a farne quello che vogliono. Sul sito anche la
possibilita', con un semplice click, di inviare una mail di protesta, da
sottoscrivere, al Ministro Pecoraro Scanio.
Da oggi chi vuole puo' sottoscrivere la petizione on line!
http://www.petitiononline.com/SELVA/petition.html
<http://www.petitiononline.com/SELVA/petition.html >
http://www.assgrilloparlante.com <http://www.assgrilloparlante.com>
http://trattorialidillio.forumcommunity.net/
<http://trattorialidillio.forumcommunity.net/>

Sbrighiamoci che il tempo stringe, l'asta e' fissata per la fine di ottobre
2007!!
Grazie dell'attenzione, per favore girate il messaggio ad amici e parenti.

 
 
 

PETIZIONE ANTI GENTILONI - FIRMATE

Post n°27 pubblicato il 31 Ottobre 2007 da V_08_09_2007

Paolo Gentiloni ha fatto il bando sul WiMax. Paolo è uno che non ha tempo da perdere. E’ sempre al tennis con il suo amico Ermete e nei momenti di relax è immerso nella lettura di Liala. Ha fatto carriera, da portavoce di Rutelli al Comune di Roma è diventato ministro delle Comunicazioni. Un ministero che richiede grande impegno e competenza. Paolo conosce i suoi limiti. Le leggi e i bandi li fa scrivere agli addetti del settore:
- per la deroga dei termini del digitale terrestre ha telefonato a Confalonieri che gli ha dato un paio di dritte. Ora Fede non ha nulla da temere: non diventerà digitale fino al 2012. Rete4 è salva
- per dare nuovi contributi alla stampa e tappare la bocca ai blog ha usato un prestanome. Dato che Paolo è il prestanome di Rutelli, si tratta quindi di un presta-prestanome, il mitico Ricardo (con una c sola) Levi. La Levi-Prodi, scritta sotto dettatura di Berlusconi e De Benedetti, lui non l’ha letta. L’ha anche confessato ai 700.000 blogger italiani e ha detto che in futuro sarà più attento
- per il WiMax, la tecnologia che trasmette a 50 chilometri con costi di impianto molto bassi che dovrebbe risolvere il problema dell’ultimo miglio, Paolo ha avuto un’intuizione straordinaria: chi meglio dei responsabili del nostro digital divide può risolvere il problema del digital divide? Dopo un rapido consulto con Telecom, Vodafone, H3G e Wind ha deciso di farli partecipare al bando. “Per incrementare la competizione nelle telecomunicazioni” ha spiegato. Le frequenze per il WiMax di proprietà dello Stato saranno consegnate ai responsabili del ritardo dell’Italia che, secondo i dati dell’Unione Europea, è sotto la media dell’Europa allargata dei 27. Per facilitare l’ingresso dei grandi operatori Paolo ha fissato il prezzo d'asta complessivo di tutte le licenze WiMax in 45 milioni di euro. Un’elemosina per lo Stato. Un prezzo così basso era giustificabile per fare entrare nuovi operatori, come è successo in Francia, non per i soliti noti che guadagnano miliardi di euro. Dopo la pubblicazione del bando, preso dall’entusiasmo per aver superato Gasparri, Paolo ha dichiarato: “Il Governo conferma così gli impegni a ridurre il divario digitale ancora presente in molte Regioni italiane".

Grazie a un ricorso della società MGM che non vuole l’ammissione degli operatori UMTS (quelli attuali) alla gara il bando WiMax ha subito un colpo d’arresto. Proviamo noi a dargliene uno mortale con una petizione alla Comunità Europea.

Firmate la petizione e diffondete il box di Anti Gentiloni Divide in Rete come un virus.

Diffondi la Petizione: Copia e incolla il codice
Anti Gentiloni Divide
<a href="http://www.beppegrillo.it/petizioni/wimax.php" target="_blank" ><img src="http://www.beppegrillo.it/immagini_blog/antigentiloni_divide.jpg" border="0" /></a>

 
 
 
Successivi »
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

ULTIME VISITE AL BLOG

angopiramio49kirk_maynardprofondoblusmeraldoeonweturpe_e_immoraletitillo2ventididestramaximabbundanzaTHREZZOLEKY4PPE
 

CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG

Tutti gli utenti registrati possono pubblicare messaggi e commenti in questo Blog.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963