latripladea

Post N° 48

Stamattina Zurlì mi  ha telefonato, in fondo deve essersi un po’ preoccupato.

Zurlì: allora, mi dici che le tue amiche sono sode? vorrà dire che me le presenterai (altro che preoccupato...)

Artemisia: ma insomma.. ti ho detto che loro sono fidanzate!

Z: ma io non sono geloso ha ha ha (che battuata scontataaaa)

A: sii serio per favore, com’è che non trovo il fidanzato?

Z: secondo me tu non hai bisogno del fidanzamento perché limiterebbe il tuo campo d’azione. Meglio essere una libera professionista, fidanzata equivarrebbe dire “dipendente”. Ovvero, stare a certe regole, libertà limitata, ridurre drasticamente le nuove conoscenze…invece da freelance detti tu le regole e penso che questa condizione sia più idonea alla tua personalità. Quindi al bando le scuse, per chi ha una laurea in “supermarp” come te la libera professione è la condizione ideale. (oh come mi ha tirata su di morale, manca solo una pacca sulla spalla…)

A: mannò, sei tu il marpione! Io non ho tutto il tuo tempo a disposizione.

Z: Voi donne volete sempre apparire caste eh? (ma se gli ho detto che non ho tempo per broccolare!)

A: vabbè, cambiamo argomento allora, se non ti annoio ho un’altra domanda…mi sembra che gli uomini quando si fidanzano perdano parte  della loro originalità. Perlomeno nei lunghi fidanzamenti.

Z: ma, non saprei… (si sente preso di mira), probabilmente c’è qualcosa di vero in quello che dici. Nel matrimonio per esempio si rischia di sentirsi appagati e la donna, per esempio, agli inizi indossa le autoreggenti (un altro che parla di calze) poi non cura più l’intimo, “si siede” insomma. Se poi divorzia capisce che deve rinnovarsi e non solo con l’intimo, ma anche intellettualmente. (com’è saggio, sono commossa. Ma perché rivolta la frittata sulla donna? Avevo chiesto degli uomini! Sempre colpa delle donne insomma)  

A: quindi è per questo che non ti sei mai sposato “big big marp” eh?

Z: non pensare che sia un mascalzone, ho sempre vissuto le mie storie con grande rispetto per le mie compagne, ma quando si arrivava al punto di dover scegliere se concretizzare il rapporto con una convivenza o giù di lì, io non me la sono mai sentita, proprio perché ho sempre temuto che la donna dopo un po’ cominci a sedersi (e dai co stà sedia..).

A: e se fosse davvero molto bella, per esempio una come Elisabetta Canalis, pensi che rischierebbe di sedersi anche lei?

Z: non è una questione di bellezza, tu prova a mangiare caviale e champagne tutte le sere…!!! (beh ma questa è un altro paio di maniche…mi sta menando per il naso)

A: già e poi se lo tieni lì diventa stantio, il caviale puzza e lo champagne perde le bollicine…insomma si siede! Che disgusto. Hai proprio ragione

A:Ti ringrazio per avermi chiamata ed avermi concesso un po’ del tuo tempo prezioso, a presto Zurlì.

In effetti penso  che  per stare insieme tutta la vita invece ci vogliano “le palle” queste sono scuse che funzionano nelle discussioni salottiere.
Forse nemmeno io sono tagliata per le lunghe relazioni altrimenti non sarei single…

Artemisia