La biologia marinaUn sorriso e una manciata di semi. E' così che si educa la gente |
PUBBLICAZIONI E ATTI A CONVEGNI 2019
2019
ü Rizzelli Daniele and Pagliarulo Lorella Pina, “Young Scientists Discovering Food Web: An IBSE (Inquiry Based Science Education) Activity at Zoo Delle Maitine (Benevento, Italy).” American Journal of Educational Research, vol. 7, no. 3 (2019): 194-198. doi: 10.12691/education-7-3-2.
ü Daniele Rizzelli, Lorella Pina Pagliarulo, Newton Fusco. Meeting the Educators’ Anxiety on Zoo Accreditation because of Conservation Education Standards (EAZA CES): the road to success is littered with caffeine and adrenaline. (ORAL COMMUNICATION) EAZA EZE Conference, Skansen Zoo, Stockholm, 25 – 28 March 2019.
Daniele Rizzelli, Michele Capasso, Lorella Pina Pagliarulo, Newton Fusco. Mediterranean reptiles: my monsters friends. An educational campaign to raise awareness on Mediterranean reptiles. (POSTER) EAZA EZE Conference, Skansen Zoo, Stockholm, 25 – 28 March 2019.
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La vera eccellenza
Post n°337 pubblicato il 27 Novembre 2014 da labiologiamarina
E' qualche giorno che mi ronza questa domanda in testa.... Cos'è la vera eccellenza? Dove la troviamo? Ce la possiamo permettere tutti? Tutto è nato guardando un programma televisivo in cui due amiche, una cuoca e una di polso, si sono messe insieme (forse anche nel senso più chimico e sessuale del termine) e hanno aperto un ristorante che dopo qualche anno di gavetta si è meritato un bella stella Michelin. Sicuramente c'è un grande studio dietro così come c'è una oculata scelta delle materie prime. Siparla di km 0, biologico, IGP,DOP, DOC e chi più ne ha più ne metta. Gli ingredienti per preparare qualunque piatto, affinchè esso sia buono, devono necessariamente essere di qualità. Il prezzo non ci da la qualità del prodotto, almeno non sempre, e soprattutto certi prodotti non sono affatto alla portata di tutti.Allora? che facciamo? Come possiamo mangiare bene, come possiamo portare l'accellenza sulla nostra tavola se non possiamo permetterci di acquistare i giusti ingredienti di qualità? Io ho imparato a leggere le etichette, ho imparato ad accontentarmi di una seconda scelta, ho imparato a coltivarmi le cose nell'orto e a farmi le confetture e marmellate in casa. Ho imparato a cercare e studiare le ricette di una volta per riportarle a nuova vita. Ho imparato a stimolare i miei sensi per assaporare ciò che mangio o bevo. Ho imparato a masticare. Se imparassimo tutti a fermarci e a mandare un po' più piano questo cibo sempre più veloce, ci accorgeremmop che leleccellenze italiane le troviamo, le creiamo e le guatiamo tutti i giorni senza spendere uno stipendio intero per fare la spesa. Con un pizzico di attenzione, occhi aperti e naso pervio saremo tutti in grado di produrre piatti stellati senza incazzarci come la chef o la boss... ! Ho fame! Oggi si mangiano Pizzoccheri alla Valtellinese! Fatti da me! Buon pranzo anche a voi! |
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