gli eroi

NO AL SILENZIO !!

La pedofilia è un mostro che impaurisce tutti i genitori, che temono che un giorno i propri figli possano essere vittima di qualche depravato che ne abusi sessualmente. Ne abbiamo talmente tanta paura che preferiamo allontanare il pensiero, cullandoci nell’idea che tanto non capiterà a noi, che nostro figlio vive in un ambiente protetto, sano… eppure così non è, perché questo mostro si può celare dietro facce rassicuranti, conosciute, che rientrano nella quotidianità del bambino e che apparentemente meritano la fiducia che noi genitori riponiamo in loro.
Le vittime della pedofila , bambini innocenti a cui è stato strappato tutto: l’infanzia o l’adolescenza, la fiducia nel prossimo, la dignità, il rispetto e molto altro ancora; sono spesso abbandonati a se stessi. A loro è venuta a mancare la protezione necessaria per sentirsi sicuri e tutelati….hanno paura. Paura di parlare, di denunciare, di farsi aiutare, di farsi curare le ferite fisiche e psicologiche.
A volte la paura nasce non da una mancata confessione, ma dall’ignoranza di chi sta vicino alla vittima e per un’immotivata vergogna preferisce mantenere il segreto sugli abusi avvenuti, rendendosi così complice degli aguzzini stessi.
Fermiamo la paura e rompiamo il silenzio.
Che questa giornata sia dedicata ad una battaglia comune che riguarda tutti noi , potenziali vittime e non solo di chi vittima purtroppo lo è stato .

I nostri figli parlano anche quando stanno in silenzio, impariamo ad ascoltarli, guardiamo il loro disegni , ricordatevi che i colori sono importanti, anche per loro il bianco e il nero hanno rilevanza,......

i corpi dei nostri figli chiedono aiuto quando ce una difficolta, non lasciamoci prendere dalla nostra vita , non chiudiamo gli occhi,perchè li potremmo perdere, ascoltiamo le loro giornate, chiediamogli della scuola ,dei loro amici ascoltiamoli, non lasciamoli mai da soli..........

Non rimaniamo indiferenti alla sofferenza altrui, denunciamo ,se vediamo qualcosa che non va, aiutiamo i bambini anche se non sono i nostri figli, perchè per Dio siamo tutti figli suoi......

By Crissy

bellissima canzone ...

la dedico a tutte quelle persone che purtroppo nella loro vita hanno avuto la sfortuna di incontrare degli orchi.........

anche se non vi conosco vi sono vicina come anime affini in un mondo di perdenti non siamo dei vincenti.......

oggi il mio "navigare" nei blog mi ha portato a leggere una notizia  che mi ha colpito più di altre,ma, lasciandomi l'amaro in bocca tutte le volte che si legge queste notizie......

La mia page o blog è stata creata per parlare di persone normali che però nella loro normalità sono eroi, perchè tutti giorni anche se non ce la fanno non fanno mancare nulla hai propri figli, eroi perchè salvano delle vite rischiando la loro, eroi perchè smascherano traffici, siamo tutti un pò eroi,ma non lo sappiamo perchè per noi quello che facciamo è normale......

Quello che non è normale è costringere la propria figlia adottiva , con l'inseminazione artificiale ad rimanere incita, e penso che tutti sappiamo quando è dolorosa, ora pensate una ragazzina di quattordici anni costretta farlo perchè voleva bene alla mamma, questa è la risposta che ha dato la bimba hai giudici quando loro le hanno chiesto perchè?

Come è facile affezionarsi ali orchi, quando intorno non ha altre forme di affetto.......

Quante coppi vorrebbero avere figli e non possono, le assistenti sociali decidono che sono idonee o no secondo le loro indagini, ma, mi chiedo su quali basano le loro ricerche?........(soldi)........

Lo si vede che dopo tante indagini la famiglia non idonea a crescere un bambino,il risultato di tali indagini porta, la famiglia a troppi cani, in un recinto poi dove si è visto mai che i cani non vanno bene come compagni di giochi ma lo dicono loro...., altro caso ha fatto un disegno a scuola compromettente tre anni in un istituto, poi si è scoperto che il disegno non lo ha fatto quella bambina, però distrutta una famiglia.....Tolgono la bimba ad una mamma perchè non ha lavoro, ora mi chiedo e voi assistenti sociali perchè non le trovate un lavoro è il vostro compito, e no perchè se non i soldi dove li prendono per mantenere tutti questi istituti......

