Far From Heaven

Ritorni e partenze

Qui a Napoli dal primo di dicembre si è fatto il passaggio definitivo dalla piattaforma analogica a quella digitale, io seguo a ruota e passo definitivamente alla piattaforma blog di Google.

Qui

In questo blog lascio un pezzettino di me e dei miei ricordi. Queste pagine sono state testimoni di molte cose che mi riguardano, ma non cacciate la solita lacrimuccia, questo non è un addio è solo un cambio di indirizzo :P insomma cambio solo casa mica scappo all’estero con il malloppo…

In vacanza...

Non mi sembra vero che finalmente sia arrivato il momento della partenza, infatti da domani iniziano ufficialmente le mi vacanze e ritornerò direttamente agli inizzi di settembre

Mi aspetta un viaggio che desidero fare da una vita e che per me è stato difficile organizzare, specie in quest’ultimissima settimana in cui non ho avuto tempo di fare null’altro, nemmeno aggiornare il mio blog o girare per i vostri (non me ne vogliate ma rimedierò al mio ritorno).

Fatto fronte agli ultimi imprevisti, non ultimo l’acquisto di una carta VISA al volo, non mi resta che armarmi di trolley (che sto ancora finendo di riempire in questo momento) e zaino ed affrontare 14 ore di volo per ritrovarmi dall’altra parte del mondo con la speranza di riuscire anche a tornare visto che in tre non spiccichiamo una parola di inglese o mezza di giapponese…

Non so se riuscirò ad aggiornare il blog da li, se, come credo, non ci riuscirò vi racconterò tutto al mio ritorno. Nel frattempo auguro a tutti buone vacanze

Vacanze: preparativi...

Si avvicina finalmente il momento delle mie vacanze, quindi vi comunico ufficialmente che dal 10 agosto al 3 di settembre questo blog resterà chiuso per ferie, le mie ovviamente.

Finalmente realizzo un progetto che ho in mente da qualche anno e cioè quello di vistare il Giappone, quindi insieme a due miei amici mi imbarcherò in un viaggio di 14 ore di aereo alla scoperta del paese del sol levante. Fra geishe, samurai, prodotti tecnologici, manga, costplayer, templi buddisti e santuari scintoisti mi aspetta un viaggio ricco di aspettative.

Sistemato il discorso documenti, biglietti e prenotazioni alberghi, sto terminando adesso di preparare la valigia sperando di non aver dimenticato nulla e soprattutto di aver lasciato abbastanza spazio per riportare a casa una quantità sufficiente di souvenir…

Pillola del giorno dopo, un passo di laicità

L'Agenzia italiana del farmaco ha dato l'Ok all'uso della cosiddetta pillola del giorno dopo (la Ru486), subordinandolo però al rispetto della 194 e in particolare al fatto che sia garantito il ricovero ospedaliero al momento dell'assunzione fino alla certezza dell'avvenuta interruzione della gravidanza.

A quanto pare però la cosa non è andata giù al Vaticano che è deciso ad opporsi in ogni modo al suo utilizzo in Italia usando addirittura (manco fossimo nel MedioEvo) l’arma della scomunica per chi farà uso o prescriverà la famosa pillola del giorno dopo (Ru486).

A prescindere dal fatto che credo che una scelta personale e grave come quella dell’aborto dovrebbe essere presa solo ed esclusivamente dalla donna che (anche se certi sembrano dimenticarlo) è la prima vittima della situazione, per me è del tutto inammissibile che delle convinzioni religiose di chicchessia possano interferire nell’ambito di una terapia medica. Spero solo che il ministro Sacconi non si lasci condizionare da queste voci fuori luogo e non ne impedisca l’uso.

Carpe Diem

"La morte è inevitabile, è una promessa fatta a ognuno di noi alla nascita. Ma prima che la promessa venga mantenuta, tutti noi speriamo che ci accada qualcosa; che sia il fremito di un amore, la gioia di crescere una famiglia o l'angoscia di una grande perdita. Tutti noi speriamo di provare qualcosa, che dia significato alle nostre vite. Ma la cosa triste è che non tutte le vite hanno un significato, alcune persone trascorrono il loro tempo su questo pianeta da spettatori, aspettando che accada loro qualcosa prima che sia troppo tardi".

A differenza di quanto possa sembrare non è una citazione colta tratta da chi sa quale libro impegnato, ma più prosaicamente dal telefilm “Casalinghe Disperate”…

È proprio tenendo presente quest’idea che riprendo il mio blog, alla ricerca, magari, di quell’emozione che possa dar senso a tutta una vita…  

Aggiornamenti...

