Creato da lafarmaciadepoca il 13/10/2010

La farmacia d'epoca

Raccolta di scatole e flaconi di farmaci di ieri - di Giulia Bovone

 

« Piccola curiositàTavolette ulcero - stoma... »

Un'azienda sparita nel nulla...

Oggi vi devo raccontare una storia molto triste, ma tanto triste, decisamente triste, che in confronto Titanic è una favoletta per bambini e Giacomo Leopardi un allegro bonaccione. Sì, sto parlando di una tra le più grandi industrie chimico farmaceutiche italiane, che è totalmente svanita nel nulla: la A.Bertelli & Co di Milano.

Famosa sin dal 1886 per la produzione delle pastiglie di catramina, le cui scatolette affollano i mercatini dell'antiquariato,  (dopo la Pasticca del Re Sole sono le più comuni), al giorno d'oggi non se ne hanno più notizie: gli ultimi brevetti sono stati depositati sul finire degli anni 50 e dai primi anni 60 non se ne trovano più.
Dove può mai essere andata a finire un'azienda tanto grande, con una produzione di prodotti spaventosa, dai cosmetici marchiati Venus Bertelli, fino al primo cerotto per il mal di schiena? Qualche idea ce l'avrei.
Il marchio Venus e il "cerotto Bertelli" sono ad oggi prodotti dalla Kelemata di Torino, ma dallo scarno sito di quest'ultima non si riesce a reperire nessuna notizia storica o anche un semplice indirizzo mail per contattare un archivio storico, perciò dovrò appellarmi a voi, miei fidi, per ottenere delle informazioni storiche: conoscete qualcuno che ha lavorato per la Bertelli, ha commerciato, è nel consiglio d'amministrazione di Kelemata? Se sì, vi sarei grata se costui o costei riuscisse a dirmi perlomeno com'è "morta" la Bertelli di Milano. Non per me, ma per le scatoline rimaste orfane del loro passato.

Ecco i pezzi in mio possesso:
 Pastiglia Bertelli

Questa scatola, la più grande, risale ai primi del Novecento, ed è in latta spessa. Dal momento che il design non è stato cambiato per tutta la commercializzazione del prodotto, qualora ne trovaste così, ma di alluminio, sono anni Cinquanta - Sessanta.
Misura 7,5x5,0 cm, sul retro ci sono le descrizioni del prodoto in francese e inglese, rispettivamente pastilles de catramina e catramina's pastilles ( che fantasia avevano a quei tempi!) e gli ingredienti: catramina( che non è estratta dal catrame, è un olio vegetale innocuo, che allo stato grezzo assomiglia al catrame), estratto di Lactuca Virosa (nota per i suoi effetti psicotropici simili all'oppio), ipecacuana, zucchero, gomma arabica, anetolo.

Alla faccia della caramellina per la tosse: e quella dolcificata non è da meno!

Bertelli dolcificata

Dalle dimensioni di 4,5x3,5 cm, in fatto di ingredienti non è da meno: la mitica catramina, estratto di belladonna, estratto di ipecacuana, estratto poligala idro-alcolico, estratto di Lactuca Virosa, miele centrifugato, zucchero di latte.

Chi se ne intende un po' di botanica, sicuramente penserà di aver davanti dei sedativi per cavalli, mentre chi non se ne intende potrebbe dire : "Ehi! Questa roba è più forte dell' ecstasy!", mentre queli che le hanno provate saranno corsi a vomitare, ma la spiegazione della scelta di questi ingredienti è semplice. Semplificando ai minimi termini: la "tosse" è regolata da uno stimolo cerebrale, se si rallentano le attività del cervello stesso tramite piccole dosi, non nocive, di questi composti, ecco che lo stimolo a tossire viene meno. Non pensiate che questa fosse un'usanza di altri tempi: chiunque abbia calcolato in laboratorio il tasso alcolico di uno sciroppo per la tosse, si sarà sbalordito nel trovarlo intorno ai 18 gradi, molto vicino a quello del limoncello. Morale della favola? Tra un moderno sciroppo per la tosse e la mezza tazzina di grappa della nonna, rimane più efficace la seconda. Mezza tazzina però!

