le poesie di Mally

Caro Babbo natale, 

vorrei una panda progettata

dagli operai di Pomigliano.

Vorrei un nobel per la pace

per coloro che per sopravvivere

camminano nel mondo

con i loro "angeli" sempre vicini.

Vorrei una medaglia al valor civile

per chi si alza la mattina

e tira a campare con 1000 euro

o circa al mese

e un mutuo da pagare.

Vorrei una laurea honoris causa

per chi ancora scrive, lotta e vive

dando voce e speranza

a chi non puo' parlare e ci crede

e spera che ciò possa cambiare.

Vorrei una medaglia d'oro delle Olimpiadi

per tutti coloro

che pur sofferenti e malati

non si lasciano mai sopraffare.

Vorrei che chi lucra sulla vita degli altri

possa  trovare l'inferno nel suo cuore

e mai più tornare ad amare.

Vorrei che tutti gli uomini di buona volontà

tornino a primeggiare

e a vincere sia la pace

e chi la vuole costruire.

In verita' ...

Vorrei che quest'anno natale spegnesse le sue luci

e lasciasse  solo accesi i riflettori su chi è morto

per costruire un mondo migliore.

E Babbo natale portasse in dono a tutti

la verità che senza conoscenza del passato

non si può costruire un futuro migliore.

Maria Rita

Ho amato davvero poche volte

e perduto

pianto e urlato

di gioia e di dolore

Questa mia anima

presa a botte e calci

quando sembrava morta

è resuscitata

La voglia di lottare pero' non mi è mai passata

io credo sempre nell'uomo, nella poesia e nella musica

Negli amici, nell'amore

in quello che riesco a dare

sarò sbagliata, sarò pazza

e ora anche molto arrabbiata

Determinata, e con la presunzione

di poter dire

io il dolore e le sofferenze le ho provate sulla mia pelle

e non ditemi più cosa devo fare

ho pagato il prezzo delle mie scelte

sono carina, ma non "facile"

sono simpatica

ma non sempre gentile

e molto lunatica

Permalosa a volte, ma sempre sincera

e chi non è come me lo accetto

fino a quando non mi toglie la liberta'

di essere come sono

Chi vuole rimanere rimanga

chi se ne vuole andare

quella è la porta

io non sto' a pregare

Maria Rita

Cosa c'è dietro il sorriso di un amico

cose c'è dietro le lacrime di un bambino.

Cosa c'è dietro il muro dell'ipocrisia

che nasconde la vita vera e ci porta via

via per non provare ad ascoltare per non sentire più dolore.

Cosa c'è dietro il lutto di una donna e il suo vestito nero

cosa c'è dietro tutto questo mondo che vive grazie a noi che respiriamo

ma non ci da' più ossigeno

che crede che noi ce la faremo

ma non ci da' più amore.

Chiusi nelle nostre case senza pensare

guardiamo fuori dalle finestre senza più un domani.

Cosa c'è dopo il nostro peregrinare in questo pianeta.

Qualcuno è sicuro ci sia un posto dove c'è ancora il sole che riscaldi i nostri cuori

che battono sulla terra solo per dire ci siamo

senza provare a vivere davvero nel modo in cui vogliamo.

Maria Rita

Come fermare un fiume in piena

come un torrente che scorre lungo le montagne

come l'aquila che vola più in alto che può.

Si può fermare l'amore di una donna per il suo bambino

l'amore di un uomo per la sua donna

l'amore di chi ha fede verso gli altri uomini ?

Quanto dolore dovrà passare

quanti anni dovremo soffrire

Forse è ingiusto continuare a sperare ?

C'è chi fa dei suoi sogni la propria  ragione di vita

e vive tutti i giorni per vederli realizzati

C'è chi lo fa scrivendo e crede che non basti

ma vuole continuare a sognare

e sogna mentre guarda la sua penna scorrere

su un foglio bianco.

C'è chi lo fa con la sua voce

con i suoi pennelli e colori

chi lo fa con le sue mani.

Ad ognuno la gioia di non esser solo

ho imparato che non sei solo

se il mondo continua a scrivere

cantare, dipingere e ballare.

Non siamo automi

siamo umani

è  lecito sbagliare.

Anche se  continuare a credere negli altri

può far paura

non bisogna rinunciare.

Maria Rita

Adesso sono qui ad ascoltare anche se vorrei solo volare

volare via dalla finestra, via dalla città

verso il sole ed il mare.

Adesso sono qui a riflettere anche se vorrei solo cantare e non pensare

volare via dalla paura e dal dolore senza più soffrire.

Adesso sono qui a lottare contro i demoni del mio passato e del mio futuro

che mi soffocano e non mi lasciano respirare

anche se vorrei solo danzare librata nell'aria senza più catene.

Adesso sono qui a scrivere del mio presente fatto di tutto e di niente

di una foto del "Che" e del sorriso di un bambino

avida come lui di felicità e di un domani migliore

che forse saprò costruire se solo smettessi di urlare

contro un mondo che non riesco a capire. 

Maria Rita