Post N° 5

Post n°5 pubblicato il 13 Novembre 2005 da nick83

Ben gira la testa verso la finestra per vedere verso la strada.

BEN
Non trovi che tutti abbiamo delle conoscenze? E poi comunque se ne sono sono andati...forse non è niente. Brutti stronzi! Probabilmente stanno cercando di meritarsi l'aumento di stipendio per ottobre.

SOPHIA
Secondo me stai ancora smaltendo i postumi della sbronza di ieri. Ecco perchè sei cosi di cattivo umore.

Sophia fissa il marito che continua a guardare verso la finestra.

SOPHIA (continuando)
La cameriera vuole il mercoledì libero. Andiamo a cena fuori?

BEN
Certo

Sophia si alza dalla sedia ed esce dal soggiorno.Benchè c'è il condizionatore acceso e la temperatura è ideale la fronte di Ben è madida di sudore.

EST. AUTOPATTUGLIA - STATALE 7

La Statale 7 è l'arteria principale che congiunge Hanford a Los Angeles, distante circa 150km.

La pattuglia viaggia sulla statale 7 e si dirige verso l'uscita della statale. L'autopattuglia svolta a sinistra e, prendendo velocità, si avvia giu per una lunga discesa. Sheldon spinge sull'acceleratore a tavoletta e la macchina recupera velocemente velocita mordendo l'asfalto. In poco tempo la pattuglia raggiunge i 130 chilometri orari.

L'auto imbocca una curva larga, rallenta e si ferma accanto a una cabina di plastica e alluminio da cui il sole estivo si riflette creando accecanti bagliori.

EST. STRADA- CABINA TELEFONICA

Il compagno di Sheldon apre la portiera destra e scende dall'automobile.

WINFREY
Hai 20 cents?

SHELDON
Oh Cristo, Winfrey!

Sheldon scoppia a ridere.

SHELDON (continuando)
Sono 10 anni che fai questo lavoro e ancora non hai imparato a portarti dietro qualche spicciolo per chiamare?

Sheldon si porta la mano nella tasca dei pantaloni e porge qualche moneta a Winfrey.

SHELDON (continuando)
To', prendi. Ricorda che me li devi con gli interessi.

Winfrey prende le monete di Sheldon.

SHELDON (continuando)
Se ti trovassi nei pasticci senza monete che faresti? Fermeresti qualche passante per strada?

WINFREY
Chissà...chi puo dirlo.

INT. CABINA TELEFONICA

Winfrey si dirige verso la cabina, spinge la porta luccicante che si apre facendo un cigolio e compone un numero.

Winfrey a causa del calore punta un piede  per tenere socchiusa la porta.

WINFREY (con il telefono all'orecchio)
...Mhh si, centralino?! Devo telefonare nel New Jersey. Addebiti al destinatario. Il numero è: quattro, zero, sette, sette, zero. All'apparecchio il signor Winfrey.

 
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...E DUE...

Post n°4 pubblicato il 11 Novembre 2005 da nick83

Peter si gira verso la moglie.

PETER
Forse il cane ha abbaiato troppo ieri notte.

MARY posa il tagliaerba che cade dal lato senza ruota.

MARY
La baby sitter non mi ha detto niente.

PETER
Probabilmente non la paghiamo troppo. 5 dollari possono mettere a tacere chiunque.

Mary posa lo sguardo sul tagliaerba.

MARY
Così, senza ruota, è diventato un lavoro da uomini. Vado a controllare cosa stanno facendo i bambini.

Peter trascina il tagliaerba verso il marciapiede e nota uno strano bagliore a circa 50 metri di distanza da lui. La luminosità è causata dal sole che si riflette sulla macchina della polizia parcheggiata al lato della strada e parzialmente coperta dagli alberi del viale.

I due agenti girati sui sedili hanno la faccia rivolta al lunotto e guardano Peter, che rimane immobile per qualche istante e poi si avvia verso di loro.

I due agenti si voltano immediatamente, poi Sheldon avvia il motore e si allontanana.

EST. STRADA - BROMPTON STREET

La pattuglia sfreccia verso Brompton Street, dove rallenta e procede a passo d'uomo.

INT. VILLA GRIFFIN

BEN GRIFFIN è seduto nel soggiorno sul divano di pelle marrone e guarda la partita dei Mets in TV. Le tende delle finestre rivolte verso la strada sono accostate per fare entrare la luce del sole.

All'improvviso Ben si alza e si dirige verso la finestra e vede la pattuglia che procede a passo d'uomo.

BEN (gridando)
Ehi Sophia! Vieni un attimo qua!

SOPHIA GRIFFIN arriva lentamente dopo aver sceso il gradino che porta verso il soggiorno.

SOPHIA
Cosa c'è? Non dirmi che mi hai chiamato perche hanno segnato i tuoi come cavolo si chiamano Jets, Mets!

Ben si gira e guarda la moglie con aria interrogativa.

BEN
Ieri sera, mentre Peter e Mary erano qui...io e lui...mhhh, non è che abbiamo fatto troppo chiasso?

Sophia sorride e si volta verso il marito.

SOPHIA
Avete alzato un po' il gomito, ma nulla di eccezionale. Perchè?

BEN
N
ulla, volevo sapere se avevamo combinato qualcosa di strano.

Sophia si siede su una sedia del soggiorno e Ben le si avvicina appoggiandosi al tavolo.

