FERNANDO ZORZELLA

Dal cuore alle parole!!!

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LETTERA SPEDITA AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO

Post n°6515 pubblicato il 13 Gennaio 2021 da FernandoIR

Lettera spedita il 12/01/2021

Gentilissimo Presidente,

mi scuso per il disturbo, le porgo i miei più calorosi auguri di buon anno e buon proseguimento.

Vi ringrazio per tutto quello che state facendo nel gestire questo grave momento di crisi.

Sono Zorzellla Fernando, 45 anni, di Isola Rizza in provincia di Verona, del Sito internet personale ZORZELLA FERNANDO DAL CUORE ALLE PAROLE : https://blog.libero.it/isolarizza/  

QUALCHE GIORNO FA HO PUBBLICATO QUESTI DUE ARTICOLI SUL MIO BLOG ESPRIMENDO UNA MIA IDEA.

VI CHIEDO GENTILMENTE DI DISCUTERLA E DI VALUTARE UNA POSSIBILE ATTUAZIONE.

ASPETTO SE VORRETE UNA VOSTRA RISPOSTA E QUELLO CHE NE PENSATE.

SEMPRE CON VOIE E DALLA VOSTRA PARTE.

CORDIALMENTE.

ZORZELLA FERNANDO

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ARTICOLO PUBBLICATO IL 04/01/2021

NELL’USO CORRETTO DEI TAMPONI IL SEGRETO PER VINCERE LA PANDEMIA

Questo articolo non vuole assolutamente sputare sopra, su tutto il lavoro svolto dalle persone coinvolte nella lotta contro la pandemia, anzi con il cuore continuo e continuerò sempre a ringraziare.

GRAZIE GRAZIE GRAZIE A TUTTI COLORO CHE SI SONO ADOPERATI A TUTTI I LIVELLI DELLA SOCIETA’ CIVILE PER COMBATTERE IN TRINCEA CONTRO QUESTA NUOVA SCIAGURA.

Quando scrivo nel blog o per il blog, come volete voi, tolgo i panni dell’infermiere e cerco di comunicare con i miei lettori da semplice persona comune.

QUINDI ANCORA GRAZIE A TUTTI.

Entriamo ora nel merito dell’articolo.

E’ giusto dire che in Italia, io parlo per l’Italia, per noi, non per il resto del mondo, è solo grazie al lavoro dei nostri PRESIDENTI DI REGIONE, GIUNTE E  CONSIGLI REGIONALI, che non ci siamo auto sterminati e non siamo entrati in un vero olocausto economico.

Sicuramente, e di questo voglio esserne convinto, il continuo contatto tra i Presidenti di Regione ed il Governo, ha fatto si che molte cose prendessero la piega giusta.

Un governo che pensa ad elargire stupidi contributi o si inventa maccanosi sistemi per ritornarti sul conto corrente pochi spiccioli non è per me un governo serio.

QUINDI ANCORA GRAZIE A TUTTI.

SI POTEVA FARE UNA GRANDE COSA ARTICOLATA IN QUESTI PUNTI SOTTO ELENCATI.

* Dopo la prima fase della Pandemia, e siccome voglio essere buono, anche dopo l’estate, da Settembre, si poteva OBBLIGARE TUTTI, OVVERO TUTTO IL POPOLO ITALIANO DAI 14 ANNI IN SU AD ESEGUIRE OGNI 15 GIORNI UN TAMPONE ORO FARINGEO GRATUITO PER LA RICERCA DEL COVID-19.

* Quindi dovevano essere rafforzati e previsti molti centri su tutto il territorio nazionale per l’esecuzione di tamponi, dalle 7 del mattino fino alle 22. Ci si doveva accordare con tutti i laboratori sul territorio perché tutti lavorassero per il sistema nazionale.

* Ci si doveva accordare con l’Arma dei Carabinieri per la pronta individuazione di chi non eseguiva periodicamente il tampone e la successiva immediata intercettazione.

* A questo punto per strada avrebbero circolato solo e sempre le persone negative al covid, quelle positive sarebbero state messe in quarantena e controllate. Controllate sia  a livello Sanitario sia tramite l’Arma dei Carabinieri.

* Lo stato avrebbe dovuto fare accordi economici con gli alberghi di tutta la nazione per poter mettere in quarantena tutti i positivi asintomatici e non, uno in ogni stanza, in modo da togliere la parsona positiva al covid da casa e lasciare gli altri componenti, magari negativi liberi di vivere serenamente.

* In questo modo tutti i positivi si sarebbero trovati in dati centri e quindi si sarebbero potuti controllare meglio e più prontamente.

* Per fare tutto questo ci si poteva far aiutare dall’esercito e dalla protezione civile come hanno comunque fatto e quindi RINNOVO IL MIO GRAZIE ALLA PROTEZIONE CIVILE E ALL’ESERCITO ITALIANO AL COMPLETO.

* Possiamo terminare il tutto con un controllo ed una quarantena per chi rientra dopo un viaggio di lavoro ed il divieto di fare turismo all’estero o di ricevere turisti od ospiti dall’estero.

CON QUESTO SISTEMA PER LE STRADE CI SAREBBERO STATE SOLO PERSONE NEGATIVE AL COVID QUINDI NON SAREBBERO SERVITE REGOLE SEVERE PER IL CONTENIMENTO DELL’INFEZIONE.

