istantdelune

La storia

Cominciò tutto  per  gioco, 

 per noia forse...

...ma quella mattina qualcosa di diverso...  qualcosa di intatteso, stava per accadere,

 quelle ombre che le sfioravano la pelle le davano un piacere nuovo, inatteso,

viscerale... ignara del fatto che la sua vita stava per cambiare... per sempre...

 di li a poco tutti i suoi sogni piu intimi,

 tutti i suoi desideri piu nascosti si sarebbero avverati...

 si lascio' cullare da questi pensieri e.......

Osservo la mia immagine riflessa nello specchio...sprizzo sensualità da tutti i pori, mentre un sorriso malizioso accompagna i  gesti .Una spruzzata del mio  profumo preferito,lo inspiro profondamente.

Voglio scacciare le vecchie ombre. Sarà  una serata magica lo sento.

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...Silenzi...

In quella stanza erano solo silenzi... silenzi ed ombre, interrotti dal rumore della pioggia... Non aveva voglia di rimanere in casa, continuava a fissare il lembo di un biglietto rosso scuro che fuoriusciva dal taschino della giacca.... era un biglietto d'invito... una festa... una strana quanto curiosa festa, e questa certezza era dettata dal fatto che quell'invito lo aveva ricevuto da una Donna.... altrettanto strana e misteriosa... il desiderio e la curiosità erano forti, era attratto, maledettamente attratto da quel mistero.... si alzò dal letto sul quale era sdraiato e dove corteggiava la sua inseparabile sigaretta e quel maledetto bicchiere di Jack Daniel's... ora il rumore della pioggia si mescolava a quello di una fumante doccia... lo specchio appannato... una camicia bianca pronta sul letto... un paio di pantaloni neri... un impermeabile nero... scivolò in quello che era il suo look delle grandi occasioni.... sicuro di se... ma ignaro che anche per lui qualcosa stava per cambiargli la vita.... aprì la porta e ando incontro alla pioggia e al suo nuovo misterioso destino...

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...Non più solo silenzi, silenzi e vecchie ombre.

Il taxi è arrivato.

Prendo dalla borsa il biglietto d' invito rosso scuro,

lo osservo e sorrido...

una  festa, la mia festa! Indosso il mantello nero, chiudo la porta e mi incammino incontro alla pioggia e all' intrigante serata che mi attende, ignara che qualcosa di straordinario sta per cambiarmi la vita.

 Arrivo puntuale alla villa, il grande cancello si spalanca  davanti a me, un attimo ....il mio corpo è percorso da brividi, l' eccitazione per la serata che mi attende è fortissima.

L' atmosfera magica, le torce accese lungo il viale creano suggestivi giochi di luci e ombre.

Entro e subito vengo accolta dall' odore forte

 di incenso e poi, quella musica...tutto è pregno di fascino e mistero.

Il Cerimoniere mi lancia uno sguardo penetrante, mi porge con un grande inchino

 il  vassoio d' argento, lascio il biglietto d' invito rosso scuro...prendo la maschera  che vi è posata sopra e la indosso con nonchalance mentre lui, mi offre una profumatissima rosa rossa dal gambo lunghissimo...

l' annuso profondamente, mi inebria...socchiudo gli occhi per un istante e mi incammino verso il grande salone.

Entro, catturo gli sguardi di tutti i presenti, mi guardo intorno, cerco di abituare i miei occhi alla penombra.

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Sono arrivato, che strano silenzio... seguo la luce delle torce e mi avvicino ad un portone che conferma il "mistero" in questo strano scenario... un silenzio assordante... porto la mano alla tasca della giacca e prendo quell'invito...  busso alla porta.....

...busso alla porta... dopo qualche minuto appare una figura di donna appena illuminata da una candela... riverente mi sussurra "si accomodi Signore... la stanno aspettando"  dentro di me pensavo chi fosse ad aspettarmi, nessuno sapeva di me, della mia esistenza, che sarei andato... solo Lei... perchè mi aspettava?... ma dove mi trovavo???Buona sera, la stavamo aspettando, venga pure con me voglio presentarle qualcuno...

...sento i suoi passi che rompono il silenzio... si li sento si dirigono verso di me, l'aria di mistero è sempre piu palpabile... eccola, al buio intravedo la sua sagoma che improvvisamente si illumina alla luce delle candele... è incantevole, meravigliosa... sono senza fiato, il suo volto coperto appena da una mascherina rossa che stringe nella mano sinistra...mi guarda... mi alzo e mi avvicino a lei, e sfiorandole la mano con le labbra, le sussurro..... "Buona Sera Signora"...

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...le sue labbra sfiorano la mia mano con un bacio leggero... al contatto un fremito...

.sento, vedo il suo sguardo ...vedo i suoi occhi attraverso i fori della maschera ...mi osservano, mi scrutano...

riesco per un attimo a sentire il suo profumo, gli sorrido...  con un cenno del capo lo invito a sedere sul divanetto rosso di velluto.... 

...e sfiorandole la mano l'ho immaginata così per me....

...mentre le sue labbra sfioravano la mia mano...mi sono immaginata  così per lui...

::Respirato da Trinity::

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