daniela anconetani

ANGELITE 0 ANIDRITE

L'angelite ( dal greco" anhydras "senza acqua ) è una variante del minerale conosciuto con il nome di anidrite. E' formato da solfato di calcio anidro. Ha origine evaporitica ed è prevalentemente derivato dalla trasformazione di depositi di gesso per perdita delle molecole di acqua che gli sono associate. Questi cristalli formano aggregazioni simili ad un "cavolfiore"cristallino. Vengono utilizzate e lavorate le parti piu' azzurre di questo minerale che prendono il nome di "angelite".Questa pietra ha la capacità di mettere in risalto la nostra realtà di comunicazione. Favorisce ed equilibra tra loro, la creatività e la praticità. E'apportatrice di serenità anche nei momenti difficili. Il suo nome sembra derivare direttamente dal cielo. E' infatti la pietra degli Angeli! Forse è proprio per questo motivo che questo bel cristallo dal colore celeste lavora molto bene sulla protezione dell'ambiente.  L'angelite permette di vincere l'insicurezza, apportando un profondo senso di pace, solleva da preoccupazioni e senso di oppressione. Seda le infiammazioni conseguenti a emozioni violente come collera e aggressività, rilascia la mente ed il fisico, stimola la funzionalità di reni e l'equilibrio dei liquidi. Viene associata al quinto chakra, ha buona risonanza anche sul sesto e sul settimo. Utile nella comunicazione telepatica perchè permette a due persone lontane fisicamente di comunicare mentalmente. Viene utilizzata per comunicare coi regni angelici, le guide spirituali lo spirito degli animali e i deva. Viene usata nei viaggi astrali e in tal caso viene affiancata dall'ematite che è particolarmente indicata per mantenere il controllo con la realtà mentre si lascia viaggiare la propria coscienza spirituale. Allinea il campo eterico con quello fisico. Ha un'azione calmante, utile nell'ansia e per i bambini iperattivi. Questa pietra permette inoltre un eccellente bilanciamento e polarizzazione per l'allineamento del corpo fisico con l'aura.

L'AVVENTURINA

L'avventurina è un quarzo grezzo, il cui aspetto verde brillante deriva dai depositi di fucsite (cromo-mica) in essa presenti. Si forma nelle rocce magmatiche, nei sedimenti e negli scisti cristallini. Il suo nome avventurina deriva dall'italiano "per avventura" infatti ancor prima che questo quarzo venisse scoperto e classificato ad un vetraio di Murano accadde di fabbricare "per avventura"una varietà di vetro dal bel colore cangiante: celeste, azzurro, verde acqua. Lo aveva ottenuto aggiungendo alla pasta di vetro una piccola quantità di rame. Gli oggetti costruiti con questo particolare miscuglio, vennero da allora definiti "avventurina". Quando in seguito si scoprì una varietà di quarzo di questo colore, il nome gli rimase. In passato veniva considerata la pietra delle opportunità si credeva attraesse prosperità.Tieni un' avventurina nella tasca sinistra quando compri il biglietto della lotteria o giochi ad un qualsiasi gioco di fortuna. Il suo aspetto può essere di colore verde, giallognolo, rossiccio, blu, bianco o marrone dorato. In passato veniva anche confusa con la giada (gli occhi delle antiche statue tibetane sono di avventurina). L'avventurina aiuta il soggetto a "sognare"e a trasformare i suoi sogni in realtà. Combatte l'insonnia, rende piu' pazienti. Stimola l'entusiasmo e l'inventiva, e al tempo stesso, lo spirito di tolleranza e la disponibilità nei confronti delle idee altrui. A livello fisico favorisce la rigenerazione del muscolo cardiaco. Stimolando il metabolismo dei grassi, abbassa il livello del colesterolo nel sangue. In questo modo, previene l'arteriosclerosi e gli infarti. Ha anche un'azione antinfiammatoria, allevia le dermatiti e rafforza i tessuti connettivi. Svolge anche un'azione antidolorifica. Puo'essere "indossata"per lunghi periodi come pietra ornamentale montata su medaglioni, anelli o bracciali.

IL MEZZO CRISTALLO o CRISTALLO DI BOEMIA

Il cristallo senza piombo è detto cristallo duro di Boemia, è costituito da un vetro silico-calcico-potassico cui si usa aggiungere della soda per abbassare l'alta fusibilità, ottenendo così il mezzo cristallo di Boemia. I mezzi cristalli della Repubblica Ceca a distanza di duecento anni  sono considerati ancora i più pregiati. Queste perle di vetro sfaccettate hanno diverse forme: tonde,oblunghe,a bicono,a cilindro, a goccia e diverse finiture: perlacee,lucente, effetto ghiaccio, Aurora Borealis...I mezzi cristalli vengono impiegati in bigiotteria per la creazione di orecchini, bracciali, ciondoli, collane, portachiave, segnalibro...

IL CORALLO BAMBU'

Il corallo bambù è una radice molto porosa appartenente alla famiglia dei Coralloidi proveniente dal Pacifico. Il suo nome deriva dal suo aspetto. In natura si presenta come delle bacchette simili a canne di bambù. Il suo colore originario è biancastro poi viene colorato di arancio, rosso, rosa , bianco e nero attraverso un processo di impregnazione. Grazie al suo aspetto poroso, il colore penetra fino ad arrivare al nucleo del prodotto. Viene utilizzato in bigiotteria come sostituto del corallo per la creazione di collane, bracciali ed orecchini...grazie al suo costo non elevato.

IL CRISTALLO DI ROCCA o QUARZO IALINO

Il cristallo di rocca o quarzo ialino dal greco " krystallos yalos"è un cristallo incolore e trasparente. Si forma nei filoni o,mediante processo idrotermale, nelle druse e nelle crepe, a partire da una soluzione pura di acido silicico. I quarzi fantasma si formano in superficie, se il cristallo ha a disposizione periodi molto lunghi. A causa della sua struttura interna, il quarzo è un cattivo conduttore di calore. E'presente in tutte le culture. I Greci credevano che il cristallo di rocca fosse ghiaccio formatosi a bassissima temperatura. E' stato sempre considerato già dai tempi remoti un minerale dai poteri magico-terapeutici, cui si ricorreva per cacciare demoni e malattie e per infondere forza ed energia. Conobbe nel medioevo il suo momento di massima popolarità fra i maghi. Le sfere fatte di questo materiale erano impiegate per predire il futuro.I romani avevano notato la sua somiglianza col ghiaccio ed un altro interessante dettaglio: rimaneva freddo anche se conservato in ambiente caldo. Plinio il Vecchio racconta che i patrizi dell'epoca avevano nelle loro case grossi vasi di cristallo di rocca , vi conservavano l'acqua per rinfrescarsi. Gli sciamani consideravano questo cristallo una "pietra di luce".Il cristallo di rocca rende sinceri ed imparziali, rafforzando la capacità di comprendere gli altri. Stimola l'individuo a conoscere se stesso. Come quarzo fantasma aiuta a superare i propri limiti mentali. A livello fisico riequilibra le funzioni del cervello, rafforza i nervi e stimola le ghiandole. Infonde energia ed attenua gli stati febbrili, i dolori e le nausee. E' indicato nella meditazione,lavora sul settimo chakra, aumentando il ritmo vibratorio in connessione con l'energia cosmica. Purifica il nostro campo energetico. Apporta energia all'aura rafforzando i suoi punti deboli. Per il cristallo di rocca il pianeta associato è Mercurio, il colore è il viola, il metallo il mercurio ed il giorno il lunedi'.