NIENTE ZONE GIALLE, ARANCIONI E ROSSE.

Sarebbe servito un periodo breve di ZONA ROSSA PER TUTTA ITALIA per permettere a tutti di fare il primo tampone di controllo e poi sarebbe tutto piano piano andato a regime.

E’ vero, il mio sulla carta può sembrare un piano costoso, ma non penso più costoso del danno economico che si è invece creato con il sistema attuato.

Con il mio sistema sarebbe servito UNA ZONA ROSSA NAZIONALE per 15 giorni massimo 20 a SETTEMBRE e poi via libera con la vita normale e con il sistema descritto sopra.

ARTICOLO PUBBLICATO IL 11/01/2021

NON ESISTONO LE ONDATE COVID MA UNA GESTIONE PRIMA TROPPO DURA E POI TROPPO LASCIA

Seguendo il discorso fatto qualche giorno fa sui tamponi, voglio sottolineare che parlare di ondate di COVID, non è assolutamente esatto.

Da un anno a questa parte, per me, molti termini si usano solo a scopo giornalistico, perché è più semplice dire alcune cose e farle digerire alla gente.

Esiste un inizio della pandemia, che sappiamo tutti ampiamente quando è stata e una fine che non sappiamo nessuno quando realmente sarà.

IN MEZZO C’E’ SOLO LA NOSTRA VITA.

Una vita che comunque muta in base a come noi la gestiamo.

Quindi, non per ripetermi, ma per rafforzare quello che ho già detto, se noi cerchiamo di dare una stretta maggiore alla libertà delle persone positive, attuando il piano descritto precedentemente, nell’uso dei tamponi, la pandemia sarà sicuramente gestita in maniera migliore e la presenza di sempre meno positivi, liberi a girare per strada riporterà la nostra vita alla situazione normale.

IL VACCINO E’ ARRIVATO, ED ABBIAMO CAPITO CHE IL GOVERNO VUOLE LASCIARE LIBERTA’ ALLE PERSONE DI DECIDERE DI VACCINARSI O MENO, MA IL PROBLEMA DELLA POSITIVITA’ RIMARRA’, IL PROBLEMA DELLA QURANTENA RIMARRA’, ALMENO FINO A  QUANDO NON CAPIREMO QUANTO I VACCINI POSSONO AIUTARE, QUANTA GENTE SI SARA’ VACCINATA E QUANDO ARRIVEREMO AD AVERE L’IMMUNITA’ DI GREGGE.

Quindi OCCORRE CON FORZA INTERCETTARE I POSITIVI.

Oggi, ed in questi giorni, più che mai si sta sentendo parlare che gente positiva, che continua a praticare il suo lavoro liberamente.

E’ UNA COSA IGNOBILE. 

IO VOGLIO CHE IN VENETO PASSI QUESTO PROGETTO.

* Dopo la prima fase della Pandemia, e siccome voglio essere buono, anche dopo l’estate, da Settembre, si poteva OBBLIGARE TUTTI, OVVERO TUTTO IL POPOLO ITALIANO DAI 14 ANNI IN SU AD ESEGUIRE OGNI 15 GIORNI UN TAMPONE ORO FARINGEO GRATUITO PER LA RICERCA DEL COVID-19.

* Occore rafforzare e prevedere centri su tutto il territorio VENETO per l’esecuzione di tamponi, dalle 7 del mattino fino alle 22. Senza ricetta medica, in modo che tutti i VENETI SI TAMPONINO.

* Ci si deve accordare con l’Arma dei Carabinieri per la pronta individuazione di chi non esegue periodicamente il tampone e la successiva immediata intercettazione.

* Occorre rafforzare il sistema di controllo e gestione delle persone positive in quarantena a casa a livello sanitario, e simultaneamente deve esserci un controllo da parte delle forze dell’ordine che queste persone rispettino la quarantena e l’isolamento.

* In questo modo tutti i positivi si troverebbero a casa controllati e sorvegliati.

* Niente più ZONE GIALLE, ARANCIONI O ROSSE.

* Si deve decidere un giorno preciso entro cui tutti i cittadini Veneti devono essere tamponati e da quel giorno in poi ogni uno ogni 15 giorni deve rieseguire il tampone.

* Per strada in liberta’ devono muoversi solo le persone che hanno la risposta negativa del tampone in tasca, con possibilità che le forze dell’ordine ne richiedano la visione.

* Con il miglioramento della situazione genereale e la diminuzione dei contagi, si potrà via via permettere alla gente di fare il tampone con uno spazio di tempo sempre più grande.

* Da una data certa deve essere chiaro che in Veneto le persone che entrano da fuori devono avere in tasca un referto di tampone negativo vecchio non più di 15 giorni.

CON QUESTO SISTEMA PER LE STRADE CI SAREBBERO OLO PERSONE NEGATIVE AL COVID QUINDI NON SERVONO ALTRE REGOLE.

NIENTE ZONE GIALLE, ARANCIONI E ROSSE.

LA GENTE LAVORA E PRODUCE IN LIBERTA’.

IL VENETO CONTINUA A VIVERE.

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