Blog
Un blog creato da cile54 il 09/01/2007

RACCONTI & OPINIONI

Pagine di Lavoro, Salute, Politica, Cultura, Relazioni sociali - a cura di franco cilenti

 
 

www.lavoroesalute.org

Chi è interessato a scrivere e distribuire la rivìsta nel suo posto di lavoro, o pubblicare una propria edizione territoriale di Lavoro e Salute, sriva a info@lavoroesalute.org

Distribuito gratuitamente da 37 anni. A cura di operatori e operatrici della sanità. Finanziato dai promotori con il contributo dei lettori.

Tutti i numeri in pdf

www.lavoroesalute.org

 

LA RIVISTA NAZIONALE

www.medicinademocratica.org

MEDICINA DEMOCRATICA

movimento di lotta per la salute

 TUTTO IL CONGRESSO SU

www.medicinademocratica.org

 

AREA PERSONALE

 
Citazioni nei Blog Amici: 180
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

MAPPA LETTORI

 

ULTIME VISITE AL BLOG

cassetta2nomadi50cile54m12ps12maremontyAlfe0Sassar0liiltuocognatino2BiSa62NonnoRenzo0mvgallinemexirupigottobre5amorino11
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

 

« Come mai il covo del Vat...I processi in materia di... »

Ecco perché De Benedetti odia i giornali di partito come Liberazione, denunciano l'inquinamento delle sue imprese

Post n°5990 pubblicato il 17 Febbraio 2012 da cile54

CENTRALI A CARBONE, QUANDO LA GENTE S'AMMALA E CREPA

Non ci sono più api a Savona. A stento ci crescono i licheni e le piogge acide ammazzano gli alberi. Ma soprattutto la gente, a Savona, muore più che in altri posti. Via Diaz, via Griffi, via Pertinace - nei comuni di Vado Ligure e Quiliano - sono dei cimiteri. «Ci sono malattie che si verificano in 2-3 casi ogni 300mila abitanti e qui ne trovi due, tre, nello stesso palazzo». Dati angoscianti spiegati da Paolo Franceschi, medico pneumologo all’ospedale di Savona, referente scientifico della commissione salute e ambiente dell’ordine dei medici provinciale e membro dell’associazione internazionale dei medici per l’ambiente. Franceschi è di Quiliano che, con la vicina Vado, è occupata da una quarantina d’anni da una gigantesca centrale a carbone che occupa l’aria e il paesaggio. Ha 49 anni e faceva le elementari mentre costruivano la centrale dove prima c’erano orti e vi cresceva l’albicocca tipica, quella di Valleggia. 8mila abitanti Vado e altrettanti Quiliano ma la zona industriale su cui la centrale ha le ricadute è abitata da 75mila persone. La centrale è proprio nel centro abitato: la gente vive, lavora, va a scuola tra frastuono e fumi e polveri. E s’ammala e crepa. Quando fu costruita i due paesi vennero “compensati” uno con un palazzetto dello sport, l’altro con uno stadio. Ma, i 550 addetti originari si sono ridotti a 250 dopo la privatizzazione dell’Enel. Ci lavora meno gente di quanta ne ammazza. Produce già molta più energia di quanta ne serva alla provincia ma ora i padroni privati la vorrebbero ampliare. La Tirreno Power preme da un paio d’anni almeno. Tirreno power, 100 milioni di utili netti l’anno, è controllata da Cir Sorgenia che, a sua volta fa capo alla holding di De Benedetti. Ossia della tessera numero uno del Pd. Questa storia è uscita su Liberazione, non sull'Espresso che è di De Bendetti. Ed ecco perché il granduomo non ama i giornali di partito e stamattina ha chiesto di togliere loro i fondi. «Per favore, togliamo i finanziamenti all'editoria laddove l'editoria non sta in piedi da sola. Non si tengono in piedi i morti, perchè c'è puzza di cadavere». Ma i morti veri sono quelli che causa il suo carbone.

Il carbone è, senza dubbio, la fonte energetica più inquinante. Lo ha scritto il Nobel Carlo Rubbia. E la centrale di Savona produce l’80% delle polveri sottili primarie e secondarie deell’area, il 65% degli ossidi di azoto e il 91% degli ossidi di zolfo, quelli delle piogge acide. E poi c’è il 90% delle emissioni di mercurio: le cozze di Vado hanno più veleni e metalli pesanti dei loro cugini liguri. Riprende Franceschi:«Non c’è una una zona in Liguria con i valori dei tumori maligni più alti». E le morti per tumore (a polmoni, vescica e laringe) sono solo un terzo del totale, poi c’è il record di bambini asmatici e allergici, di morti per infarto, ictus, emorragie cerebrali, ischemie. E molte volte nelle cartelle cliniche le morti per cancro diventano blocchi respiratori.

«Abbiamo notato una sovrapponibilità molto pecisa tra le zone rosse delle aree inquinate e quelle con maggiore mortalità». Le zone rosse corrispondono alla Val Bormida, all’area di Vado-Quiliano-Savona e a Varazze dove si registra la sovrapposizione tra la centrale di Vado (660 megawatt a carbone e 780 a gas naturale) e quella di Genova (300 megawatt, inquina come tutte le fabbriche e tutte le macchine della provincia). Più che dalla potenza l’inquinamento dipende da tecnologia adoperata. Ma non esiste il carbone pulito spacciato dalla propaganda di Enele Tirreno Power. Due gruppi della centrale funzionano ancora con tecnologie anni ’60, 4 volte più inquinanti delle migliori tecnologie moderne. L’inquinamento di Savona è pari a una città cinque volte più grande. Solo la turbogas inquina più di tutto il porto e di tutte le fabbriche. Il “civilissimo” Texas, ad esempio, mantiene la pena di morte ma nel 2006 ha bocciato il progetto di 17 nuove centrali a carbone “pulito”. In California non ce n’è neanche una.

Anziché ampliare, Tirreno Power dovrebbe «depotenziare e metanizzare». Come chiede la città. La Regione mantiene il 27% del carbone rimasto in Italia. La Giunta ha già dato parere negativo nella valutazione di impatto ambientale ma, non accadeva da almeno 10 anni, è stata smentita dal ministero dell’Ambiente. Ora ha impugnato al Tar il decreto nazionale «perché in contrasto col piano energetico regionale che punta sulle rinnovabili e non sull’ampiamento del fossile ed è in contrasto col piano di risanamento della qualità dell’aria. La Regione, su mia delibera, non darà l’intesa in conferenza dei servizi, il Via, infatti, non basta». Da parte sua l’azienda fa sapere che «De Benedetti, che non ha alcun ruolo in Tirreno Power».

Checchino Antonini

16/02/2012

www.controlacrisi.org

 
 
 
Vai alla Home Page del blog
 

L'informazione dipendente, dai fatti

Nel Paese della bugia la verità è una malattia

(Gianni Rodari)

 

SI IUS SOLI

 

 

www.controlacrisi.org

notizie, conflitti, lotte......in tempo reale

--------------------------

www.osservatoriorepressione.info

 

 

G8 GENOVA 2011/ UN LIBRO ILLUSTRATO, MAURO BIANI

Diaz. La vignetta è nel mio libro “Chi semina racconta, sussidiario di resistenza sociale“.

Più di 240 pagine e 250 vignette e illustrazioni/storie per raccontare (dal 2005 al 2012) com’è che siamo finiti così.

> andate in fondo alla pagina linkata e acquistatelo on line.

 

Giorgiana Masi

Roma, 12 maggio 1977

omicidio di Stato

DARE CORPO ALLE ICONE

 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963