Dalla mia però so che ci sono delle case famiglia molto impegnate nel riportare a casa questi bambini in quei casi dove si può o si impegnano a trovare una famiglia che li accolga come se fossero loro.....

Sono mamma e papa finchè rimangono li e ne ho visti di belli.....aggettivo forse non appropriato ma è l'aggettivo che ci sta bene per queste case famigli dove fanno avere serenità in questi piccoli animi straziati.......

In altri casi la fa da padrone il vile denaro perchè lo stato per questi bambini paga e quindi lasciò a voi libera interpretazione......

Ultima cosa vogliamo parlare di quegli affidamenti che dopo anni per avere un bambino dall'estero si scopre che il genitore adottivo abusa del bambino che lo ha voluto solo come un corpo da penetrare ed abusarne, allora dopo tanti anni assistenti sociali dove avete gli occhi, ma di solito che ottiene un bambino così hai soldi......

Ma come diceva la mia nonna cara non fare di tutta un erba un fascio , forse mi consola questo.....o no......

by Crissy

Modelle burrose: in Germania donne tonde in copertinaDiverse aziende tedesche hanno capito che conviene promuovere i loro prodotti con uomini e donne con una corporatura nella media

Il peso delle modelle è una questione annosa e ancora molto dibattuta. L'incubo dell'anoressia uno spettro sempre presente. La risposta sembra arrivare dalla Germania, dove modelli e modelle in sovrappeso iniziano a essere sempre più richiesti dal mondo della pubblicità. Come la bellissimaSilvana Denker: 28 anni, 1 metro e 77 di altezza per 80 chili. Posa davanti all’obiettivo dei fotografi ed è felice delle sue forme. E come darle torto: guardare le sue foto è un piacere, così burrosa e accogliente in tutte le sue forme generose.

Der Spiegel online racconta che Silvana, quando aveva vent’anni, vide l’ago della sua bilancia sfiorare i 110 chili. Si sentiva grassa e insicura, finché non è riuscita a perdere 35 chili. Adesso lavora come modella e attrice. Quando va ai casting incontra ancora naturalmente colleghe dal corpo perfetto. Ma adesso vede le cose da un’altra prospettiva. Di recente ha dovuto addirittura ingrassare di cinque chili per un lavoro in Danimarca. "Sono contenta di essere il modello delle donne normali" dichiara la bella Silvana.

Con le sue forme abbondanti infatti rappresenta benissimo la tipica donna tedesca e alcune aziende come le catene di supermercati Lidl o Bonprix hanno capito che promuovere i loro prodotti con uomini e donne nella media e non eccezionali conviene. Infatti, se una donna vede che un abito è indossato dauna modella dal fisico normale, penserà che anche lei può permetterselo.

Bellissima ragazza ,penso che le ragazze e le donne dovrebbero volersi più bene e considerarsi di più senza imporsi di diventare come gli standard televisivi .....

La vita è una e godiamone, consiglio lasciate l'amato divano e uscite di più, lunghe passeggiate e bevete molta acqua...dieta mediterranea..... E scegliete un giorno alla settimana e mangiate quello che volete......

Perle di saggezza....

Quando mangiate niente televisione......masticate lentamente,piatti più piccoli......e tanta calma...... è un piacere anche mangiare.......

By Crissy

Vende nipotino appena nato su internet: arrestato nonno
„Un indiano di 47 anni è stato arrestato per avere venduto il nipotino appena nato su internet per 640 euro. Feroz Khan, residente a Ludhiana, nello Stato settentrionale indiano del Pendjab, è accusato di avere rapito il piccolo, poco dopo il parto della figlia questo mese.

Feroz Khan ha chiesto l'aiuto di due intermediari che lavorano nel reparto maternità dell'ospedale, che hanno contattato l'acquirente, un uomo d'affari, su Facebook e concluso la vendita. "I tre sono stati arrestati e interrogheremo l'uomo d'affari che ha pagato per acquistare il neonato", ha spiegato a France Presse un responsabile della polizia di Ludhiana, a 300 chilometri da Nuova Delhi. Accusati di rapimento, rischiano sette anni di carcere. Per fortuna la polizia ha ritrovato il bebè e l'ha restituito alla madre, divorziata, che ha sporto denuncia contro il padre.“