Creato da liberaliberas il 14/02/2008

Inferno XXVI

Misi me per l'alto mare aperto, sol con un legno, e con quella compagna picciola da la qual non fui diserto....

 

 

« Il pescatoreIl capitano »

Quello che mi resta

Post n°632 pubblicato il 29 Giugno 2011 da liberaliberas

 

 

 

Quello che mi resta dei tuoi giorni sono queste note tristi che si inseguono nell'aria e disegnano il tuo viso.
Quello che mi resta dei tuoi giorni è quell'ultimo sorriso regalato un momento prima di andare via.
Quello che mi resta dei tuoi giorni è solo la malinconia.
Quello che mi resta dei tuoi giorni è la smania di uscire anche se so che non c'è nessuno fuori che m'aspetta.
Quello che mi resta dei tuoi giorni è la fretta di riuscire a dormire ogni notte senza ripensare a te.
Quello che mi resta è il ricordo dei tuoi baci su di me.
Quello che mi resta dei tuoi giorni è il rimpianto disperato di non averti fermato quando stavi andando via.
Quello che mi resta dei tuoi giorni sono le parole dolci che mi riempiono la gola e che oramai non posso dirti.
Quello che mi resta dei tuoi giorni è il desiderio di riaverti.
Quello che mi resta dei tuoi giorni è il nulla dei tuo scarno addio senza parole senza baci come se fosse normale.
Quello che mi resta dei tuoi giorni è la triste sicurezza che non mi è mai importato nulla di chi di noi avesse torto.
Quello che mi resta dei tuoi giorni è solo il senso d'esser morto.

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/liberaliberas/trackback.php?msg=10379386

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
Commenti al Post:
Nessun commento
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 

MUOVERSI CON UN BRACCIO INTORNO ALLA VITA

 

CONTATORE

 

AMORE E PSICHE---IREM INCENDAYI

 

ANGELIKA KAUFFMANN--1792

 

FINALMENTE LIBERI

Ho sempre ritenuto questo:
che l'uomo nasce vecchio,
poi, piano piano, diventa giovane.
Ringiovanire significa,
secondo me, eliminare.
Eliminare sempre più,
eliminare certe cose inutili
che noi facciamo da giovani.
Certe cose inutili che ci danno
 
l'impossibilità
di essere liberi.

Eduardo De FIlippo

 

LA POESIA E LA DIVINA FOLLIA

Chi senza la follia delle Muse si avvicina alla poesia, inutile è lui e la sua arte, perchè di fronte alla poesia dei folli, la poesia del saggio ottenebrata scompare.------PLATONE, Fedro, 245 a.

 

CONTATTA L'AUTORE

Nickname: liberaliberas
Se copi, violi le regole della Community Sesso: F
Età: 22
Prov: EE
 

AREA PERSONALE

 

ULTIMI COMMENTI

 

ULTIME VISITE AL BLOG

cirocuomoMaryrose.59sogni.e.realtamimmedesimodode71morraceramichecommarinelli_eleonorapanda.1966malaguabettymorgeseerika.cofoneliberaliberaspsychozosograffio_di_tigre.itornellafazio
 
Citazioni nei Blog Amici: 14
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963