Ragazzi, grazie a tutti voi per i commenti che avete lasciato, è bello sentirvi vicini non solo nelle “sciocchezze” di tutti i giorni, ma anche nei brutti momenti e questo non è stato di certo un momento facilissimo, comunque le cose ora vanno decisamente meglio e a breve mi vedrete tornare più pimpante di prima.

Addio cara piccola grande donna

1918 - 2009

Oggi si è spenta una persona cara, non lascio messaggi, ma solo un saluto sincero.

Addio cara piccola grande donna, mancherai a tutti noi.

Pimo bacio gay al Grande Fratello inglese

Quest’anno al GF inglese ci sono due ragazzi gay dichiarati, Chris e Rodrigo. Giusto qualche giorno fa c’è stato il primo bacio, ovviamente sotto i riflettori (come GF comanda) e adesso dividono anche il letto matrimoniale :)

Anche se per gli spettatori inglesi non è stato proprio normale vedere le effusioni fra i due ragazzi sembra però che l’abbiano presa molto bene, come del resto anche gli altri partecipanti al gioco. Anche il padre di Chris, che saputo dell’omosessualità del figlio da poco più di un anno, ha preso bene la cosa ed ora uno dei suoi più grandi sostenitori.

Mi chiedo invece cosa sarebbe accaduto nella nostra bigotta Italia se si fosse verificata una cosa del genere… immagino già lo scandalo, i casini e persino le interrogazioni parlamentari…

PS ecco una delle scene incriminate... che carini :)

La frase della settimana

Ama, ama follemente, ama più che puoi e se ti dicono che è peccato, ama il tuo peccato e sarai innocente.

Oggi al mare

Oggi giornata di mare… non avevo un granché da fare quindi, ho buttato asciugamani, crema solare (ovviamente 20+), ciabatte e acqua nello zaino e mi sono diretto a mare :)

Quest’anno ho intenzione di prendere un’abbronzatura decente (anche se essendo io chiaro è un po’ difficile), quindi appena mi capita faccio una scappata al mare; quest’anno le mie vacanze saranno lontane dal mare e quindi finché posso qui ne approfitto. In fondo non voglio fare la fine di quei turisti che si vedono girare in città più bianchi di un lenzuolo e che capisci che sono turisti non da come parlano o vestono (anche se pure su questo ci sarebbe da discutere), ma proprio perché sono così pallidi che li potrebbe usare come segnaletica di notte sull’autostrada…

Matthew Mitcham a Roma 2009

Molti si saranno accorti che a Roma in questi giorni si stanno tenendo i campionati mondiali di nuoto… anche i non molto interessati al nuoto non avranno potuto non notare i corpi scolpiti e muscolosi della maggior parte degli atleti partecipanti :)

Fra gli altri partecipanti (ma purtroppo me lo sono perso) il bel Matthew Mitcham già oro a Pechino 2008 ed ora bronzo a Roma 2009, forse ve lo ricorderete per essere stato il primo tuffatore gay dichiarato a partecipare alle olimpiadi per l’Australia, otre che per essere un bono da paura :P

Ecco di seguito alcune sue foto, nell'ultima è con il fidanzato... che carini!

Ecco poi un breve estratto che Mitcham ha rlilasciato in un in tervista pubblicata su Repubblica.it (che potete leggere per intero qui):

L'Australia è ancora scioccata d'avere un gay campione olimpico?
"Non lo so, non mi pare, io non ho mai nascosto la mia sessualità e la mia naturalezza è stata premiata. Solo l'americana Nbc a Pechino non ha voluto inquadrare l'abbraccio al mio compagno e pur raccontando che per sei mesi nel 2006 avevo smesso con i tuffi ed ero caduto in depressione, non ha detto nulla sul fatto che fossi gay. Comunque si sono scusati".

I pochi sponsor sono dovuti alla sua omosessualità?
"Non so, non credo, non mi sembra che il mondo sia così indietro. Ero con un astista australiano dai capelli lunghi quando ne ho discusso con uno specialista del marketing e questo mi fa: io a voi due non vi prenderei mai. Perché? Ho chiesto. Perché siete troppo eccentrici e visibili, è stata la risposta. Io invece mi prenderei proprio per quello".

Cosa le ha regalato l'oro di Pechino?
"Un posto privilegiato nella cerimonia del Mardi Gras, l'annuale parata del Gay Pride a Sydney. Non mi hanno pagato, ma è stata una grande soddisfazione, l'anno prima c'era stato l'attore Rupert Everett".

Vive sempre con il suo compagno?
"Sì con Lachlan. L'anno scorso per portarlo a Pechino avevo dovuto fare una colletta, a Roma invece offro io. Quando prima dei Giochi un giornalista mi ha chiamato al telefono e mi ha chiesto con chi vivessi, ho risposto: con il mio lui. Pareva un'outing sconvolgente, secondo alcuni, invece non è successo niente. A mia madre Viviene l'avevo detto a 14 anni e lei si era fatta una bella risata. Se n'era già accorta, naturalmente. Ora è venuta a vivere vicino a me".

