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Euro: chiude stabile sopra 1,27 dollari

(AGI) Roma - L'euro chiude stabile a 1,2776 dollari e 101,32

yen, allontanandosi dai minimi da quattro mesi toccati la

settimana scorsa. La moneta unica resta a galla sulla scia

dell'impegno del G8 a varare misure che stimolino la crescita e

a sostenere la Grecia perche' rimanga nell'unione monetaria.

Dollaro/yen a quota 79,31

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Calcio: Petrucci, fischi a inno italiano? Pessimi, e' becerume

Roma, 21 mag. - (Adnkronos) - "Pessimi, mi unisco a quello che e' stato detto dal presidente Schifani. Becerume, probabilmente non lo capiscono". Cosi' il presidente del Coni, Gianni Petrucci, commenta i fischi durante l'esecuzione dell'inno italiano di una parte dei tifosi presenti all'Olimpico in occasione della finale di coppa Italia fra Juventus e Napoli.

Fisco: Cgia, prelievo supera di oltre meta' retribuzioni lorde italiani

Roma, 21 mag. (Adnkronos)- Il prelievo fiscale supera di oltre la meta' le retribuzioni ed i salari lordi degli italiani. Sullo stipendio mensile di un operaio di 1.226 euro netti, l'azienda ne paga 2.241. Un impiegato con una busta paga netta di 1.621 euro costa al suo titolare 3.050. A rilevarlo e' la Cgia di Mestre che conferma cosi' i dati presentati oggi dall'Eurostat che rilevano come la pressione fiscale sugli stipendi degli italiani e' la piu' alta d'Europa. In particolare, sottolinea la Cgia, un operaio occupato nell'industria con uno stipendio mensile netto di 1.226 euro, costa al suo titolare ben 2.241 euro.

Questo ultimo importo e' dato dalla somma della retribuzione lorda (1.672 euro) e dal prelievo a carico del datore di lavoro (pari a circa 568 euro). E le cose, prosegue la Cgia, non vanno meglio nemmeno ad un ipotetico impiegato che lavora in una azienda industriale che porta a casa 1.620 euro mensili netti. Al suo datore di lavoro costa ben 3.050 euro. Questa cifra e' data dalla somma tra la retribuzione lorda (2.312 euro) e il prelievo a carico del suo titolare (738 euro).

"Bisogna abbassare il carico fiscale e contributivo sui salari e gli stipendi. Qualcosa il Governo Monti ha fatto ma bisogna fare di piu'" afferma il segretario della Cgia, Giuseppe Bortolussi. "Solo lasciando piu' soldi in tasca agli italiani -prosegue- abbiamo la possibilita' di rilanciare i consumi. Il problema e' che proprio questi ultimi sono troppo bassi". "La crisi e' molto pesante, soprattutto dal punto di vista occupazionale, anche perche' -sottolinea Bortolussi- continuano a calare i consumi. Meno si acquista, piu' si sta a casa. Piu' si sta a casa, meno si spende. Dobbiamo scardinare questo circolo vizioso per scongiurare di scivolare dentro una fase depressiva".

El-Erian (Pimco): uscita Grecia dall'euro probabilmente inevitabile

L'uscita della Grecia dall'euro sarebbe” problematica e costosa, ma è probabilmente inevitabile ed occorre pertanto prepararsi a questa eventualit ”. Lo sostiene in un'intervista a Bloomberg Television Mohamed El-Erian, Ceo di Pacific Investment Management Company (Pimco), societ che gestisce il maggior fondo obbligazionario al mondo.

La scelta non rappresenta certo la “migliore ipotesi” per la Grecia, ha spiegato El-Erian, aggiungendo che i greci dovranno tuttavia accontarsi di scegliere tra “la quinta e la sesta migliore” opportunit , avendo a mente solo “quella che offrir loro una vitalit e medio termine”. Nell'immediato, insomma, non ci sar alcun tipo di lieto fine alla crisi del debito sovrano greco. (l.s.)

Mps: Ceccuzzi, Mussari? Io guardo avanti

(ASCA) - Siena, 21 mag - ''Io guardo avanti''. Cosi' Franco

Ceccuzzi, sindaco di Siena, ha risposto, a margine del

Consiglio comunale, a chi gli chiedeva se come primo

cittadino della citta' toscana e grande elettore della

Fondazione Mps, azionista di riferimento del Monte dei

Paschi, fosse stato soddisfatto della gestione della banca

durante la presidenza di Giuseppe Mussari che si e' conclusa

lo scorso 28 aprile.