Creato da Taniello il 06/01/2007

La Sdraio

Diario saltuario di cinema e recensioni...

 

Messaggi di Maggio 2015

Nella casa

Post n°354 pubblicato il 27 Maggio 2015 da Taniello
 

Nella casa

Ho deciso di annotare questo film nel mio diario anche se è privo dei criteri che di solito adotto (non è recente e non l'ho visto in Sala).
Lo faccio perché Ozon è un regista che trovo sempre personale. Mi piace il modo in cui rifila il pruriginoso, come solleva malizia senza rumore, con pura leggiadria tutta francese.
Come altri illustrissimi predecessori, per carità, ma lui lo fa molto bene.
Prima di questo "Nella casa", avrei voluto parlare anche di "Giovane e bella" ma lascio perdere, lo tengo per me. La verità è che sono rimasto terrorizzato dall'idea che un/una qualche regista nostrano/a possa copiare ANCHE questo film francese e farne l'ennesima immonda cacata autarchica, perché così funziona e così fanno.
Qui siamo sul tenue intellettuale, abbiamo il prof che si appassiona alle capacità narrative dell'allievo che a sua volta si appassiona alla casa che frequenta e da cui trae spunto per le sue storie.
Tutto bello e molto molto fine, anche molto sapido quando lettore e autore capiscono che è arrivato il momento di affrontare l'ormone che punta malefico alla padrona di casa (meravigliosa Emmanuelle Seigner).
Bello bello, bravo bravo. 

 

 
 
 

Il Racconto dei Racconti

Post n°353 pubblicato il 16 Maggio 2015 da Taniello
 

L'estensore di questo modesto diario non ha mai digerito fantasy, draghi, principesse, streghe, incantesimi e fiabe. Ha trascorso tuttavia una delle più belle giornate della sua vita in quel di EuroDisney e in un'età, va detto, assolutamente matura.
Questo per dire che c'erano tutti i pregiudizi negativi possibili ma anche l'ammissione di una ipotetica "digeribilità" a proposito del nuovo film di Matteo Garrone.
A tutela poi della propria onestà e onorabilità lo scrivente dichiara anche un certo interesse verso Salma Hayek, a partire da tempi non sospetti. Purtroppo detto interesse è stato prontamente sotterrato dai costumi indossati dalla suddetta per obblighi di ruolo ma fortunatamente la lussuria e certi particolari gusti del Re Vincent Cassel hanno contribuito a tenere comunque viva l'attenzione. Ho detto Salma Hayek e Vincent Cassel (poi altri), quindi parlando di cinema italiano siamo già sopra la media.
Poi che altro: gran bei posti, ecco. Il ricorso agli effetti speciali ha riguardato più che altro i personaggi mentre gran parte dei luoghi sono veri e propri italici (del sud) paradisi semi-sconosciuti, danno tantissimo valore (per chi li apprezza).
Nonostante il tentativo (e un personaggio fugacissimo) di Alba Rohrwacher di abbassare la media cui accennavo sopra (e nonostante un'acconciatura incredibilmente gradevole) il film è riuscito a tenere viva l'attenzione, a creare un certo coinvolgimento (no, non ancora pathos).
Personalmente poi riconosco all'opera tutta un grande lavoro artigianale: tanta gente deve aver contribuito a fare costumi, scenografie, acconciature, ambientazioni.
Si parla pur sempre di un film italiano, questa è una cosa commovente per chi è appassionato anche di storia del nostro cinema.
Penso possa bastare, è inutile accennare a qualsiasi cosa avvenga nel film. Siamo nel regno della fantasy, delle fiabe, dove tutto può essere ma è bello che sia stato raccontato in termini gradevoli ai profani.
P.S.
Un po' come nei western. Si parla sempre di passioni umane, cose che quindi possono anche diventare violente, è così.

 

 
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Maggio 2015 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
        1 2 3
4 5 6 7 8 9 10
11 12 13 14 15 16 17
18 19 20 21 22 23 24
25 26 27 28 29 30 31
 
 
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963