BEN
E' la quinta volta che quella maledetta pattuglia passa qui davanti.

SOPHIA (esclamando)
Credo che tu abbia ragione. Hai detto che è stata una settimana tremenda. Pensi che quello spregevole individuo stia cercando di...

Ben posa l'indice sulla bocca della moglie zittendola.

BEN
Oh Dio no! Ti ho gia detto di non pensarci, quello è solo un pazzo che ha preso il caso in modo troppo personale.

SOPHIA
Ma sei stato tu ha dirmi che ti ha minacciato. Ti ha detto che ha delle conoscenze...

Ben gira la testa verso la finestra per vedere verso la strada.

 
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HO BARATO

Post n°3 pubblicato il 10 Novembre 2005 da nick83

Gia, ho barato! Le prime due pagine (di Word naturalmente) le avevo gia scritte (ieri)...eccole a Voi:

FADE IN:

PRIMA PARTE - DOMENICA

EST. HANFORD, CALIFORNIA -DOMENICA - GIORNO

Insegna bianca posta sull'imboccatura del viale alberato reca scritto:

HANFORD - CALIFORNIA
Benvenuti.

In sovraimpressione: HANFORD, DOMENICA.

VOCE
Hanford non è esattamente ben disposta nei confronti dei visitatori ecco perchè l'ultima parola dell'insegna è scritta in minuscolo.

La vettura bianca contrassegnata da strisce blu percorre le strade delle zone residenziali girando tra le villette con i giardini ben tenuti.

VOCE (continua)
Quella domenica, a Hanford, furono in parecchi a notare quell'inconsueta attività dei poliziotti locali. Così doveva essere. Faceva parte del piano.

EST VILLA BOONMAN - ANGEL ROAD

PETER BOONMAN, vestito con un paio di vecchi pantaloncini, la camicia del giorno prima e con un paio di pantaloncini corti è in garage.

Sua moglie MARY BOONMAN entra in garage dalla porta della lavanderia e indica il tagliaerba. I figli, CAROL di 9 anni e JOHN di 11 sono in giardino.

MARY
Devi liberarti di questo tagliaerba. E' pieno di ruggine.

Peter nota il gesto.

PETER
Potrei montarlo su un piedistallo di ferro battuto e venderlo a qualche museo come ricordo di un'epoca passata.

Mary sorride.

MARY
Semmai ricordo del periodo giardiniere.

Peter scoppia a ridere insieme alla moglie.

PETER
La porterò fuori domani che è giorno di raccolta.

Mary si avvicina al tagliaerba.

MARY
Lascia stare. La porto io.

Mary prende il tagliaerba e inizia a spingerlo verso l'uscita.

MARY (continua)
Non mi fido di te. Cambieresti idea a metà strada.

Appena Mary supera il gradino del garage si stacca la ruota destra del tagliaerba. Entrambi scoppiano a ridere.

PETER
Visto! L'accordo con il museo è affare fatto. Se ne innamoreranno a prima vista.

Mary alza gli occhi verso il cielo ridendo.

EST. VILLA BOONMAN

Sulla via, a una decina di metri dal giardino dove c'è MARY passa la pattuglia della polizia.

Mary osserva l'autopattuglia.

MARY
La Gestapo è all'opera.

Peter raccoglie la ruota del tagliaerba e la getta nel cestino.

PETER
Cosa?

MARY
Oggi è già la seconda o terza volta che passano di qua.

Peter lancia un'occhiata alla vettura. L'agente SHELDON, al volante, gliela ricambia senza accennare a un gesto di saluto nonostante si conoscano bene.

 
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Sinossi

Post n°2 pubblicato il 10 Novembre 2005 da nick83

Peter Howell, un'giornalista investigativo  specializzato nel mettere in mostra gli scandali politici e atti di corruzione delle personalità più importanti del pase. Ogni anno, assieme alla sua famiglia, invita 3 coppie di amici ad un ritrovo di un fine settimana a casa sua in ricordo dei vecchi tempi trascorsi assieme in università. In questa rimpatriata s'intrufola la CIA che riesce a convincere Howell che uno dei suoi amici è un terrorista coinvolto in una cospirazione che minaccia la sicurezza nazionale e mondiale. In accordo con la CIA vengono montate nella casa di Peter attrezzature di sorveglianza audio e video nella speranza di scoprire quale dei suoi amici sia il traditore. Arrivati alla casa di Peter gli amici scoprono ciò che sta accadendo e un tranquillo fine settimana degenera rapidamente in una intensa battaglia psicologica volta a scoprire il traditore.

 
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La prima sceneggiatura scritta online

Post n°1 pubblicato il 10 Novembre 2005 da nick83

Ho creato questo blog con lo scopo di scrivere la mia sceneggiatura "in tempo reale" e renderla disponibile immediatamente a chiunque sia interessato nel leggerla. Non nascondo che mi piacerebbe un indomani che qualcuno d'importante s'interessasse a tutto cio e mi offrisse di realizzare un film. Lo so, forse è un obiettivo ambizioso, ma si sa, i sogni sono fatti per volare e credere nelle proprie possibilità è sempre un primo passo per iniziare qualcosa di grande.
Ogni giorno, o quasi, aggiornerò il blog con gli ultimi pezzi scritti e semmai ci fosse bisogno di qualche correzione..be..ci siete Voi con i vostri commenti.

Colgo l'occasione per ringraziarVi ed

ecco a voi Icaro

 
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