Pensieri

Una lettura veloce a distanza di molto tempo..

Riapro questo blog e tempo ne è passato, io sono sempre la stessa, qualche anno in più, qualche consapevolezza che si aggiunge al mio bagaglio, una laurea in infermieristica con la soddisfazione di regalare un bel 110 e lode alla mia mamma ed al mio papà, a Luca, solo loro infatti hanno goduto della mia votazione che altro non serve se non a far felice chi ti ama... Bene detto ciò, quello che per me è importante ora, è che sono finalmente un infermiera, da un po' di tempo ormai, un'infermiera che per lavorare ha dovuto lasciare la sua città, i suoi amici, la sua casa e trasferirsi a Milano, una donna che ha avuto mille trascorsi che hanno, nessuno escluso, posizionato un mattoncino nel cuore della stessa donna (io ovviamente, ecco che mi perdo nel labirinto delle mie connessioni neuronali)....

Non parlerò di Milano ora, sarà forse oggetto di un post a parte, forse più di uno, forse nessuno mai, chissà, è un argomento troppo lungo che comunque avrò sempre impresso nel cuore, non parlerò altresì del mio lavoro ora, forse mai, quello è un argomento che ho nel cuore e nell'anima, forse quello sono io stessa...

Oggi è mancato Robin Williams, un icona del cinema per me, mi ha regalato emozioni, vissuti ed ora lui stesso decide che la vita, la sua vita possa bastare. io non discuto la sua decisione e nessuno dovrebbe farlo mai, in ultima istanza lo lascio fare ai preti, loro possono discutere quando gli argomenti non li vedono protagonisti, questo gesto però mi ha portato a riaprire questo blog e rileggere una lettera che scrissi per un amico che non c'è più, mi ha portato inoltre sulle note di una bellissima melodia di Roberto Vecchioni, una canzone che si intitola "Tommy" e che dice più o meno così:

"se lo hai messo vicino ad un assassino, toglilo di li Signore..."

Ora caro lettore occasionale e/o caro ammasso di circuiti informatici vi saluto entrambi, le cose da fare sono molte oggi e di un certo spessore ma anche questa è un'altra storia ;)

ho imparato..

Ho imparato

che ogni lacrima fa crescere un po'

che gli amici veri sono quelli che non cambiano mai ma migliorano con te

che chi ti vuol bene sta attento a non farti male

che l'amore perduto può ferirti ma un amico creduto tale brucia molto di più

che puoi non vedere un amico per molto tempo ma rimane invariato nel cuore

che fingere insieme è complicità ma quando è uno solo dei due a fingere è ipocrisia

che abbiamo finto di tutto e tutto è risultato possibile ma l'amicizia non si può fingere,

le persone che ti vogliono davvero bene al mondo sono molto poche e quando fai male ad una di loro,

fai del male anche a te...

io ho imparato tutto questo....tu spero che lo capirai

ad uno sconosciuto, una volta molto conosciuto

oggi....

Dopo un periodo di silenzio ecco di nuovo la voglia di aggiornare questo blog, non so nemmeno io per quale motivo, suppongo che il mio stato emotivo completamente confusionario mi impedisca di chiamare l'amica/o del caso per raccontare quello che mi succede, perchè io stessa non so cosa mi succede..e allora scrivo a ruota libera..

Oggi di nuovo nella mia vita si è aperto un vuoto, un amico che se ne è andato per sempre, troppo presto, troppo ingiustamente (ma c'è poi anche un modo giusto? non credo!)...Un amico che non vedevo da tempo, che prima di essermi portato via dal destino, mi è stato portato via dalla frenesia quotidiana, dalle diverse direzioni che prendono le vite....ora mi rimangono i ricordi...ricordi che avevo anche prima, ora però si portano dietro la certezza che non lo rivedrò più mentre fino a 3 gg fa avevo invece la certezza del contrario, quel "prima o poi ci rivediamo" "appena posso lo rivedo" che rovina i rapporti, allontana le persone e lascia a te che rimani un peso insostenibile ed una valanga di cose che avresti potuto dire e fare e non hai fatto...

Ora non ho più nulla da scrivere, più nulla da dire, forse il vuoto che sento è davvero dentro di me in questo momento...

Ciao R.G. ricorderò sempre i momenti che ho passato con te amico mio!

oggi è un giorno qualunque...

Eccomi, in biblioteca per ingannare il tempo in questa pausa troppo lunga per non riflettere su quanto la sabbia nella clessidra scorra comunque ugualmente a prescindere da ognuno di noi...

Non ho una buona ragione per scrivere e probabilmente nemmeno dovrei farlo ma voglio sommare qs alle 1000 cose che in qs strano periodo mi capita di trovarmi a fare senza un perchè. Sono in una di quelle fasi della vita in cui una persona lascia scorrere il tempo in attesa dell'avvenimento, un avvenimento che giri la pagina... Non mi piace stare qui, preferisco scrivere la regia che fare la comparsa!

Stavo pensando di scrivere nuovamente qualcosa sull'amore ma non riesco ad immaginarlo ora se non come un buco nero, un vortice di emozioni che si dissolvono poco dopo nel nulla...

Smetto pure di scrivere..oggi non è tempo, oggi sono alla finestra e guardo intorno, oggi da quella finestra non devo guardar giù perchè potrebbe venirmi la tentazione di provare a volare....

Amico, lettore, passante, probabilmente penserai che qs sono parole di una tristezza infinita ma non è così, la mia è apatia ora e l'apatia è di gran lunga peggiore della tristezza stessa....