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...fini la comédie

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Messaggi del 01/02/2012

Lezioni di piano

Post n°226 pubblicato il 01 Febbraio 2012 da g1b9

  
Buona sera a tutti, cara Liliana, amici redattori. E' sempre un piacere essere qui con voi, anche se postare qui, mette sempre in agitazione  il mio cuore...
Questa sera voglio proporvi un film, per me il più bello che abbia visto, che narra una storia d'amore struggente.
 Terzo film della neozelandese J. Campion è un dramma che associa il romanticismo  di Emily Bronte con l'acceso erotismo di D.H. Lawrence. La sensibilità e la lucidità di una donna di oggi ,che rifiuta il pessimismo tragico, contribuiscono all'ottimo risultato di maestria stilistica insieme ad attori eccellenti, i sontuosi paesaggi semitropicali percossi dalla pioggia e immersi nel fango, le musiche di Michael Nyman. Palma d'oro a Cannes ex aequo col cinese Chen Kaige (Addio, mia concubina) e premio della migliore attrice a H. Hunter che vinse anche uno dei 3 Oscar; gli altri 2 alla piccola A. Paquin e alla Campion come sceneggiatrice.
Nel 1852, la quarantenne Ada lascia l'Inghilterra insieme alla figlia Flora di 9 anni, frutto di un precedente legame.    Porta con se il suo adorato pianoforte, con cui si esprime appassionatamente , poichè non parla da quando aveva 6 anni. Deve raggiungere la Nuova Zelanda e sposare lo sconosciuto Amstair Stewart. Quando questi giunge coi suoi maori sulla spiaggia dove Ada, Flora  lo hanno atteso a lungo, nonostante le insistenti richieste della donna, si rifiuta di far trasportare il pianoforte fino a casa sua attraverso la jungla fangosa.  Ada ama  quel  piano più di se stessa, non vuole abbandonarlo, cerca di convincere il futuro marito ad accontentarla, ma invano.L'abbandono del prezioso strumento sulla riva, provoca  immediata ostilità , una specie di odio insanabile  in lei, che, diventata sua moglie,  gli  si rifiuterà ostinatamente . Intanto Ada scenderà spesso alla spiaggia per suonare. L'inglese analfabeta George Baines, vicino ed amico di Stewart, che vive fra i maori, ha sentito Ada suonare sulla spiaggia restandone affascinato e propone a Stewart, sempre avido di terra, di cedergli un suo terreno in cambio del piano, sul quale Ada dovrebbe poi dargli lezioni. Il marito accetta, e così, dopo aver trasportato nella sua casa di legno e aver fatto accordare accuratamente lo strumento, Baines ottiene che Ada vada da lui con Flora. Invece di studiare, però, si limita a guardare la donna suonare, come rapito in estasi, mentre la bambina gioca all'aperto. Un giorno George bacia Ada sul collo e, alla sua ripulsa, le propone un contratto: per riavere il piano, deve concedergli ogni volta qualcosa di sé e avrà in cambio un certo numero di tasti.

 

 

 

La donna accetta e così Baines, che si è innamorato appassionatamente di Ada, riesce a conquistare la pianista, che, iniziata la cosa col pensiero fisso al suo pianorte , che non le appartiene più, e desiderando riaverlo, un giorno dopo l'altro finisce col ricambiarlo. Ma un giorno egli  decide  di rinunciare alla donna , la ama e   non  vuole che  lei  rinunci alla sua dignità, si sente uno sciagurato e le rimanda il pianoforte a casa, come regalo. Intanto Flora ha insospettito il patrigno, raccontandogli qualcosa di ciò che ha visto. Un giorno Ada, accarezzando il suo piano adorato, trova nell'interno un cuore trafitto inciso rozzamente. Si precipita  allora a casa di Baines che le confessa il suo amore, per il quale è infelice, chiedendole se lei lo ricambia. Ada dapprima lo schiaffeggia, poi lo bacia appassionatamente mentre il marito spia da fuori i due amanti. Respinto  ancora  Stewart la imprigiona in casa.  Ada incide su un tasto del piano un messaggio d'amore per George e glielo manda tramite Flora. La bambina invece, ingelosita e convinta di aver perso un poco  l'amore della madre ,lo porta al patrigno che, infuriato, taglia con la scure il dito indice di Ada perché non possa suonare più e lo invia a Baines, avvertendolo che taglierà altre dita, se egli rivedrà sua moglie. Quando però più tardi George affronta Stewart, addossandosi l'intera responsabilità dell'accaduto, il marito, pentito, permette che Ada parta con lui, insieme a Flora e al pianoforte.

 

 

 

Appena la barca si trova al largo, la donna , come grande dimostrazione di amore ,ordina di gettare in mare lo strumento. E così vien fatto, ma una corda afferra per caso un piede di Ada, che cade in acqua legata al piano e morirebbe nel profondo,se la fine, che Ada avrebbe forse voluto  qualche tempo prima, improvvisamente  mutata in desiderio di vivere ,non la spingesse a lottare e a liberarsi. Giunti a terra e stabilitisi in un centro abitato, George fabbrica per Ada un dito in metallo, cosicché la donna può dare lezioni di piano e vivere serena, circondata dall'amore di lui, imparando perfino a parlare di nuovo.

 

La forza dell'amore è davvero grande, la passione per un uomo che ti ricambia con altrettanto entusiasmo e sa sorprenderti ogni giorno con nuove emozioni, annulla  ogni altro desiderio... si vive per lui ... Ada aveva vissuto per la sua musica, attraverso le note dava sfogo alla sue femminilità repressa, quel pianorte era il suo mondo. Quando si inabissa  ,legata a lui per un piede, vive per pochi momenti un contatto erotico sentimentale con i suoi pensieri, nel godimento del mare, del silenzio, del nulla... poi, vuole vivere...finalmente ha un uomo che l'ama,e riemerge alla vita!

Affrontereste un viaggio verso l'ignoto per sposare un uomo che non conoscete?C'é un motivo, l'unico motivo che vi spingerebbe a farlo?

 

Le scene più significative del film

 

 

 

 

  Un grande abbraccio a tutti...

con tanto affetto!

Giovanna

 
 
 

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