In a Silent Way

finito l'amore dovrebbe restare un ricordo degno di tale nome...un ricordo che ti scalda,un ricordo che ti fa sorridere teneramente...un ricordo fatto di tenerezza e poesia... finito l'amore dovrebbe restare una dolce mancanza.. se l'amore finisce male,resta solo veleno in bocca e sugli occhi...S.

... un sorriso triste, a te che sai, S.

io so e in quanto so mi erogo il diritto di darti una bottazza virtuale...;-) so che fa male,so anche che per far questo ci hai messo del bello e del buono ma son contenta che tu l'abbia fatto...è un nuovo inizio..buon fortuna Lucignolo ..S.

ora sorrido più disteso... :)

mi sa che lo dici solo perchè sai che le mie bottazze fanno molto male... un nuovo inizio è come una nuova stagione,una nuova casa,nuova gente,nuovi amici,nuove cose...un nuovo te..magari migliore ,magari no...sicuramente le nuove persone daranno nuove emozioni...S

Finito l'amore, rimane il ricordo, di giorni passati accanto ad un anima che ci ha donato bene ed emozioni, bisognerebbe perdere una parte di memoria, avere solo il ricordo di momenti belli, lasciare andare nel vento le cose cattive e brutte, che inevitabilmente ci sono, la traccia rimane, ma solleva l'animo se di quel amore ci teniamo solo il meglio....

A te piace ricordare?

A me piacerebbe parlarti...ti trovo altrove?

Mi piace ricordare, un momento, solo l'attimo in cui mi sono sentita libera di dire e fare, toccata dentro al cuore e nel anima da un affinità grande...il resto lo lascio andare, perchè mi farebbe solo male...

Ma perchè?..finito l'amore può restare un "affetto" non dissimile da quello che hai per il tuo vicino di casa, e che c'è di così sbagliato? Quando l'amore finisce, quel che sono stata con quella persona non deve diventare un'effige. Lo amavo molto, ci ho fatto un figlio, ma non riconosco nessuna delle tue parole. Credo che dipenda dall'esperienza delle persone, dalle storie delle persone. Su queste cose, perdonami, non si può categorizzare.

Credo profondamente in ciò che hai scritto. Ci credo tanto che lo credo possibile anche unilateralmente.

tu lo sai fino a che punto ti capisco. Ma a costo di sembrare crudele ti dico che "prima" che tutto questo giunga, deve finire il dolore.

lascio un saluto...felice di leggerti...ti auguro di trovare il tuo equilibrio...oslo

ti stringo la mano :)

..Finito l'amore dovrebbe............Finito l'amore dovrebbe restare un sentimento d'affetto per se stessi, per essere stati capaci d'amare, guardarsi ed avere un gesto d'affetto per se stessi, per essere stati in grado di darsi.....Finito l'amore bisognerebbe volgere uno sguardo d'amore a se stessi per esere stati in grado di guardare con occhi amorevoli un'altro ed ora per questo guardare se stessi con lo stesso sguardo.....Finito l'amore per un altro te stesso, dovresti provare a provarlo per te......Finito l'amore per un altro te stesso, dovresti ringrazire per avertelo fatto provare....anche se per l'altro era una bugia.....Dovresti comunque ringraziare perchè t'ha fatto vedere le cose che puoi provare.....E' questo che devi salvare.....L'amore che tu in te sai provare......Poi, è vero che si può sbagliare....ma lo sbagio non dovrebbe cancellare quello che tu sai provare......

Quando le tue parole migliori sono state sporcate, non hai più parole per farlo. Quando per quelle parole ti sei sentito dire "non hai niente da dirmi", e solo dopo scopri che non sei mai stato nemmeno ascoltato, ma solo usato ad uno scopo: tu, come ti sentiresti? Quando hai continuato ad usare quelle parole per mesi, riconoscendo in esse la parte migliore di te, comunque riconoscente e del tutto privo di rancore verso chi le ha suscitate, credendo che non fosserolette, salvo poi scoprire che sono state lette e commentate con l'inganno, così per gioco, per sfida: tu, come ti sentiresti?

