Creato da lechateau il 17/06/2006

La torre

Tante vite, un solo amore.

 

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Post n°45 pubblicato il 04 Novembre 2008 da lechateau







 


Quando una madre smette di esserlo,

lo sarà, per sempre, nel modo migliore.

Quando una donna perde un figlio,

per sempre, smetterà di esserlo.

.

.

 

sss

.

.

Madre,
precoce,

d'un parto doloroso.

Tenera carne
strappata al tempo che unico
salda forte il naso alla faccia.

Un angelo mi chiamò con quel nome:
Madre...Mentre ancora non sapevo piangere.

Ancora, come il fondo nero di un lago,
la mia vita rimescolava putrido e puro.
Ancora, come sementi confuse, la mia vita
cresceva il tutto, libero e primitivo.

Quando un angelo mi chiamò con quel nome:
Madre...Mentre ancora non sapevo piangere.

Da allora il suo sorriso, il suo primo vagito...
mi svegliano la notte e annego in lacrime.
Da allora il suo sorriso stordisce i miei occhi,
il suo primo vagito, assordante, cuce le mie orecchie.

Da allora Angelo aspetto che
sia la tua mano a riportarmi là dove
persi me stessa aspettando
di nascere ancora.


mi porti oltre le nuvole
ed ho paura.
Voce
mi porti le tue lacrime
e vorrei esser io quell'angelo.






Voce


Ad una Madre bambina
e al suo angelo.
Un angelo mi chiamò con quel nome:
Madre...Mentre ancora non sapevo piangere....
Portando via da me la fanciullezza.
Cresciuta bambina in un mondo distante.
Angelo mi hai portato una vita e lì mi hai tolto la mia...
Ed è da allora che ti aspetto
per trovare una pace che sò mi porterai
alla fine di questa vita... che ho dedicato a lui.

 

דויד





Narcysse




 

 

 

 

 

 

 

 

 

 
 
 
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