per mia figlia

Amore si chiama incanto e paura

Raccogli ciò che ci appartiene,poche cose a noi serve solo il necessario,questo è cio che hanno insegnato a me ed io ho fatto si ,che fosse tuo.Prepara valigie,colorate,grandi e piccole e rimpile di sorrisi,di ricordi ,abbracci,fiducia e ottimismo,prendi anche il mio,cercalo tu per me.Prepariamoci per il viaggio di noi,senza certezze,la vita non ne da e impara,piccola mia,che tanto ti amo,impara che avvolte ciò che piu fa male insegna.Il dolore è solo uno strumento,volevo proteggerti da tutto,volevo difenderti da me,ma non è più il tempo di nascondere,ora voglio insegnarti ad accettare il costume bizzarro degli eventi,spiegandoti che non sempre ci sono colpe,non sempre ci sono rimpianti e rimorsi,non è tutto giusto e sbagliato.

sei una piccola bimba fortunata perchè io ti amo e tu ami te stessa e se ancora non sai farlo a fondo ,io te lo insegnerò.non vittimizzarti mai,non crogiolarti nei se,non utilizzare l'indice per additare cio che non hai ancora vissuto e ama ,ama te e me ela vita colorata e variegata dei si e dei no.Ho preso una decisone,prima che tu nascesti e lo fatto senza darne conto a nessuno,il risultato sei stata tu,con la tua piena vitalità che ogni giorno mi insegna.Ora,ricomincio da qui,compiendo ancora una scelta pococ ondivisibile,lo faccio con meno rabbia,con meno cieca fiducia perchè mi sento ancora più sola di allora.Un giorno,speriamo tardi,tardissimo,forse potrai comprendere la doppia vita del mio vivere senza morire mai,ti amo.

PROVE DI DIZIONE

APRIRE IL VOCABOLARIO

C:"MAMMI ,LABI BEBEBELLI CICE?"(lavi i capelli ad Alice?)

MAMI:"amore è ora di andara al nido.."

C:"Asilo? porto potolina?

MAMI:"AMORE,si dice "to po li na"..capito?"

C:"SI!potolina!"

sorrido,spero solo di non scordale mai queste cose

FAVOLA DI NATALE

mi piacerebbe molto comprare un albero gigante e una torta smsurata,ma non si può e forse,non avrebbe senso.Scrivero una storia,una favola di natale,di un "babbo natale "un po stanco e troppo vecchio che pensa con amore ai suoi bimbi e che sceglie di andare in ferie,con la consapevolezza che sarà perdonato,perchè l'amore è questo:perdono,per chi sa concederlo.

IL PIANTO

Mia figlia piange per la troppa stanchezza,di rabbia se non raggiunge l'obbietto che si è posta,che so', il gioco sul frigo,o le scarpe di mamma nascoste sotto il letto.qualche volta,raramente per fortuna ,ho avvertito il tono di un pianto per dolore:una brutta caduta,una febbre altissima,un labbro rotto."succede"le dico,"non piangere amore,sii forte,come vik(personaggio di una storia),come la mamma,come pappa',vedi non facciamo uscire  le lacrime,accettiamo il dolore.Mia figlia,di una bellezza precisa che non si puo spiegare ,nuda e meravigliosa mi dice"mamma,cicce ,piccola piccola,mi fai ccoccoglie?"la nudita' del suo bisogno espresso cosi',senza pudore mi sorprende:è lei che mi insegna tutto,che mi insegna l'amore,sopratutto quando mi dice"mamma,basta baci,che balle,uffi...":uffi,che esce, intenso, dalla sua bocca bella, mi fa ridere un sacco.Sfacciata e presuntuosa come me,un giorno, questi giorni che meriterebbero almeno un albero imbadito a festa,un giorno non avranno piùvalore: dimenticati,cancellati,si parlerà solo di ombretti e primi amori,e se Dio vuole,per allora(fra 14 anni) avremmo non solo un albero fantastico ma tanti regali e giorni facili:ecco la favola natalizia per una mamma e il suo cucciolo.

INSEGNANDOTI L'AMORE