...male, mi sentirei male...non era di questo che stavo parlando nè questo è quello che voglio o mi permetto di discutere....di fronte al dolore di una persona non ci sono discussioni da fare....se quela persona la conosci personalmente la puoi consolare con la vicinanza ed affetto.....Quello che volevo dirti,che provavo a dirti, al di là di tutto, fuori da tutto...era che in tutto questo dovrebbe rimanere come comunque il rispetto per il sentimento che ti è nato dentro...cercar di guardare questo di te...e questo contunuare a conservarlo...a non lasciare che venga intaccato o sporcato dal rancore.....Non sto cantando l'inno alla martirizzazione....Sto cercando di dire che quando vieni ferito, umiliato, bisogna cercare di rimanere il più legati a se stessi...e credo che questo lo si possa fare guardando se stessi con sentimento di perdono...Sì, perdono per essere stati ciechi, stupidi,..per aver dato fiducia a chi forse non la meiritava...ma perdonarsi comunque e accetare il fatto che si possa sbagliare....ma nello stesso tempo stimarsi e provare affetto per se stessi per il sentimento che si è stati capaci di provare...E' questo che dovrebbe,fnito un'amore, rimanere in te.....Anche se soffri....Avere per te uno sguardo di tenerezza, perchè se non lo fai, rinneghi ciò che in te c'è....La tua capacità di amare e di amare te stesso.....poi dell'imbecillità altrui non puoi fartene carico......Tutto questo,so bene che, in ogni caso, non esclude sofferenza....Bisogna cercare di spogliarsi, di togliersi da dosso, vestiti che ci stanno stretti, che ci fanno star male......Lo so che non'è semplice come togliersi una giacca...ma, credi, si può fare...e alle volte si può fare molto facilmente.....Bisogna avere ben presente chi si è e cosa si è...anche senza un 'altro di fianco...un'altro a cui si è dato se stessi.....Tu rimani sempre e comunque tu e nessuno è in grado di toglierti il bene che dovresti avere per te stesso...nessuno, tranne te.

Ti sono davvero grato per queste parole, che del resto parlano a tanti, e non solo qui. Il perdono, il perdonarsi è giusto. Ma è anche giusto riconoscersi le proprie responsabilità, almeno verso noi stessi, e pagarsele. Anche quando, raramente ma accade, colpe verso gli altri proprio non ne hai. Ma questo non fa star meglio. :)

...certo che è giusto riconoscersi le proprie responsabilità.....non farlo significherebbe essere privi della propria consapevolezza...essere canne al vento. No, è giusto riconoscerselo, è un momneto di crescita...Ma come pensi che si debba pagare!? Autopunendosi' Autoflagellandosi? Dandosi del cretino in continuazione!? Dimmi, molto onestamente, cosa risolvi!? Cosa risolvi per te stesso!? Davvero credi di avere molto tempo a disposizione!? Hai imparato la lezione!? Bene, ora è tempo che ti rialzi e vai avanti....La sofferenza che ti porti dietro, che ti porti dentro, che tieni nascosta, quello è già il prezzo da pagare...Ti è stata data una vita...Una sola, vivila per quello che ti è possibile farlo, e sappi che tu puoi fare molto, puoi amare molto, se lo vuoi veramente...L'hai già sperimentato...Non stare a perderti nel rancore, non ti da niente. Lascia agli altri la responsabilità del loro essere meschino, non farla tua...Se tu fossi una donna ti direi: " Muovi la testa, come quando vuoi rimetterti a posto i capelli perchè ce li hai davanti agli occhi, e con il viso liberato, vai avanti a faccia alta" Ecco, se riesci, fai quel movimento....Ciao B. spero di non averti "rotto"...qualche, me ne rendo conto, mi capita di farlo...ma sai parto sempre dal fatto che abbiamo solo questa vita da vivere e quindi non mi piace perdere tempo a viverla stando male...(pur stando male)

Quando finisce un amore purtroppo non si può evitare la sofferenza, le lacrime, i rimorsi ed il rancore, ed è giusto che sia così!!! E ci vuole tempo per riprendersi, per ritornare alla vita, per riuscire di nuovo a sorridere, per trascorrere serenamente una serata insieme agli amici...il tempo sistema tutto...lo scorrere lento del tempo guarirà le ferite...un bacio. Agata

"Time Will Cure Me" (Andy Irvine) Un sorriso :)

Piangi, urla, grida, lascia scorrere la disperazione, non fermarla, perchè non è fermandola che il dolore passa prima, ma solo affrontando la "bestia" riuscirai a salvarti e a sorridere davvero...e ricorda che non sei solo... :0)

Mi viene in mente un comò.. d'antico noce.. Sopra , fotografie di battaglie perdute. Un cimitero di nubi alte in un cielo dall'alba negata. Sembrano quasi carceri, che imprigionano l'Edenico Desiderio. Quello giusto, che è dietro l'angolo.

si potrebbe anche spaziare, non trovi? blog.libero.it/copacabana

Quando finisce un amore c'è un periodo in cui non c'è più niente dell'altro dentro di te, un periodo in cui tutto deve essere rivisto ed è in confusione totale. Il vuoto assoluto. Poi, con il tempo, viene fuori stima, riconoscenza affetto. Ricalibrati dall'assenza dell'amore. E' come conoscere di nuovo l'altro.

l'amore....sacrifica uomo e donna per rinnovare la sua supremazia sulla ragione...ed in tutto questo....si perde di vista la cosa più importante...."l'attraversarsi" degli amanti...non è mai vano....si lascia e si prende qualcosa ...che ci servirà per amare ancora e ancora...e nasciamo e moriamo di nuovo in mille sguardi...e si rinnova la nostra primavera ed il suo fiore più bello è il nostro viso amato da una carezza improvvisa....