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Creato da: r.capodimonte2009 il 13/10/2009
attualità, politica, cultura

 

 
« La solidarietà europea e...Il futuro dell'Italia: ... »

La prossima fase politica non potrà essere solo elettorale, ma antagonista

Post n°1609 pubblicato il 03 Luglio 2017 da r.capodimonte2009
 

Il futuro politico del Paese si farà, purtroppo, a prescindere dal M5S, il quale, se non offrirà all’Itallia il sacrificio si se stesso, rimarrà inevitabilmente una forza di protesta e di opposizione, preziosa, irriducibile, per carità, ma del tutto indifferente alle maggioranze che si formeranno con l’ammucchiata centro-destra-sinistra. Quel che è paradossale è che il popolo italiano dei Vasco e delle Juve, che scende dalle sue “roccaforti codarde” solo per seguire miti di cartapesta, e che, invece, non abbandona mai quando si tratta di scendere nelle piazze a protestare per l’omicidio della patria o per la difesa del proprio diritto al lavoro, o magari per la propria esistenza in zone terremotate in completo abbandono, sta mostrando la corda verso chi, da anni, combatte per spogliare la repubblica di ogni alibi, mettendone a nudo il vuoto, fatto di corruzione e lobbistica, proprio nel rapporto tra cittadino e istituzioni. Agli italiani, tutti presi ad ascoltare le nenie di un Papa “pellegrino”, pragmatico e retorico, e le insulse performance di Matteo Renzi, puntualmente esaltate dalla stampa menzognera (che andrebbe trattata peggio di quel che Trump sta facendo in Usa, visto che Mr. Murdoch fa la stessa cosa anche qui da noi, con le veline di Sky!), non frega un acca che Di Maio & C. rinuncino a metà stipendio per finanziare i poveri, preferiscono gli 80 €, l’Ape, il “reddito d’inclusione”, la “speding review”, i voucher, e tutte le altre sirene che cantano e incantano, ma poi, come fa la viscida, ma cauta lumaca, di fronte allo scandalo imperituro, si ritirano nel loro guscio, prendendo tempo, sperando nella provvidenza!

Ma di tempo non ce n’è restato molto, forse sei, sette mesi, perché poi si assisterà all’ennesimo scatafascio istituzionale, da quale dovremmo uscire con una nuova legge elettorale (sic!): al posto di una maggioranza di criminali e trasformisti, avremo una maggioranza di predatori: parte dei quali si son visti strappare l’osso di bocca dal referendum del 4 dicembre u.s.; mentre gli altri son stati cacciati via a furor di popolo, per far posto alle élite massoniche e finanziarie, ma ora tornano col dente avvelenato!

E la responsabilità di questo “avvento” se la stanno assumendo proprio quegli italiani che hanno deciso, pur se l’appuntamento amministrativo non era certo di quelli strategici, di starsene  a casa, o votare i padrini che, con tanta fatica, erano stati allontanati dal potere cinque anni fa!

Che dire, dunque? Che strategie dovrebbe accampare un Movimento, che pure rappresenta l’unico angolo di questo tricolore sdrucito, ancora privo di macchie indelebili? Aldilà della “spes, ultima dea”, esercizio dolente di chi considera il futuro un’opzione, c’è la rottura, c’è l’antagonismo, c’è la protesta: c’è tutta una parte di questo Paese che non aspetta altro, dopo che le “pive nel sacco” di un’estrema sinistra venduta e piagnona, hanno svergognato disoccupati, cassintegrati, vittime innocenti di banche e fisco, famiglie sul lastrico, senza casa e senza lavoro, e 5 milioni di incapienti; i quali attendono da troppo tempo di fare irruzione nelle stanze blindate del potere, rovesciarle come calzini bucati, e impadronirsene!

Stiamo parlando di una “rivoluzione”, certo: stiamo parlando anche di un atteggiamento di forte contestazione all’interno di Forze Armate e Forze dell’Ordine (che cova), in una permanente “guerra dei poveri” che potrebbe finire con l’adesione delle stesse alla ribellione. E chi avrebbe più titoli del M5S nel condurre questa svolta storica? Di certo, tuttavia, qualcuno opporrebbe il fantasma di plastica della “violenza”! Come se la vita di relazione in questa Italia disgregata, non fosse permeata di violenza, ogni minuto secondo: violenza sulle donne, sui malati, sui giovani, sugli anziani, perfino violenza su chi fa politica in modo alternativo, sui risparmiatori, sulle famiglie! Una violenza che viene da lontano, e mira proprio alla mortificazione del popolo, perché esso diventi gelatina, pronta a scaldarsi di alcool e droghe, di miti bugiardi e parossismi tecnologici, di corsa mortale verso edonismo e successo a tutti i costi, con inevitabili delusioni cocenti e letali!

Ma chi ha mai detto che la “rivoluzione” debba necessariamente preventivare la violenza? La violenza arriva quando il regime la innesca, e il popolo deve difendersi. Per queste istituzioni fatte di argilla, per questi uomini di potere, “unicellulari” come le amebe, la mobilitazione organizzata di piazza sarebbe già uno tsunami. E allora, di fronte a milioni di ribelli, vorremmo proprio vedere cosa farebbero le milizie di Stato: dopo aver visto l’inutilità del manganello, sparerebbero sulla folla? E chi dice che il popolo non risponderebbe?

E come, ci pare di udire questa domanda retorica da parte di certi “ringalluzziti” prefetti di regime? Non si illudano costoro: ogni tipo di arma diverrebbe un orpello. E poi ci sono le caserme, ci sono gli armaioli, ci sono gli inneschi del signor Molotov. E soprattutto entrerebbero in campo le strategie: quelle di autodifesa, quelle in tempo reale del web, gli hacker e i cracker, migliaia di ex-militari, ex-poliziotti ed ex-carabinieri costituirebbero il nerbo del nuovo esercito popolare...

Ma non guardiamo troppo in là: a noi, per ora, interessa fa balenare il compito precipuo del Movimento. Innescare la rivolta, la piazza, destare dal sonno anche gli italiani che hanno perduto ogni speranza, ogni dignità. E far comprendere loro che ORMAI NON HANNO PIU’ NULLA DA PERDERE! Ma casomai da guadagnare da capo, un fiato di libertà, di onestà, di diritto,  un afflato del proprio futuro.

Se non accadrà questo, il regime, come un organismo mutaforma, si rinsalderà, e ricomincerà a rilasciare le sue spore maligne. E non importa di che colore saranno: perché continueranno a divorare... (ST.JUST)

 
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Commenti al Post:
GothMakeUp
GothMakeUp il 03/07/17 alle 22:55 via WEB
Ciao, molto carino il tuo blog, noi abbiamo un blog dove trattiamo tanti argomenti dalle ricette, al fitness, al beauty etc, se ti va passa a trovarci e farci un saluto, saremo ben lieti di accoglierti e metterti a tuo agio; ) se ti va puoi lasciarci un commento, ti risponderemo sicuramente. Grazie e buona giornata.
(Rispondi)
 
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