David Conrad

Dedico il mio primo post dopo il mio ritorno ad un tipo che a mio avviso, come le temperature di questi giorni, è decisamente caldo: David Conrad che, nonostante i suoi 42 anni continua ad essere un figo straordinario.

Io l’ho conosciuto nel telefilm Ghost Whisperer - Presenze (che in questo periodo è in onda su rai 2 con la terza serie) in cui interpreta Jim, il marito di Melinda (la protagonista), che ha deciso di diventare un paramedico dopo la morte improvvisa di suo fratello minore; sa del dono di Melinda e spesso è preoccupato degli effetti che il dono può avere su di lei, ma l'aiuta regolarmente. E cosa ancora più importante è spesso e volentieri a torso nudo :P

3 mesi lontano...

Se mi chiedete perché sono stato lontano tre mesi o perché ho deciso di riprendere solo adesso non lo so e quindi non posso rispondervi… il tempo, la confusione, le cose da fare, quelle da organizzare, le persone con cui rapportarsi, troppe cose e alla fine per non impazzire ho eliminato quelle superflue e fra queste purtroppo è capitato anche il mio povero blog. I giorni, poi le settimane ed i mesi sono passati, ma dall’altra parte dello schermo ci sono sempre io con la mia solita voglia di discutere, confrontarmi, condividere e mettermi in discussione.

Io sono nuovamente qui… buona vita a tutti!

piccoli crolli strutturali

In questi giorni mi sono sentito particolarmente vicino alle popolazioni terremotate dell’Abruzzo, forse all’inizio se pur capendo la gravità dell’accaduto non riuscivo veramente a comprendere ciò che potessero provare, ora invece le cose sono diverse ed ho capito effettivamente di persona cosa vuol dire entrare in una casa crollata, vedere i mobili e gli oggetti che sei abituato a vedere da anni completamente in frantumi, vedere la polvere dei calcinacci sparsa in tutta casa e le impronte lasciate dalle scarpe sul pavimento, gli specchi in cui ci si specchiava trafitti da travi cadute dall’alto, i lampadari crollati al suolo e vedere li dive c’era il soffitto solo il vuoto e le stelle. Ho capito che ciò che si prova non è la rabbia per ciò che si è perso quanto la gratitudine profonda per chi non si e ferito… se si vede un letto sul quale sono cadute travi di cemento e metallo credo si possa solo ringraziare il celo che non ci fosse nessuno a dormirci.

DIDORE' ... un altro acronimo o qualcosa in più?

Non so se l’avete sentito in giro, ma in materia di unioni di fatto dopo i Pacs, i Dico e i Cus ora sono arrivati i Didorè…

Una curiosità però che vorrei levarmi è quella di capire chi cacchio se li inventa questi nomi, che sembrano scelti apposta per essere ridicoli! OK io sono tra quelli che, in caso, troverebbe curioso dire “Ti presento mio marito”, ma di certo troverei molto più stupido dite “Ti presento il mio didoraro”….

Comunque, lasciando perdere le mie elucubrazioni mentali, questa nuova legge (che stavolta parrebbe avere buone possibilità di essere approvata, essendo stata presentata da parlamentari di centro-destra) regolamenta le decisioni in materia di salute e per il caso di morte, l'assistenza in caso di malattia o di ricovero, il diritto di abitazione, la successione nel contratto di locazione e l'obbligo alimentare. In ogni caso già nel primo articolo si ribadisce l'esclusività della famiglia formata dall'unione tra due soggetti legati da vincolo matrimoniale, giusto a far capire che per quanto regolamentata, registrata o altro quella di cui si parla non sarà una famiglia…

I contraenti potranno essere solo due maggiorenni che convivono da almeno tre anni, che non hanno vincoli di parentela e che non escono da precedenti esperienze matrimoniali (art 2). I divorziati, per dire, sono esclusi. C'è la regolamentazione dell'assistenza in caso di malattia (art.3) e nei casi più gravi come la morte o l'invalidità è previsto il diritto a poter decidere per il convivente (art 4). C'è poi il diritto a subentrare al contratto di affitto (art 5) e a godere della proprietà in caso di morte di uno dei due (art 6). La proposta regolamenta poi anche la separazione, infatti la parte più debole, e cioè chi non ha mezzi propri di sostentamento, potrà chiedere gli alimenti all'ex compagno.

PS se vi interessa l’argomento potete trovare qualche notizia in più su gay.it