Grazie per l'attenzione.

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://gold.libero.it/lfde/trackback.php?msg=9416334

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
Commenti al Post:
Utente non iscritto alla Community di Libero
jessy il 26/03/12 alle 18:33 via WEB
Io ho una ventina di scatoline uguali a quella nella prima foto! che valore potrebbero avere?
 
 
lafarmaciadepoca
lafarmaciadepoca il 26/03/12 alle 19:04 via WEB
Le Pastiglie alla Catramina Bertelli erano uno dei farmaci più diffusi in Italia, infatti trovare le loro scatole in un qualunque mercatino dell'antiquariato è facilissimo. Ovviamente questa diffusione riduce molto il valore del pezzo: una scatola si aggira intorno a 1,5 - 2 euro al pezzo. Spero di essere stata utile. Cordiali saluti.
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Walter il 30/03/12 alle 09:45 via WEB
Qualcosa puoi trovare qui (articolo del 1987): http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1987/02/27/la-finanza-in-gara-per-industria.html
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Carlo il 09/01/18 alle 16:32 via WEB
Carissimi! Quando ero ragazzo mi ricordo bene queste pastiglie alla catramina, la scatoletta di latta era contenuta dentro un'altra scatoletta in cartoncino e le pastiglie erano protette da una doppia carta velina! Erano fatte a gommoncino , leggermente più schiacciate della pastiglie Valda ed erano tutte nere ricoperte di zucchero! Erano di un sapore buonissimo tipo liquirizia, e veramente facevano passare il mal di gola e la tosse! In casa mia tutti gli inverni erano sempre presenti!!
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
giancarlo feliziani il 22/01/18 alle 15:49 via WEB
Ho trovato questo sito cercando informazioni sulla ditta " A.Bertelli& C. ". La mia curiosità dipende dalla mia passione per i rasoi a mano libera e ne ho trovato uno con questa incisione sulla lama " A.Bertelli&C. MILANO ". Vista l' attività della ditta che voi dite probabilmente commerciava anche con i rasoi. Vorrei mandare una foto ma qui vedo che non si possono aggiungere. Resto in attesa di altre notizie.
 
 
lafarmaciadepoca
lafarmaciadepoca il 22/01/18 alle 22:40 via WEB
Buonasera, ho visto il commento sul blog circa le lamette Bertelli. Se ha piacere può inviarmi una foto tramite email o Facebook, mi farebbe piacere aggiungerle al blog. Cordiali saluti. Dott.ssa Giulia Bovone
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Manuel il 13/11/20 alle 17:45 via WEB
Stamattina sul lavoro ho trovato una scatolina di questa farmacia
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
ROBERTO BONA il 19/01/21 alle 19:16 via WEB
Buongiorno, ma il cerotto Bertelli non esiste tuttora?
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 

AREA PERSONALE

 

TO ALL NON ITALIAN SPEAKERS

Do you need help with your old chemist tins?
Do you want to know more about Italian pharmaceutical history?
Do you have informations about Italian medical history that you want to share with other people?
Feel free to email me! I speak English, French and Latin ( you don't know when an ancient Roman could show up), so not speaking Italian is no more a problem.

Welcome to La Farmacia d'Epoca!

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

COLLABORAZIONI

Deliri Progressivi

 

Spazio Salute

 

ULTIME VISITE AL BLOG

carafrasheherazade2004carloe57ambrunograziamercantedoltremareraffa780m12ps12Albachiara54RMirandaMirandavinciscalafarmaciadepocaMi_annoio_questa_serkaren_71amorino11grifone1958
 

FACEBOOK

 
 

ULTIMI COMMENTI

CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
I commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963