Blog
Un blog creato da cile54 il 09/01/2007

RACCONTI & OPINIONI

Pagine di Lavoro, Salute, Politica, Cultura, Relazioni sociali - a cura di franco cilenti

 
 

www.lavoroesalute.org

Chi è interessato a scrivere e distribuire la rivìsta nel suo posto di lavoro, o pubblicare una propria edizione territoriale di Lavoro e Salute, sriva a info@lavoroesalute.org

Distribuito gratuitamente da 37 anni. A cura di operatori e operatrici della sanità. Finanziato dai promotori con il contributo dei lettori.

Tutti i numeri in pdf

www.lavoroesalute.org

 

LA RIVISTA NAZIONALE

www.medicinademocratica.org

MEDICINA DEMOCRATICA

movimento di lotta per la salute

 TUTTO IL CONGRESSO SU

www.medicinademocratica.org

 

AREA PERSONALE

 
Citazioni nei Blog Amici: 180
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

MAPPA LETTORI

 

ULTIME VISITE AL BLOG

cassetta2nomadi50cile54m12ps12maremontyAlfe0Sassar0liiltuocognatino2BiSa62NonnoRenzo0mvgallinemexirupigottobre5amorino11
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

 

« Non rappresenta il paese...Caso Marlane Marzotto: u... »

La povertà, la disoccupazione sono il risultato del cattivo governo di anni e anni. Abbiamo fame anche di Giustizia.

Post n°7580 pubblicato il 02 Aprile 2013 da cile54

I disoccupati, popolo invisibile

La mia è solo una voce, quella messa a tacere, come tante, dall’indifferenza e dal menefreghismo di chi detiene il potere, sia esso politico, economico, informativo.

Siamo il popolo degli invisibili… dei poveri, diventati tali perché perdere il lavoro, e non riuscire più a trovarlo, mette in ginocchio.

Vivere col minimo indispensabile è davvero dura, vivere di “NIENTE” stanca, ma non smettiamo di lottare per rabbia e, spesso, per amore.

 Meno di un mese fa sono stata contattata da un’emittente televisiva: se avessi accettato di raccontare la mia condizione in un programma, avrei potuto far sentire la mia voce. Seguì una breve intervista, la mia voce era interrotta continuamente dal pianto che non riuscivo a trattenere… la “povertà” mi ha reso diversa, più fragile, mi spaventa tutti i giorni. Come avrei potuto in pochi minuti spiegare tutta la mia angoscia, tutte le mie difficoltà?

Raccontai dell’aiuto costante da parte dei miei genitori, che ero in arretrato di 7 mesi di affitto e che inizialmente la mia proprietaria voleva sfrattarmi e far pagare a me i costi dello sfratto! Parlai del fatto che non riuscivo a pagare le bollette, che i servizi sociali avevano fatto molto poco perché il Comune – ormai da anni – non riusciva più a rispondere alle richieste dei cittadini. Poi dissi quella pura e unica verità che forse non è stata creduta: sopravvivo con 20 euro alla settimana! Me lo chiedono tutti, come fai a resistere?! Sarà per RABBIA, ma anche per AMORE di mio figlio. Scegliere una vita diversa significa lasciarlo, e questo mi strazia l’anima.

A Bologna, città in cui vivo, ho provato e riprovato a cercare un lavoro. Sapete che anche molte agenzie interinali hanno chiuso i battenti?! Le piccole aziende continuano a chiudere.

Venti persone o alcune centinaia, messe in cassa integrazione da un giorno all’altro, fanno audience, ma gente come noi, che vive la loro stessa vita, che vive in miseria già da anni, che a poco a poco ha perso tutto, non interessa a nessuno. Le persone scrollano le spalle… e tornano alla loro vita.

Ogni giovedì, alla parrocchia del mio quartiere distribuiscono del cibo: sopravvivo, insomma. Raramente posso comprare la carne. Mio figlio ha 16 anni, ha un futuro assicurato nell’alberghiero. Faccio enormi sacrifici per potergli far ottenere quel diploma. I miei genitori fanno l’impossibile. Il mio ex marito ride delle mie difficoltà, e non ci aiuta come dovrebbe… L’avvocato costa e il gratuito patrocinio… lasciamo perdere. Il mondo si muove grazie ai soldi, ed io i soldi non li ho!

La povertà, la disoccupazione sono il risultato del cattivo governo di anni e anni. Abbiamo fame anche di Giustizia. Siamo disorientati, insicuri, angosciati, e i politici dovrebbero preoccuparsi innanzitutto dei cittadini. Mi sono stufata delle parole, io ho bisogno di FATTI. Com’è un fatto che non mi è permesso sognare, progettare un avvenire, mi manca il presente, vivo giorno per giorno e, come me, tantissime altre persone e famiglie.

La solidarietà della povera gente è quell’abbraccio che ti rassicura, è quella mano che ti asciuga il pianto. La mia proprietaria qualche giorno più tardi mi ha chiesto scusa, ma è giusto, io lo comprendo che sono dodici mesi che pago tra acconti e saldi, e a volte non posso proprio. Lei ha ragione, ma anch’io ho ragione. E chi ha torto? Intanto le Istituzioni, le forze politiche, i sindacati, che dovrebbero adoperarsi per il bene comune, per i cittadini, e non lo fanno!

Non scrivo per avere un trafiletto sul giornale; scrivo perché non voglio perdere la mia dignità (se ce l’ho ancora), non voglio perdere la mia casa, ma sopratutto non voglio scegliere tra un possibile lavoro ovunque e mio figlio. Mi chiamo Monica Monelli e ho bisogno di essere ascoltata, forse portavoce di quella parte del Paese che non è più tutelata da nessuno, ormai invisibile, cui hanno strappato tutti i diritti, compreso quello di vivere… Io, nel frattempo, non smetterò di urlare!!!

Monica Monelli

1/4/2013 http://maipiudisoccupati.blogspot.it

 
 
 
Vai alla Home Page del blog
 

L'informazione dipendente, dai fatti

Nel Paese della bugia la verità è una malattia

(Gianni Rodari)

 

SI IUS SOLI

 

 

www.controlacrisi.org

notizie, conflitti, lotte......in tempo reale

--------------------------

www.osservatoriorepressione.info

 

 

G8 GENOVA 2011/ UN LIBRO ILLUSTRATO, MAURO BIANI

Diaz. La vignetta è nel mio libro “Chi semina racconta, sussidiario di resistenza sociale“.

Più di 240 pagine e 250 vignette e illustrazioni/storie per raccontare (dal 2005 al 2012) com’è che siamo finiti così.

> andate in fondo alla pagina linkata e acquistatelo on line.

 

Giorgiana Masi

Roma, 12 maggio 1977

omicidio di Stato

DARE CORPO ALLE ICONE

 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963